Questo capitolo contiene informazioni introduttive riguardanti la configurazione della rete e dei sistemi per l'installazione di Solaris dalla rete anziché dal DVD o dal CD.
Per informazioni sull'installazione di un client su una rete geografica o WAN (Wide Area Network), vedere il Capitolo 41.
Questa sezione descrive le informazioni che occorre acquisire prima di eseguire un'installazione dalla rete. L'installazione di rete permette di installare Solaris da un sistema, detto server di installazione, che ha accesso alle immagini dei dischi di Solaris 9. Il contenuto del DVD o dei CD di Solaris 9 deve essere copiato sul disco rigido del server di installazione. È quindi possibile installare Solaris dalla rete usando uno qualsiasi dei metodi disponibili.
Per installare l'ambiente operativo Solaris dalla rete, è necessario disporre dei seguenti server.
Server di installazione – Sistema collegato alla rete che contiene le immagini dei dischi di Solaris 9 da cui è possibile installare l'ambiente operativo. Il server di installazione può essere creato copiando le immagini dai seguenti supporti:
Il DVD di Solaris
I CD Solaris Software 1 of 2 e Solaris Software 2 of 2
Dopo aver copiato l'immagine dei CD Solaris Software 1 of 2 e Solaris Software 2 of 2, è possibile copiare, se necessario, anche le immagini dei CD di installazione di Solaris e del CD Solaris Languages.
È possibile configurare un singolo server di installazione per diverse versioni di Solaris e per più piattaforme, copiando le immagini del software necessario sul disco rigido del server. Ad esempio, un singolo server di installazione può contenere le immagini del software necessario per la piattaforma SPARC e per la piattaforma x86.
Per istruzioni dettagliate sulla creazione di un server di installazione, vedere le sezioni seguenti.
Server di boot – Server che fornisce ai client della stessa sottorete le informazioni necessarie per il boot ai fini dell’installazione dell’ambiente operativo. Il server di boot e il server di installazione sono in genere lo stesso sistema. Tuttavia, se il sistema su cui deve essere installato Solaris 9 si trova in una sottorete diversa da quella del server di installazione e non si utilizza DHCP, occorre configurare un server di boot in quella sottorete.
Un singolo server di boot può fornire il software di boot di Solaris 9 per diverse versioni e per diverse piattaforme. Ad esempio, un server di boot SPARC può fornire il software di boot di Solaris 8 e Solaris 9 per i sistemi SPARC. Lo stesso server può anche fornire il software di boot di Solaris 9 richiesto per i sistemi x86.
Se si utilizza DHCP, non è necessario creare un server di boot separato. Per maggiori informazioni, vedere Uso di DHCP per i parametri dell'installazione in rete.
Per istruzioni dettagliate sulla creazione di un server di boot, vedere le sezioni seguenti.
(Opzionale) Name server – Sistema che gestisce un database di rete distribuito, ad esempio DNS, NIS, NIS+ o LDAP, contenente informazioni sui sistemi della rete.
Per informazioni sulla creazione di un name server, vedere il manuale System Administration Guide: Naming and Directory Services (DNS, NIS, and LDAP).
Il server di installazione e il name server possono essere lo stesso sistema.
La Figura 13–1 illustra i server generalmente utilizzati per le installazioni in rete.
DHCP (Dynamic Host Configuration Protocol) fornisce i parametri di rete necessari per l'installazione. Se si utilizza DHCP, non è necessario creare un server di boot separato. Dopo aver creato il server di installazione, è possibile aggiungere altri client alla rete con il comando add_install_client e l'opzione -d. L'opzione -d permette di configurare i sistemi client per l'installazione di Solaris dalla rete con DHCP.
Per informazioni sulle opzioni DHCP per i parametri di installazione, vedere Preconfigurazione delle informazioni di configurazione del sistema con il servizio DHCP (attività).