Note su Solaris 9 9/04

Amministrazione del sistema

In Solaris 9 9/04 sono presenti i seguenti bug di amministrazione.

SPARC: Gli errori di tipo panic che si verificando durante un ciclo di sospensione e ripresa del sistema possono produrre un blocco del sistema (5062026)

Un errore di tipo panic che si verifica durante un ciclo di sospensione e ripresa (cpr) può causare il blocco del sistema. In genere questo problema si verifica sulle workstation Sun BladeTM 2000 su cui è installato l'acceleratore grafico XVR-1000. Più raramente, il problema si può verificare su altri sistemi SPARC a causa di errori di tipo panic. Quando l'errore si verifica, il core dump non viene salvato e sulla console non compare più il prompt. Il problema si verifica più frequentemente se il debugger del kernel (kadb) è attivo.

Soluzione: per rendere nuovamente utilizzabile il sistema, eseguire un riavvio manuale.

SPARC: Il modulo di sospensione e ripresa può produrre un errore di tipo panic (5042241)

Se si utilizza il modulo cpr per sospendere e quindi riprendere l'utilizzo del sistema, si può verificare un errore di tipo panic. Viene visualizzato un messaggio di errore simile al seguente:


panic[cpu2]/thread=2a100337d40: pcisch2 (pci@9,700000): 
consistent dma sync timeout

Soluzione: non eseguire le operazioni di sospensione e ripresa sui sistemi che non supportano tale funzione.

SPARC: L'arresto del sistema usando una combinazione di tasti può produrre un errore di tipo panic (5061679)

Se si cerca di arrestare il sistema premendo una sequenza di tasti (ad esempio Stop-A o L1-A) il sistema può produrre un errore di tipo panic. Viene visualizzato un messaggio di errore simile al seguente:


panic[cpu2]/thread=2a100337d40: pcisch2 (pci@9,700000): 
consistent dma sync timeout

Soluzione: non utilizzare una combinazione di tasti per portare il sistema al livello della PROM di OpenBootTM.

Lo strumento di amministrazione delle versioni locali non installa correttamente le versioni in cinese tradizionale (5032377)

Lo strumento di amministrazione delle versioni locali non esegue un'installazione completa delle versioni locali in cinese tradizionale. L'errore si verifica a causa della mancata installazione del pacchetto SUNWhjmfp. Ad esempio, se si digita il seguente comando:

# localeadm -a zh_tw percorso_immagine

Durante l'installazione del pacchetto SUNWhjmfp, lo strumento di amministrazione interrompe l'elaborazione. Viene visualizzato il seguente messaggio di errore.


pkgadd: ERRORE: nessun package associato con <UNWhjmfp>
Si è verificato un errore nell'aggiunta del package UNWhjmfp al sistema.

Soluzione: prima di aggiungere le versioni locali in cinese tradizionale, procedere come segue:

  1. Diventare utente root.

  2. Spostarsi nella directory /usr/sadm/lib/localeadm/.

  3. Aprire il file Locale_config_S9.txt.

  4. Cercare un'istanza della voce “UNWhjmfp” che non sia preceduta dalla lettera “S”.

  5. Modificare il testo da “UNWhjmfp” in “SUNWhjmfp”.

  6. Installare le versioni locali in cinese tradizionale.

    # localeadm -a zh_tw percorso_immagine

In alternativa, applicare le seguenti patch, in base alla piattaforma in uso:

x86: Il debugger modulare dell'architettura USB non viene configurato automaticamente quando è caricata solo la nuova struttura (4982529)

Su alcuni sistemi x86, i comandi del debugger modulare dell'architettura USB (mdb) potrebbero non essere configurati automaticamente.

Soluzione: per accedere ai comandi mdb dell'architettura USB, eseguire il comando seguente per caricare manualmente il modulo usba mdb dopo l'avvio di mdb:


> ::load usba

Una volta caricato il modulo usba mdb, è possibile ottenere un elenco di tutti i comandi USB con il seguente comando:


> ::dcmds ! grep usb

L'installazione delle versioni locali non riesce se vengono usati i CD di installazione (4967742)

Lo strumento di amministrazione delle versioni locali (localeadm) non riesce ad impostare le nuove versioni locali se i pacchetti richiesti vengono installati dai CD di installazione di Solaris. Il problema si verifica al momento dell'installazione dei pacchetti dal CD “Solaris Software 1 of 2”. Lo strumento non espelle automaticamente il CD “Solaris Software 1 of 2”. Di conseguenza, non è possibile inserire il CD successivo per proseguire l'installazione.

Soluzione: per installare i pacchetti per la versione locale in uso, usare il DVD di Solaris o un'immagine di installazione di rete. Se nessuna delle due è disponibile, procedere come segue:

  1. Determinare l'elenco dei pacchetti di Solaris necessari per configurare la versione locale da installare.

    % localeadm -v -q opzione

    opzione è il nome della regione o della versione locale da installare. Ad esempio, per la regione Europa occidentale, digitare weu come opzione.

    Viene visualizzato un elenco dei pacchetti nell'ordine in cui sono presenti sui CD di installazione, come segue:

    • CD Solaris Software 1 of 2

    • CD Solaris Software 2 of 2

    • CD Languages

  2. Copiare i pacchetti dell'elenco dai rispettivi CD in una directory del sistema o della rete. Per determinare esattamente il percorso dei pacchetti in ciascun CD, usare il comando find.

  3. Rieseguire il comando localeadm per installare i pacchetti. La directory radice è la directory in cui i pacchetti sono stati copiati nel passaggio precedente.

Problemi nella lettura e scrittura di DVD di dimensioni superiori a 4 Gbyte in Solaris 9 9/04 (4908624, 4987026)

In Solaris 9 9/04 si verificano problemi nella lettura e nella scrittura di DVD di dimensioni superiori a 4 GB.


Nota –

Questi problemi si verificano sia sulla piattaforma SPARC a 32 bit che su quella x86. I problemi non si verificano, per entrambe queste piattaforme, con i DVD che contengono meno di 4 Gbyte di dati e non si verificano mai sulla piattaforma SPARC a 64 bit.


Si verifica un'apparente ripetizione dei dati ogni 4 Gbyte. I DVD in oggetto possono essere attivati in lettura, ma alcuni file appaiono danneggiati e altri possono risultare inaccessibili. Oltre a questo, le operazioni di scrittura in posizioni superiori a 4 Gbyte possono produrre un danneggiamento dei dati presenti sul DVD.

Soluzione: nessuna.

x86: Premendo il tasto F4 durante il boot del BIOS, la partizione di servizio non viene avviata (4782757, 5051157)

Quando si avvia un sistema Sun LX50 che dispone di una partizione di servizio e su cui è installato Solaris 9 9/04 (Edizione per piattaforma x86), Premendo il tasto funzione F4, quando richiesto, per eseguire il boot della partizione di servizio, lo schermo diventa vuoto. Il sistema non esegue il boot della partizione di servizio.

Soluzione: non premere il tasto F4 mentre è visualizzata la schermata di boot del BIOS. Dopo un periodo di timeout, compare la schermata con le informazioni sulla partizione corrente del disco. Nella colonna del numero di partizione, selezionare il numero corrispondente a type=DIAGNOSTIC. Premere Return. Il sistema avvia la partizione di servizio.

Il daemon di Solaris WBEM Services 2.5 non trova i provider delle API com.sun (4619576)

Il daemon di Solaris WBEM Services 2.5 non riesce a trovare i provider scritti per l'interfaccia com.sun.wbem.provider o per l'interfaccia com.sun.wbem.provider20. Anche se si crea un'istanza Solaris_ProviderPath per un provider scritto per queste interfacce, il daemon di Solaris WBEM Services 2.5 non riesce a trovarlo.

Soluzione: arrestare e riavviare il daemon di Solaris WBEM Services 2.5.


# /etc/init.d/init.wbem stop

# /etc/init.d/init.wbem start

Nota –

Se si utilizza la API javax per creare il provider, non è necessario arrestare e riavviare il daemon di Solaris WBEM Services 2.5, poiché questo daemon riconosce dinamicamente i provider javax.


Alcune chiamate ai metodi della API com.sun non riescono con il protocollo di trasporto XML/HTTP (4497393, 4497399, 4497406, 4497411)

Se si sceglie di usare la API com.sun al posto della API javax per sviluppare un software WBEM, sono pienamente supportate solo le chiamate remote (RMI) ai metodi CIM (Common Information Model). Non è garantito che altri protocolli, ad esempio XML/HTTP, funzionino perfettamente con la API com.sun.

La tabella seguente riporta alcuni esempi di chiamate che vengono eseguite correttamente con RMI ma non con XML/HTTP.

Chiamata del metodo 

Messaggio di errore 

CIMClient.close()

NullPointerException

CIMClient.execQuery()

CIM_ERR_QUERY_LANGUAGE_NOT_SUPPORTED

CIMClient.getInstance()

CIM_ERR_FAILED

CIMClient.invokeMethod()

XMLERROR: ClassCastException

Non è possibile modificare le proprietà di attivazione dei file system con lo strumento “Attivazioni e condivisioni” della Solaris Management Console (4466829)

Lo strumento “Attivazioni e condivisioni” della Solaris Management Console non permette di modificare le opzioni di attivazione dei file system di importanza critica / (radice), /usr e /var.

Soluzione: scegliere una delle seguenti procedure: