Uso dell'assenza dei dati driver come filtro di allocazione

Nei casi in cui i membri nell'intervallo di destinazione che deve ricevere un'allocazione siano suddivisi tra membri che non devono ricevere un'allocazione, ricordarsi che se un membro appartiene a una destinazione ciò non significa che riceva automaticamente una quantità allocata. Le allocazioni vengono inviate solo alle destinazioni contenenti un valore driver.

L'uso di questa caratteristica del motore di allocazione a proprio vantaggio consente di creare un'unica regola che viene applicata a un intervallo più ampio di origini e destinazioni, ma che eseguirà le allocazioni solo in corrispondenza delle intersezioni in cui rileva dati driver. Ciò consente di creare un'unica regola, dove in un sistema precedente potrebbe essere necessario creare più regole.