Utilizzo di caratteri speciali nel mapping multidimensionale

Nelle espressioni del valore di origine e target è possibile usare caratteri speciali. Tali caratteri (in genere ? e *) possono essere usati come prefisso o come suffisso di uno o più caratteri. Al valore di origine verrà applicato un filtro con tale prefisso o suffisso.

I caratteri speciali includono i caratteri elencati di seguito.

  • Asterisco (*): un asterisco (*) rappresenta il valore di origine. Un asterisco (*) può essere preceduto o seguito da uno o più caratteri che filtreranno il valore di origine in base al prefisso o suffisso specificato. Il carattere jolly (caricamento dati per reinserimento) rileva qualunque carattere presente nell'origine e lo inserisce nella colonna target, in genere aggiungendo un prefisso. Un asterisco (*) rappresenta il valore di origine e può essere preceduto o seguito da uno o più caratteri. Un asterisco (*) può essere preceduto o seguito da uno o più caratteri che filtreranno il valore di origine in base al prefisso o suffisso specificato. Il carattere jolly rileva qualunque carattere presente nell'origine e lo inserisce nella colonna target, aggiungendo generalmente un prefisso.
  • Punto interrogativo (?): il punto interrogativo (?) consente di eliminare un unico carattere dal valore di origine. È possibile utilizzare uno o più punti interrogativi (?) nell'espressione. È inoltre possibile utilizzare i punti interrogativi in combinazione con altre espressioni. Ad esempio, A?? trova i membri che iniziano per A e sono seguiti da due caratteri qualunque quindi seleziona i membri o elimina i due caratteri.

Per le dimensioni multiple, la dimensione di origine è il valore riportato e il carattere jolly è applicabile solo a tale dimensione. Le dimensioni possono essere presenti in una regola a più dimensioni e possono utilizzare i caratteri jolly. Il prefisso/suffisso si applica solo all'origine, che equivale alla dimensione target (la dimensione in cui si trova la regola).