Se si teme che i calcoli dei modelli alla velocità massima possano risultare diversi da quelli eseguiti a velocità normale in Crystal Ball Decision Optimizer, è possibile utilizzare lo strumento Confronta modalità di esecuzione per confrontare i risultati fra le due modalità di esecuzione.
Per usare lo strumento Confronta modalità di esecuzione:
Aprire e fare clic sul modello da sottoporre al test.
Selezionare Altri strumenti, quindi Confronta modalità di esecuzione nel gruppo Strumenti della barra multifunzione di Crystal Ball.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Confronta modalità di esecuzione.
Selezionare se devono essere confrontati i risultati delle velocità massima e normale, dei calcoli multithreading o threading singolo alla velocità normale oppure multithreading o threading singolo alla velocità massima.
Indicare l'entità della differenza da rilevare, se si tratta di una differenza assoluta o relativa e il numero di prove da eseguire. Facoltativamente, specificare se confrontare sia le ipotesi che le previsioni.
A seconda della dimensione del modello, le differenze potrebbero emergere solo dopo l'esecuzione di un numero di prove sufficientemente elevato. Per il test è consigliabile eseguire almeno 5.000 prove.
Quando si è pronti, fare clic su Confronto.
Se si confrontano i risultati in base alla velocità, la simulazione viene eseguita una volta alla velocità massima e una volta alla velocità normale. In caso contrario la simulazione viene eseguita una volta con la modalità di calcolo a thread singolo e una volta con la modalità di calcolo multithread. I risultati vengono visualizzati in una nuova cartella di lavoro. Al termine viene visualizzata una scheda di riepilogo del confronto.
La Figura 9.27, «Confronto dei risultati per Tolerance Analysis.xlsx, 5.000 prove» mostra i risultati del confronto per il file di esempio Tolerance Analysis.xlsx dopo 5.000 prove. In questo caso i risultati non presentano differenze e alla velocità massima il modello è stato eseguito 28,8 volte più rapidamente.
Nota: | Se si utilizza la funzione RAND di Microsoft Excel o una delle funzioni di probabilità di Crystal Ball (ad esempio CB.Uniform) nel modello, il confronto dei risultati potrebbe evidenziare alcune differenze dovute alle variazioni dei numeri casuali iniziali. |