Utilizzo delle applicazioni
I creatori delle applicazioni registrano ogni applicazione business connessa per generare le esperienze degli utenti finali definite 'vista predefinita'. Al momento della registrazione i creatori possono assegnare altri utenti come proprietari dell'applicazione o gestori dati. Ogni vista include uno o più punti di vista ottimizzati, che consentono di gestire ciascuna dimensione dell'applicazione registrata come elenco o gerarchia. Ai fini della collaborazione, i proprietari di applicazioni e viste possono decidere congiuntamente di creare viste e punti di vista customizzati, ad esempio in base all'area argomento o in base al dominio business, per generare viste di gestione delle modifiche. I gestori dati possono quindi applicare le modifiche desiderate all'interno del proprio punto di vista.
Utilizzo di viste e punti di vista
Le viste sono portali che consentono agli utenti finali di accedere ai dati aziendali. È possibile sfogliare o eseguire ricerche all'interno di viste o in viste diverse. È possibile importare dati dimensioni modificati da altre applicazioni e quindi convalidare e risolvere eventuali problemi per generare un sistema di riferimento affidabile. È possibile affiancare punti di vista diversi in modo da confrontarli e analizzarne le differenze. È possibile allineare visivamente le proprietà e copiare i relativi valori. È possibile creare richieste per condividere dati tra punti di vista diversi. Utilizzare le sottoscrizioni per condividere i dati tra le angolazioni vista tramite l'impostazione di un'angolazione vista target per un'angolazione vista di origine. Quando si effettua un aggiornamento nell'angolazione vista di origine, viene generata automaticamente una richiesta in modo che la stessa modifica venga eseguita nell'angolazione vista target.
Gestione delle modifiche mediante le richieste
Le richieste rappresentano il componente di base fondamentale delle modifiche. Utilizzare le richieste per modellare le modifiche per qualsiasi punto di vista. Visualizzare tutte le modifiche da apportare al punto di vista target, convalidarle, analizzarne l'impatto ed eseguire il commit solo delle modifiche rilevanti. È possibile creare modifiche in modo interattivo oppure in modalità batch da diverse origini dati. È possibile visualizzare le attività di richiesta per eseguire l'audit delle modifiche di cui è stato eseguito il commit.
Flussi di lavoro collaborativi
I flussi di lavoro collaborativi supportano i processi di sottomissione e approvazione e consentono di gestire al meglio le esigenze di governance riportate di seguito.Creazione di viste e punti di vista alternativi
È possibile creare viste e punti di vista customizzati per generare gerarchie alternative, accedere a dati di riferimento di sola lettura per eseguire confronti oppure utilizzare i membri di gerarchie inclusi in un elenco. È infine possibile copiare i punti di vista per creare snapshot cronologici, eseguire scenari di tipo what-if oppure riorganizzare i dati nel modo considerato più opportuno.
Modello di informazioni
Ogni punto di vista è alimentato da una catena di dati che specifica i business object associati (mediante i tipi di nodo), le relazioni padre/figlio associate (mediante i set di relazioni) e i predicati associati, ad esempio i nodi superiori (mediante i set di nodi) per generare ciascun punto di vista per l'utilizzo finale. I punti di vista sono raggruppati a livello logico in viste che rappresentano applicazioni business o aree argomento. Le viste applicazioni vengono impostate in modo predefinito in base alla registrazione applicazione.
Creazione di mapping dati
È possibile creare nuove catene di dati per gestire le relazioni tra mapping. È possibile generare punti di vista di mapping per eseguire il mapping tra una o più origini e ciascuna dimensione applicazione target. È possibile confrontare l'origine con il target e quindi creare richieste per generare mapping di dati tra applicazioni diverse. È infine possibile configurare chiavi e posizioni di mapping per ciascuna dimensione target per esportare i mapping dati.
Integrazione di applicazioni
È possibile velocizzare l'integrazione con le applicazioni Oracle Enterprise Performance Management Cloud, ad esempio Planning, Financial Consolidation and Close, E-Business Suite General Ledger e Oracle Financials Cloud General Ledger, tramite la registrazione di applicazioni predefinite. È possibile sfruttare tutti i vantaggi della registrazione di applicazioni utilizzando un'interfaccia aperta per l'integrazione con tutte le altre applicazioni business. Per integrare applicazioni, è possibile avvalersi di un'esperienza di configurazione basata su procedure guidate: definire connessioni riutilizzabili, configurare operazioni di importazione ed esportazione e generare viste specifiche dell'applicazione e pronte per l'uso per operazioni immediate di manutenzione delle applicazioni.
Automatizzazione dei task
È possibile automatizzare i task in modo interattivo o tramite un processo programmato mediante EPM Automate. Ad esempio, è possibile eseguire la migrazione tra istanze dei servizi, caricare e scaricare file, nonché reimpostare e ricreare un ambiente.
Audit della cronologia transazioni
È possibile verificare la cronologia delle transazioni per visualizzare le modifiche apportate a nodi, proprietà e relazioni nel tempo. La cronologia delle transazioni viene registrata quando si esegue il commit delle richieste. È possibile visualizzare, filtrare e scaricare in un file la cronologia delle transazioni.Espressioni per business logic customizzata
Le espressioni vengono utilizzate per definire le regole business customizzate per i nodi in determinate applicazioni. È possibile configurare le espressioni per proprietà derivate e trasformazioni di proprietà in modo da calcolare i valori delle proprietà per i nodi nelle angolazioni vista. La definizione grafica delle espressioni viene ottenuta mediante una tavolozza e un editor.