Problemi durante la sincronizzazione o sincronizzazione lenta

In genere non si rilevano problemi durante la sincronizzazione dei file, poiché il client di sincronizzazione desktop risolve la maggior parte di essi in modo automatico. A volte, tuttavia, esiste una causa di base più grave ed è necessario intervenire per risolvere il problema.

Se viene rilevato un problema, nell'area di notifica o accanto a un file nella cartella Oracle Content viene visualizzato .

Selezionando Problemi di sincronizzazione è possibile visualizzare tutti i problemi utilizzando uno dei metodi riportati di seguito.

Fare clic con il pulsante destro del mouse su nell'area di notifica (Windows) o nell'area della barra dei menu extra (Mac).
Fare clic su e quindi su .

Viene visualizzata la finestra Problemi, che contiene la lista dei file e dei problemi. Fare clic su una voce per ottenere la spiegazione del problema e un suggerimento per risolverlo. Dopo aver apportato le modifiche, la lista può essere aggiornata in modo automatico oppure è possibile fare clic su Riprova o Riprova tutti per cancellare tutti i problemi.

Potrebbe essere restituito un errore di sistema, dovuto in genere a un problema di connessione al cloud. Per visualizzare l'errore, fare clic su . Viene visualizzata una finestra di dialogo di errore con un eventuale collegamento Visualizza dettagli, che consente di ottenere ulteriori informazioni sul problema.

Se si modifica un file in una cartella condivisa e un altro utente prenota il file durante l'operazione di modifica, si verifica un errore di sincronizzazione. Le modifiche apportate verranno apportate solo se si esegue la sostituzione della prenotazione e si salva in modo esplicito il file nella finestra di dialogo Problemi.

Se l'esecuzione del processo di sincronizzazione è lenta, è possibile ottimizzare l'applicazione desktop per ottenere prestazioni migliori. Col tempo, la dimensione del database che tiene traccia dei file sincronizzati aumenta lentamente e può influire negativamente sulla produttività. Aprire il menu , quindi fare clic su Guida e su Risoluzione dei problemi. Fare clic su Ottimizza per cancellare i dati precedenti.

Conflitti di file

I conflitti si verificano quando un file viene modificato contemporaneamente su più computer. La prima versione del file da salvare o caricare nel cloud viene considerata come il nuovo file autentico e quindi sincronizzata in tutti i computer e nel cloud. Un'eccezione a questa regola è il caso in cui l'unica modifica riguarda il nome del file. In questo caso il nuovo nome viene applicato al file autentico, che viene sincronizzato.

Se qualcuno tenta di salvare o caricare un'altra versione del file, la versione viene conservata in Oracle Content con un nome diverso. Questo file non viene sincronizzato in modo automatico tra i computer.

Se si desidera sincronizzare una versione del file diversa da quella salvata per prima, rinominare il file personalmente. Ciò induce l'applicazione desktop a considerare come nuovo il file, che verrà quindi sincronizzato su tutti i computer e nel cloud. Questa nuova versione del file verrà conservata con l'originale. In seguito si potrà decidere se conservare entrambe le versioni, conservare solo la più recente o unire il contenuto delle due versioni.

L'applicazione desktop non unisce in modo automatico il contenuto dei file in conflitto. Alcune applicazioni, ad esempio Microsoft Word, consentono di confrontare il contenuto dei file. È possibile utilizzare la funzione di confronto per evidenziare le differenze esistenti tra due file e decidere quale parte di ognuno deve essere conservata.

Elementi non sincronizzati

I tipi di file o cartelle riportati di seguito non vengono sincronizzati.

File nascosti, ad esempio i file di sistema.
File temporanei (il cui nome inizia con una tilde (~) o che hanno l'estensione .tmp).
Scelte rapide di Windows.
Collegamenti simbolici (symlink)
Cartelle nascoste
Cartelle cifrate nei computer Mac.
File i cui nomi contengono uno qualsiasi dei caratteri : | \ / ? " : < > *
File in cui è stata riscontrata la presenza di virus. Se un'applicazione di ricerca virus locale non è abilitata, il file infetto viene trasferito dalla cartella Oracle Content al cloud durante la sincronizzazione. Nel cloud il file viene sottoposto alla ricerca di virus e spostato nel cestino.

I file con percorsi che superano il limite di 247 caratteri in Windows verranno sincronizzati, ma i percorsi lunghi possono causare problemi quando si usa Windows. Questo limite non sia applica ai file del cloud o dei computer Mac.

Le cartelle Sincronia file di Windows vengono sincronizzate come se fossero cartelle Windows normali. Le funzioni speciali delle cartelle Sincronia file non sono supportate.