È possibile abilitare i siti creati con Oracle Content Management per l'esecuzione del prerendering delle pagine HTML statiche al fine di rispondere alle richieste del crawler di ricerca.
Se il servizio di prerendering è abilitato e una richiesta arriva da un crawler di ricerca, la pagina viene cercata nella cache.
Se la pagina viene individuata nella cache e vi si trova da meno di 15 giorni, alla richiesta verrà fornita la pagina inserita nella cache.
Se la pagina si trova nella cache da più di 15 giorni o non viene individuata nella cache, verrà recuperata una nuova versione da Oracle Content Management, la cache verrà aggiornata e verrà fornita la nuova pagina di cui è stato eseguito il prerendering.
Se la pagina non viene individuata nella cache o in Oracle Content Management, verrà restituita una pagina di errore.
Le pagine scadute nei siti pubblici o nei nuovi siti non ancora inserite nella cache vengono visualizzate una volta al giorno. Se è già inserita nella cache, la pagina non aggiorna la cache. Quando il servizio di prerendering è abilitato, la cache di cui è stato eseguito il prerendering viene aggiornata ogni ora per i siti che sono stati aggiornati e ripubblicati. Se si apportano modifiche alle pagine del sito e si desidera verificare l'effetto di tali modifiche sull'ottimizzazione, è possibile aggiornare manualmente la cache di cui è stato eseguito il prerendering nelle proprietà del sito.
Fare clic su Siti nella barra di navigazione laterale.
Selezionare il sito e scegliere Proprietà nel menu di scelta rapida oppure fare clic su Barra laterale nella barra delle azioni e scegliere Proprietà.
Fare clic su SEO nella barra laterale delle proprietà.
Vengono elencate la data e l'ora dell'ultimo aggiornamento della cache. Per aggiornare la cache, fare clic su Aggiorna adesso. Sulla barra di avanzamento viene visualizzato lo stato di inserimento nella cache.
Nota:
Se è impostata in modo da non essere visibile per i motori di ricerca nelle impostazioni SEO del sito, la pagina non viene sottoposta a prerendering né inserita nella cache.
Per abilitare il servizio di prerendering in Oracle Content Management, effettuare le operazioni riportate di seguito.
Fare clic su Sistema nell'area Amministrazione della barra di navigazione laterale.
Selezionare SEO per Sites nel menu delle impostazioni di sistema.
Fare clic su Abilitato.
Definire gli eventuali User Agent aggiuntivi necessari.
Tabella 11-1 User Agent resi non modificabili in Oracle Content Management
User Agent | User Agent | User Agent | User Agent |
---|---|---|---|
baiduspider | facebookexternalhit | twitterbot | rogerbot |
linkedinbot | embedly | quora link preview | showyoubot |
outbrain | pinterest/0. | developers.google.com/+/web/snippet | slackbot |
vkShare | W3C_Validator | redditbot | Applebot |
tumblr | bitlybot | ||
SkypeUriPreview | nuzzel | Discordbot | Google Page Speed |
Qwantify | pinterestbot |
Tabella 11-2 User Agent preconfigurati aggiuntivi nella proprietà PrerenderUserAgents del file config.cfg
User Agent | User Agent | User Agent | User Agent |
---|---|---|---|
AddSearchBot | AdIdxBot | AdsBot-Google | AdsBot-Google-Mobile-Apps |
AppEngine-Google | Baidu-YunGuanCe | Bingbot | BingPreview |
DuckDuckBot | DuckDuckGo-Favicons-Bot | endeca webcrawler | Exabot |
Facebot | Feedfetcher-Google | FeedValidator | Fetch |
FlipboardProxy | Google Favicon | Google Web Preview | Google-Adwords-Instant |
Googlebot | Googlebot-Image | Googlebot-Mobile | Googlebot-News |
Googlebot-Video | Google-PhysicalWeb | Google-Structured-Data-Testing-Tool | HubSpot,ia_archiver |
Mediapartners-Google | MSNBot | NetcraftSurveyAgent | nutch |
Oracle Secure Enterprise Search | pinterest.com | PiIs-Google | SEOkicks |
seoscanners | Siteimprove.com | Slurp | Sogou web spider |
VSE/1.0 | W3C_CSS_Validator | W3C_I18n-Checker | W3C_Unicorn |
W3C-checklink | W3C-mobileOK | Y!J | Yahoo Link Preview |
Yahoo! Slurp | Yandex | YandexBot | YunGuanCe |