Di seguito sono elencate le impostazioni di rete e di protezione predefinite utilizzate dal programma di installazione con interfaccia utente grafica sul Live CD e dal programma di installazione in modalità testo:
Oracle Solaris viene collegato in rete automaticamente tramite DHCP, con risoluzione DNS (Domain Name System).
Il dominio DNS e l'indirizzo IP del server vengono recuperati dal server DHCP.
IPv6 è disabilitato.
Il dominio NFSv4 è derivato dinamicamente.
Il daemon nwamd, controllato tramite SMF (Service Management Facility), esegue la configurazione automatica della rete.
Kerberos è disabilitato.
Quando si installa Oracle Solaris, tenere presenti le seguenti informazioni importanti sulla partizione del disco:
L'installazione sovrascrive l'intero layout del disco se si verifica uno dei seguenti casi:
Non è possibile leggere la tabella del disco.
Il disco non era stato partizionato in precedenza.
Si seleziona l'intero disco per l'installazione.
Per l'installazione del sistema operativo è possibile utilizzare uno spazio massimo di 2 TB su un disco o una partizione, anche se le dimensioni del disco o della partizione sono superiori a 2 TB. I dischi di dimensioni insufficienti per un'installazione corretta vengono etichettati come tali.
In presenza di una partizione fdisk di Oracle Solaris in un sistema, se non si apporta alcuna modifica alle partizioni esistenti, l'installazione sovrascrive soltanto la partizione fdisk. Altre partizioni esistenti non verranno modificate.
Per informazioni sul partizionamento di un sistema durante l'installazione, vedere Linee guida per il partizionamento di un sistema prima dell'installazione.
Per informazioni sul partizionamento di un sistema durante un'installazione interattiva, vedere Linee guida per la suddivisione in partizioni di un sistema durante l'installazione interattiva.