Consentire a utenti non amministratori l'esecuzione di job nella pipeline

In qualità di amministratore del servizio, è possibile consentire a utenti non amministratori di eseguire un singolo tipo di job della pipeline utilizzando le credenziali utente dell'amministratore proxy per le quali si dispone della proprietà del processo. Facoltativamente, è possibile gestire quali pipeline un utente non amministratore può visualizzare nella home page di Integrazione dati in base alle posizioni assegnate in Sicurezza per posizione.

Se l'utente che esegue un job non è un amministratore e non sono specificate credenziali utente di amministratore proxy, il sistema esegue tutti i job come utenti non amministratori. In questo caso, solo i job che non richiedono l'esecuzione da parte di un amministratore del servizio vengono inclusi nell'esecuzione dei job nella pipeline, ad esempio un job di integrazione. Se l'esecuzione dei job richiede un servizio di amministrazione e un utente non amministratore senza credenziali di amministratore proxy tenta di eseguirli, il processo della pipeline fallisce.

La sicurezza per posizione è un framework aggiuntivo che consente agli amministratori dei servizi di proteggere l'accesso alla pipeline. Quando è abilitata la sicurezza per posizione, Integrazione dati valuta i gruppi di utenti in base alla posizione a cui è stato assegnato un utente non amministratore e determina il seguente accesso in visualizzazione riportato di seguito.

• Quando è abilitata la sicurezza per posizione, gli utenti non amministratori possono visualizzare i job della pipeline in modalità di sola lettura (non possono modificare o creare una pipeline) ed eseguire singoli job nella pipeline solo in base ai gruppi di utenti per posizione a cui sono stati assegnati in Sicurezza per posizione. (L'amministratore del servizio può creare, modificare ed eseguire qualsiasi tipo di job nella pipeline).

  Per ulteriori informazioni sulla sicurezza per posizione, fare riferimento alla sezione Definizione della sicurezza per posizione in Amministrazione di Gestione dati per Oracle Enterprise Performance Management Cloud.

• Quando è abilitata la sicurezza per posizione, gli utenti non amministratori possono visualizzare i job della pipeline in modalità di sola lettura (non possono modificare o creare una pipeline) ed eseguire singoli job nella pipeline. (L'amministratore del servizio può creare, modificare ed eseguire qualsiasi tipo di job nella pipeline).

Per creare le credenziali utente del server proxy:

1. Nella pagina Integrazione dati, dal menu Azioni selezionare Impostazioni di sistema.

2. Nella pagina Impostazioni di sistema, in Abilita esecuzione pipeline per utenti non amministratori, selezionare Sì.

   Questa impostazione consente agli utenti non amministratori di visualizzare le pipeline nella home page di Integrazione dati

3. Fare clic su Salva.

4. Nella home page di Integrazione dati, fare clic su (Crea), quindi selezionare Pipeline.

5. Nella pagina Crea pipeline, specificare i valori indicati di seguito.

   • Codice pipeline: specificare il codice assegnato dall'utente per la pipeline.

     Il codice può contenere da un minimo di 3 a un massimo di 30 caratteri alfanumerici. Tale codice non può essere aggiornato dopo la creazione di una pipeline. Utilizzare il codice pipeline per eseguire la pipeline tramite un'API REST.

   • Numero massimo di job paralleli: se i job vengono eseguiti in modalità parallela, specificare il numero massimo di job da eseguire in tale modalità.

     Quando i job vengono eseguiti in modalità parallela, in fase di runtime, il sistema li esegue insieme in parallelo (non in sequenza). È possibile immettere un valore compreso tra 1 e 25 per indicare il numero di job da eseguire in modalità parallela.

6. In Posizione, specificare una nuova posizione o selezionare una posizione da associare alla pipeline.

   Note:

   Il nome della posizione selezionata per la pipeline non può essere uguale al nome di una posizione selezionata per un'integrazione.

7. In Utente proxy, immettere il nome utente con il ruolo di amministratore del servizio.

   Se il nome utente è diverso dal nome utente corrente, il sistema chiede all'utente di immettere la password.

   Per informazioni sulle modalità di definizione dei ruoli in Oracle Enterprise Performance Management Cloud, fare riferimento alla sezione Panoramica di Controllo accesso in Amministrazione del controllo dell'accesso per Oracle Enterprise Performance Management Cloud.

   Se il nome dell'utente proxy è lo stesso dell'amministratore del servizio, il sistema non richiede una password.

8. In Password proxy, immettere la password per l'utente proxy.

9. Fare clic su Salva e continua.