Nuove funzioni dell'ambiente operativo Solaris 9

Appendice A Funzioni introdotte in Solaris 8

L'Appendice A riassume le funzioni introdotte nell'ambiente operativo Solaris 8.


Nota -

Vengono descritte solo le funzioni introdotte nella release iniziale di Solaris 8.

Le funzioni introdotte nelle release di aggiornamento sono documentate nei capitoli relativi a Solaris 9.


Protocollo Internet di nuova generazione

Descrizione  

IPv6

IPv6 aumenta lo spazio di indirizzamento disponibile e migliora le funzionalità Internet grazie a un formato semplificato per gli header, al supporto delle funzioni di autenticazione e riservatezza e all'autoconfigurazione dell'assegnazione degli indirizzi, permettendo di raggiungere nuovi livelli nella qualità dei servizi. 

Servizi di directory e di denominazione

Descrizione  

Protocollo LDAP nativo

Il protocollo LDAP (Lightweight Directory Access Protocol) nativo fornisce il supporto back-end a livello di servizio di denominazione per i servizi di directory basati su LDAP.

Java

Descrizione  

Java 2 SDK per Solaris

L'SDK Java 2, Standard Edition versione 1.2.1_04 è l'ultima release della piattaforma Java 2 per l'ambiente operativo Solaris. L'SDK Java 2 per Solaris include i seguenti miglioramenti:  

  • Maggiore scalabilità

  • Librerie di classi migliorate, incluse le nuove API Java 2

  • Un sistema più avanzato per la gestione della memoria

  • Java Virtual Machine (JVM) scalabile e ad alte prestazioni

  • Compilatori Just-In-Time (JIT) ottimizzati

  • Un meccanismo più veloce per la sincronizzazione dei thread Java

Installazione e gestione

Descrizione  

CD di installazione con Solaris Web Start

Solaris Web Start, l'applicazione grafica basata su Java che permette di installare l'ambiente operativo Solaris e altri prodotti software con una procedura guidata, viene ora distribuito su un CD di installazione separato. 

Avvio del sistema attraverso la rete con DHCP

È ora possibile usare DHCP nelle installazioni di rete per acquisire i parametri di boot e le informazioni di configurazione necessarie per l'avvio di un client attraverso la rete. Il boot con DHCP è supportato solo su alcuni sistemi SPARCTM e IA.

IA: Partizione di boot in Solaris 8

Gli utenti di Solaris Edizione per piattaforma Intel devono ora designare una partizione di boot IA separata.

IA: Boot dal CD-ROM

Questa nuova funzione permette di avviare il sistema dal CD di installazione (anziché dal dischetto del Device Configuration Assistant, come in passato) usando lo standard "El Torito".  

DHCP Manager

DHCP Manager è un'interfaccia grafica basata su Java per la configurazione e la gestione dei server DHCP Solaris e dei database DHCP. Permette agli amministratori di sistema di usare un singolo tool per tutte le attività di amministrazione di DHCP: configurazione e gestione dei server DHCP, gestione delle macro e delle opzioni di configurazione dei client, gestione delle reti e degli indirizzi IP controllati da DHCP. 

IA: Supporto di dischi di grandi dimensioni

Grazie all'uso di interfacce BIOS più avanzate per l'accesso ai dischi, Solaris 8 Edizione per piattaforma Intel permette ora di utilizzare pienamente i dischi con dimensioni superiori a 8 Gbyte.

Solaris WBEM Services

Il software Solaris WBEM Services è un'implementazione degli standard e delle tecnologie WBEM (Web-Based Enterprise Management) nell'ambiente operativo Solaris. Destinato agli sviluppatori e agli amministratori di ambienti WBEM, Solaris WBEM Services fornisce lo schema Solaris, estensioni delle classi dello schema CIM e servizi di gestione, sicurezza e logging.

Supporto del DNS nelle utility di identificazione del sistema

DNS (Domain Name System) è stato aggiunto ai servizi di denominazione che possono essere configurati mediante le utility di identificazione del sistema.

Supporto di IPv6 nelle utility di identificazione del sistema

Al momento dell'installazione è ora possibile configurare i sistemi per l'uso di IPv6 in aggiunta a IPv4. 

Disponibilità di un numero illimitato di pseudo-terminali

Solaris 8 permette di aprire qualunque numero di pseudo-terminali (le finestre usate da programmi come rlogin e telnet).

Lettura dei documenti dal CD Solaris 8 Documentation

Lo script ab2cd permette a tutti gli utenti di leggere la documentazione AnswerBook2TM direttamente dal CD "Solaris 8 Documentation". Lo script è stato migliorato per facilitare gli utenti, che possono ora impostare il numero della porta su cui eseguire ab2cd e leggere anche i documenti già installati sul sistema.

Registro di configurazione dei prodotti

Il Registro di configurazione dei prodotti di Solaris è uno strumento che permette di amministrare i prodotti software installati sia con Solaris Web Start 3.0 che con i comandi di Solaris per la gestione dei package (ad esempio pkgadd). In particolare, permette di:

  • Visualizzare l'elenco e gli attributi del software installato e registrato

  • Installare prodotti software supplementari

  • Disinstallare il software

  • Individuare e avviare un programma di installazione

Funzionalità di rete

Descrizione  

SPARC:InterDomain Network (IDN)

Le reti interdominio (IDN) permettono di configurare collegamenti ad alta velocità tra i domini di sistema dinamici senza necessità di utilizzare appositi sistemi hardware. 

IPsec per IPv4

L'architettura IPsec (IP Security Architecture) offre un meccanismo di protezione per i datagrammi IP. Tale protezione può includere la confidenzialità, l'integrità dei dati, l'integrità di sequenze parziali (protezione replay) e l'autenticazione dei dati.

Conformità di IPv6 a NFS e RPC

IPv6 supporta ora NFS e RPC in modo trasparente. Non è necessario effettuare modifiche ai comandi legate a NFS e la maggior parte delle applicazioni RPC potrà essere eseguita su IPv6 senza bisogno di modifiche. Alcune applicazioni RPC avanzate sensibili al trasporto potranno richiedere un aggiornamento.  

Protocollo LLC2

Il driver LLC2 (Logical Link Control classe II) permette di interfacciare il software di rete (NetBIOS, SNA, OSI, ecc.) eseguito in ambiente operativo Solaris con una rete locale (LAN) fisica controllata da una delle schede di comunicazione supportate. Questa versione del driver LLC2 supporta sia le operazioni senza connessione che le operazioni orientate alla connessione con schede Ethernet, Token Ring e FDDI, utilizzando il driver di Solaris appropriato per il livello MAC.

NIS/NIS+ su IPv6

Questa funzionalità permette agli utenti di memorizzare gli indirizzi IPv6 nei servizi di denominazione NIS, NIS+ e DNS e di utilizzare NIS e NIS+ su trasporti RPC IPv6 per richiamare i dati dei servizi NIS o NIS+. 

sendmail 8.9.3

Nuove opzioni e utility migliorano le funzionalità di memorizzazione e sicurezza di sendmail.

Service Location Protocol (SLP)

SLP (Service Location Protocol) è un protocollo basato sugli standard sviluppato dalla Internet Engineering Task Force (IETF) allo scopo di identificare le risorse condivise (stampanti, server di file, videocamere, ecc.) nelle reti aziendali. L'ambiente operativo Solaris 8 contiene una piena implementazione di SLP, inclusa una serie di API per la scrittura di applicazioni abilitate per SLP, ed offre un framework di amministrazione che facilita l'espansione della rete.

Framework STREAMS di Solaris

Il nuovo framework STREAMS dell'ambiente operativo Solaris 8 offre tempi di risposta più prevedibili nei processi in tempo reale, assicurando all'elaborazione STREAMS un livello di priorità che non entra in conflitto con la priorità dei processi degli utenti.  

Network Time Protocol (NTP)

NTP è un protocollo che permette di sincronizzare in modo preciso gli orologi di rete negli ambienti distribuiti. Nella release Solaris 8, NTP è stato aggiornato alla versione 3-5.93e. 

Miglioramenti ai file system

Descrizione  

File system UDF (Universal Disk Format)

Questa release di Solaris supporta il file system UDF, il formato standard per la memorizzazione delle informazioni sui supporti ottici. Il file system UDF può essere usato per scambiare dati sui seguenti componenti: 

  • CD-ROM

  • Dischi e dischetti

  • DVD (Digital Versatile Disc o Digital Video Disc) e DVD-ROM sulle piattaforme supportate

Logging sui server NFS

Questa funzionalità permette di registrare su un server NFS le operazioni eseguite all'interno dei suoi file system. Si tratta di una funzione particolarmente utile per i siti che rendono gli archivi di FTP anonimo disponibili ai client NFS e WebNFSTM.

IA: Supporto di XMEM

Il supporto di XMEM (Extended Memory) permette a un singolo processo a 32 bit di allocare e gestire in modo efficiente oltre 4 Gbyte di memoria fisica. La funzionalità XMEM è implementata in forma di file system (xmemfs) che gli amministratori di sistema possono attivare e utilizzare per riservare determinate quantità di memoria alle applicazioni.

Componente JavaBeans WebNFS

Il componente JavaBeansTM WebNFS contiene una classe XFileChooser che estende il componente grafico JFileChooser della API Java 2. Questo componente può essere usato da qualunque applicazione Java 2 per presentare all'utente una finestra di selezione per la scelta di un file da aprire (input) o da salvare (output). Usando XFileChooser, l'applicazione può accedere sia ai file residenti su un disco locale che a quelli di un server NFS, in questo caso attraverso l'URL NFS.

Aggiornamento differito dell'ora di accesso sui file system UFS

Due nuove opzioni del comando mount, dfratime e nodfratime, permettono di abilitare e disabilitare l'aggiornamento differito dell'ora di accesso ai file nei file system UFS. Se l'opzione è abilitata, l'aggiornamento dell'ora di accesso nel file system può essere differita finché il disco viene utilizzato per uno scopo diverso dall'aggiornamento degli orari di accesso.

Diagnostica e disponibilità

Descrizione  

Comando coreadm

In questa release è stato introdotto il comando coreadm, che permette di usare più flessibilità nella denominazione dei file core e offre un sistema migliorato per la loro conservazione.

Esame dei file core con i tool proc

I tool proc sono utility che permettono di amministrare vari aspetti del file system /proc. Alcuni tool proc sono stati migliorati per permettere di esaminare sia i file core dei processi che i processi in esecuzione.

Configurazione dei dispositivi con devfsadm

Il comando devfsadm dispone di un meccanismo migliorato per la gestione dei file speciali dei dispositivi nelle directory /dev e /devices, incluso il supporto per gli eventi di riconfigurazione dinamica.

Messaggi di errore del sistema

I messaggi di avvio e di errore del sistema contengono ora un identificatore numerico, il nome del modulo e un'indicazione di data e ora, generati dall'utility di logging syslog(1M). Inoltre, i messaggi che in precedenza andavano perduti dopo un errore "panic" o un riavvio del sistema vengono ora salvati.

Debugger modulare (mdb)

mdb(1) è una nuova utility espandibile per il debugging a basso livello e la modifica del sistema operativo, dei crash dump del sistema operativo, dei processi degli utenti, dei core dump dei processi degli utenti e dei file oggetto.

Messaging sulla console remota

Il comando consadm permette di selezionare un dispositivo seriale come console ausiliaria (o remota) per diagnosticare i problemi dei sistemi remoti.

Supporto del tracing interno TCP/IP

TCP/IP supporta ora il tracing interno registrando le comunicazioni TCP quando la connessione viene terminata da un pacchetto di reset (RST). 

Prestazioni e scalabilità

Descrizione  

IA: Supporto della modalità PAE

Con il rilascio di Pentium Pro, Intel ha introdotto la modalità PAE (Physical Address Extension) nei suoi processori avanzati. Utilizzando la modalità PAE, Solaris Edizione per piattaforma Intel può indirizzare fino a 32 Gbyte di memoria fisica.

Nuovo tool di debugging per le applicazioni: apptrace

Il nuovo tool di debugging apptrace permette agli sviluppatori e al personale di assistenza di identificare i problemi delle applicazioni o del sistema inviando la traccia delle chiamate alle librerie condivise di Solaris, permettendo di risalire alla serie di eventi che ha portato al punto di guasto.

SPARC: Nuovo tool di monitoraggio dei sistemi: busstat

Il nuovo tool di monitoraggio busstat permette di accedere ai contatori di prestazioni associati ai bus sulle piattaforme SPARC supportate. Tali contatori permettono di misurare i cicli di clock hardware e le statistiche relative ai bus, incluse le transazioni di coerenza della cache e le transazioni DMA sui sistemi multiprocessore.

Boot più veloce per i server

Il boot dei server di grandi dimensioni richiede ora tempi notevolmente inferiori. 

Nuova alternativa all'interfaccia poll()

/dev/poll è una forma alternativa di polling per il completamento degli eventi I/O che permette di ottenere prestazioni molto migliorate nel polling di numerosi eventi su descrittori di file che rimangono aperti per molto tempo. Questa funzione completa, ma non sostituisce, il processo poll(2).

Nuova utility: prstat

L'utility prstat esamina in modo iterativo tutti i processi attivi sul sistema e riporta una serie di statistiche seguendo la modalità di output e l'ordine di presentazione selezionati.

IA: Xeon

Per massimizzare le prestazioni, Solaris 8 Edizione per piattaforma Intel supporta ora la funzione PAT (Page Attribute Table) dei processori IA a 32 bit (Pentium II e Pentium III).

Miglioramenti alla sicurezza

Descrizione  

Smart card Solaris

La funzione Smart card di Solaris è un'implementazione dello standard OCF (Open Card Framework) 1.1, che permette ai responsabili della sicurezza di proteggere i computer o le singole applicazioni richiedendo agli utenti di autenticarsi attraverso una smart card.

Autorizzazioni predefinite per file system e directory

Molti file e directory di sistema di Solaris 8 hanno un proprietario predefinito differente e autorizzazioni più restrittive rispetto a quelle delle release precedenti. 

Controllo dell'accesso basato sui ruoli (RBAC)

Nei sistemi tradizionali era possibile assegnare a qualunque utente l'accesso completo come superutente. Con il metodo RBAC, è possibile assegnare agli utenti normali solo un determinato sottoinsieme di capacità amministrative.  

Amministrazione centralizzata degli eventi di audit degli utenti

Il file /etc/security/audit_user, che memorizza le classi di preselezione degli audit per i ruoli e per gli utenti, è ora supportato a livello del servizio di conversione dei nomi. Questo comporta che non è più necessario configurare gli eventi di audit per un certo utente su ogni sistema a cui quell'utente ha accesso.

Sistemi in tempo reale

Descrizione  

Timer ad alta risoluzione

I timer ad alta risoluzione (HRT) "escludono" la tradizionale interfaccia a 100 millisecondi per evidenziare in maggiore dettaglio gli interrupt fisici del clock generati dall'hardware. In questo modo, l'interfaccia HRT permette a un processo in tempo reale di assumere il controllo di un singolo processore (in un sistema multiprocessore) e di operare con il grado di precisione desiderato negli eventi di sincronizzazione. 

Ereditarietà delle priorità a livello utente

I thread RT implementano le interfacce POSIX (in precedenza solo simulate) che permettono a un thread ad alta priorità di "prestare" tale priorità ad un thread di priorità inferiore fino al rilascio del lock. 

Common Desktop Environment (CDE)

Descrizione  

Supporto dei PDA

L'applicazione Sincronizzazione PDA permette di sincronizzare i dati delle applicazioni Agenda, Gestione posta, Nota di testo e Gestione degli indirizzi di Sun con i dati di applicazioni analoghe di un PDA (Personal Digital Assistant). 

Editor scelte rapide

L'Editor scelte rapide permette agli utenti di automatizzare alcune operazioni ripetitive, come l'esecuzione di programmi o di azioni del CDE, preassegnando una serie di comandi a un determinato tasto funzione. 

Java Media Framework (JMF)

L'applicazione JMF (Java Media Framework), basata su Java, supporta lo streaming dei file video in formato MPEG1, MPEG2, Quicktime e AVI e supporta i file audio in formato MIDI. Questa funzione permette agli utenti di sfruttare le funzionalità per la creazione e la trasmissione di video in tempo reale.

SPARC: PC Launcher 1.0

PC Launcher 1.0 per SunPCi offre agli utenti la possibilità di visualizzare, modificare e stampare vari tipi di file o allegati degli ambienti PC in modo istantaneo, avviando automaticamente il file e l'applicazione Windows associata. 

Netscape Application Launcher

Il software Netscape Application Launcher permette agli utenti di accedere e avviare automaticamente i file Netscape e le applicazioni associate, ad esempio Netscape Composer. Questa funzione elimina la necessità di eseguire l'intero ambiente Netscape, semplificando l'accesso alle applicazioni Netscape.  

Client di stampa

Il nuovo client di stampa permette agli utenti di configurare direttamente il proprio set di stampanti e di selezionare una stampante predefinita senza bisogno dell'intervento dell'amministratore. 

SDTImage

La funzione di cattura dello schermo di SDTImage permette ora di acquisire in modo semplice e rapido un'immagine dello schermo dalla riga di comando. 

Supporto delle smart card

Il CDE supporta ora la tecnologia di autenticazione basata su smart card. Con la smart card, gli utenti possono autenticarsi durante il login nel CDE su un sistema protetto, riaccedere al sistema dopo un blocco dello schermo, oppure riautenticarsi dopo la rimozione della smart card. Il CDE supporta sia le smart card interne che quelle esterne. 

Testi di descrizione dei comandi

I testi di descrizione dei comandi identificano la funzione dell'icona su cui è posizionato il cursore. 

Supporto di X11R6.4

Questa nuova versione di XServer include una serie di funzioni che migliorano la produttività e la mobilità degli utenti. Tali funzioni premettono di eseguire in modo remoto le applicazioni X attraverso un Web browser su qualunque desktop e supportano Xinerama, la Color Utilization Policy, lo standard EnergyStar e nuove API e documenti per i toolkit di sviluppo.

Pannello di controllo esteso

Il nuovo pannello di controllo offre un punto di partenza unificato, coerente ed espandibile per la personalizzazione del desktop, con controlli per i colori, i font, gli sfondi e la Gestione di applicazioni. 

Servizi Web

Descrizione  

Java Plug-In

Java Plug-in per l'ambiente operativo Solaris è un prodotto aggiuntivo per Netscape NavigatorTM che consente di eseguire gli applet Java e i componenti JavaBeans sulle pagine Web usando il Java Runtime Environment (JRE) 1.2 al posto della Java Virtual Machine (JVM) predefinita.

Netscape Communicator 4.7

Solaris 8 include Netscape Communicator 4.7, che viene ora installato automaticamente sul sistema. 

Solaris Network Cache and Accelerator (NCA)

Solaris NCA (Network Cache and Accelerator) migliora le prestazioni dei Web server memorizzando nella cache del kernel le pagine Web consultate durante le richieste HTTP.

Web server Apache

Il Web server "open source" Apache viene ora distribuito con Solaris. Sono inclusi tutti i moduli Apache standard, inclusi il supporto dei server proxy e il modulo mod_perl.

Stampa

Descrizione  

Servizio di denominazione per la stampa

Questa release di Solaris supporta il database printers in /etc/nsswitch.conf, il file di commutazione del servizio di denominazione. Il database printers fornisce ai client della rete informazioni di configurazione centralizzate sulle stampanti.

Gestione della stampa di Solaris

La Gestione della stampa di Solaris è un'interfaccia utente grafica basata su Java che permette di gestire l'accesso alle stampanti locali e remote. Questo tool può essere usato nei seguenti servizi di denominazione: NIS, NIS+, e NIS+ con file Federated Naming Service (FNS). 

Supporto delle lingue

Descrizione  

Copertura universale delle lingue

L'ambiente operativo Solaris 8 include ora il supporto di oltre 90 versioni locali e 37 lingue, sia sui CD "Solaris 8 Software" che sul CD "Solaris 8 Languages". 

Installazione e configurazione delle versioni locali

La nuova struttura dei CD di Solaris 8 ha ridotto i requisiti di spazio per le installazioni multilingua, mentre la nuova interfaccia di installazione rende estremamente intuitive le operazioni di selezione e raggruppamento delle lingue. 

Estensione del supporto per Unicode

In Solaris 8 è stato migliorato ulteriormente il supporto di Unicode, con l'aggiunta di versioni locali Unicode (UTF-8) per il cinese semplificato e tradizionale. 

Conversione dei set di codici con geniconvtbl

Con Solaris 8, gli sviluppatori hanno ora la possibilità di creare convertitori dei set di codici definiti dall'utente usando l'utility geniconvtbl. È inoltre possibile modificare la conversione dei set di codici esistente di Solaris.

Interoperabilità dei dati

In Solaris 8, l'interoperabilità dei dati con gli ambienti non Solaris è stata migliorata con l'aggiunta delle seguenti utility di conversione dei dati iconv:

  • iconv per i tipi di dati dei mainframe giapponesi

  • iconv per le codifiche Microsoft (inclusi i caratteri definiti dagli utenti)

  • iconv per l'interoperabilità UTF-8 in Cina e Corea

  • iconv per vari formati di codifica Unicode e set di codici per standard internazionali e di fatto

Nuove versioni locali

In Solaris 8 sono state aggiunte due nuove versioni locali, per l'Islanda (ISO8859-15) e la Russia (ANSI1251). La nuova versione russa, che si aggiunge alla versione locale esistente (8859-5), supporta la codifica dei dati Microsoft in modalità nativa.

Documentazione

Descrizione  

Server di documenti AnswerBook2

In questa release è stato aggiornato il server di documenti AnswerBook2. Rispetto alla versione di Solaris 7, le icone di navigazione sono state sostituite con indicatori testuali, è stato migliorato il supporto delle versioni locali non inglesi e sono state apportate alcune modifiche per migliorare le prestazioni e la stabilità del software. 

Riorganizzazione del manuale di riferimento

La sezione del manuale di riferimento di SunOS (SunOS Reference Manual) che descrive le funzioni delle librerie C (escluse le chiamate di sistema) comprende ora sei manuali invece di uno. I manuali sono:

  • Library Interfaces and Headers

  • Basic Library Functions

  • Networking Library Functions

  • Threads and Real-time Library Functions

  • Extended Library Functions

  • Curses Library Functions

Inoltre, i suffissi di molte pagine man sono stati cambiati in modo da corrispondere alla libreria che contiene la funzione in oggetto. 

Mixer audio

Descrizione  

SPARC: Mixer audio

Il driver per il mixer audio permette ora la riproduzione e la registrazione simultanea dei file audio con più applicazioni. Questa nuova funzione sostituisce la precedente, che supportava una sola applicazione di riproduzione e una di registrazione. Inoltre, il CDE 1.4 include un nuovo tool grafico, sdtaudiocontrol, che sostituisce il precedente audiocontrol. sdtaudiocontrol comprende funzioni di mixer audio e offre un maggior numero di funzionalità.

Ambiente di sviluppo software

Descrizione  

SPARC: Librerie a 64 bit per KCMS

Kodak Color Management SystemTM (KCMSTM) contiene ora una versione a 64 bit delle librerie. Le applicazioni che attualmente utilizzano KCMS potranno essere convertite all'ambiente operativo a 64 bit mantenendo questo sistema per la gestione dei colori.

Power Management

L'ambiente operativo Solaris 8 dispone di un nuovo framework automatico di Power ManagementTM per la gestione dei consumi dei dispositivi.

Nuovi comandi cpustat e cputrack

I nuovi comandi cpustat e cputrack permettono agli amministratori di sistema di monitorare le prestazioni di un sistema o di un processo.

Estensioni all'auditing dei collegamenti runtime

Le opzioni -p e -P del link editor offrono un nuovo modo per richiamare le librerie runtime per la verifica dei link. Sono inoltre state aggiunte le interfacce di auditing runtime la_activity() e la_objsearch().

Perl 5

Questa release di Solaris include Perl (Practical Extraction and Report Language) 5.005_03, un potente linguaggio di programmazione generico. Perl viene normalmente utilizzato per lo scripting CGI e per automatizzare operazioni di amministrazione complesse.

Controllo degli accessi basato sui ruoli per sviluppatori

Con l'aggiunta del controllo degli accessi basato sui ruoli (RBAC) all'ambiente operativo Solaris, gli sviluppatori hanno la possibilità di configurare meccanismi di sicurezza molto dettagliati nelle applicazioni. Grazie a RBAC, gli amministratori possono creare funzioni privilegiate che controllino le autorizzazioni invece di controllare un ID specifico, ad esempio l'ID di superutente. 

Cambiamento del percorso sicuro da /usr/lib a /usr/lib/secure

La directory sicura da cui è possibile precaricare i file è ora /usr/lib/secure per gli oggetti a 32 bit e /usr/lib/secure/sparcv9 per gli oggetti SPARCV9 a 64 bit.

Supporto di token a stringa dinamici

I nuovi token a stringa dinamici $ISALIST, $OSNAME e $OSREL offrono maggiore versatilità nella definizione di dipendenze legate a set di istruzioni o a sistemi specifici.

Aggiornamento della funzione strftime()

È stata modificata la specifica di conversione %u per la funzione strftime().

Libthread alternativo

Solaris 8 offre un'implementazione alternativa dei thread a un solo livello, in cui i thread a livello utente sono associati in un rapporto uno-a-uno con gli LWP. Questa implementazione è più semplice dell'implementazione standard e può risultare vantaggiosa per alcune applicazioni multithreaded. 

SPARC: Driver per il mixer audio

Il driver per il mixer audio permette ora la riproduzione e la registrazione simultanea dei file audio con più applicazioni.  

Interfacce DDI per i driver dei cluster

È disponibile una descrizione generale che introduce il concetto di classi di dispositivi e illustra le modifiche e le aggiunte da apportare alle interfacce per la scrittura dei driver. 

Supporto della visualizzazione a 8 bit

La libreria condivisa visuale a 8 bit permette di eseguire applicazioni visuali a 8 bit su sistemi hardware che supportano soltanto 24 bit di profondità visiva.  

Hardware

Descrizione  

ACPI

L'interfaccia ACPI (Advanced Configuration and Power Interface) offre un metodo nuovo e più versatile per configurare e controllare l'hardware IA. La ACPI sostituisce il BIOS Plug and Play (PnP) e la specifica Intel MPSPEC (Multi-Processor Specification). Se la ACPI è disponibile su un sistema IA, Solaris 8 può utilizzarla automaticamente per la configurazione dell'hardware.

Supporto dell'hot-plugging PCI

Questa funzione permette di installare e rimuovere "a caldo" le schede PCI standard sui sistemi che utilizzano Solaris Edizione per piattaforma Intel. È cioè possibile installare o rimuovere le schede con il sistema in funzione.

Supporto di USB per mouse e tastiere

Solaris Edizione per piattaforma Intel supporta ora lo standard USB (Universal Serial Bus) per i mouse e le tastiere.

Driver video X Server

Solaris Edizione per piattaforma Intel supporta ora un maggior numero di dispositivi video.

Driver SCSI

Descrizione  

IA: Device Driver: cadp

Il driver cadp di Solaris supporta ora i controller Adaptec Ultra2.

IA: Device Driver: ncrs

Il driver ncrs di Solaris supporta ora la funzionalità hot-plugging SCSI e i dispositivi Ultra2, oltre ad offrire miglioramenti generali a livello di funzionalità e prestazioni.

IA: Device Driver: symhisl

Il driver symhisl, che supporta il chip SYM53C896 e le schede SYM22910 e SYM21002, è ora incluso in Solaris Edizione per piattaforma Intel.