Per poter usare il client MaxL è necessario disporre dell'URL di Essbase e potrebbe essere necessario impostare il certificato TLS (SSL).
https://IP-address:port/essbase
/agent
alla fine. Ecco un esempio di cURL (per la modalità secure/TLS in una distribuzione Essbase) indipendente:
curl https://192.0.2.1:9001/essbase/agent --tlsv1.2
Di seguito un esempio di distribuzione stack di Essbase su OCI:
curl https://192.0.2.1:443/essbase/agent --tlsv1.2
Se si dispone di connettività, verrà visualizzata una risposta:
<html> <head><title>Oracle® Essbase</title></head> <body> <H2>Oracle® Essbase</H2> </body></html>
Oracle Analytics Cloud
Oracle Analytics Cloud con Identity Cloud Service (IDCS) e bilanciamento del carico
Cloud at Customer con bilanciamento del carico
Disabilitare la verifica peer impostando la variabile di ambiente API_DISABLE_PEER_VERIFICATION=1
Esempio per l'ambiente Linux
Modificare il file startMAXL.sh
aggiungendo la riga seguente:
export API_DISABLE_PEER_VERIFICATION=1
Esempio per l'ambiente Windows
Modificare il file startMAXL.bat
aggiungendo la riga seguente:
set API_DISABLE_PEER_VERIFICATION=1
Importare il certificato con firma automatica nel truststore del client (cacert.pem) e impostare la variabile di ambiente API_CAINFO=CA <percorso file certificato>. Il client verifica il certificato digitale del server utilizzando un'area di memorizzazione certificati del bundle dell'Autorità di certificazione fornita. Fornire la posizione del bundle dell'Autorità di certificazione specificando la variabile di ambiente <percorso file certificato>.
Esempio per l'ambiente Linux
Modificare il file startMAXL.sh
aggiungendo la riga seguente:
export API_CAINFO=/u01/cacert.pem
Esempio per l'ambiente Windows
Modificare il file startMAXL.bat
aggiungendo la riga seguente:
set API_CAINFO=c:/cacert.pem
Se il percorso file certificato non viene fornito, il client runtime di Essbase tenterà di ottenere il bundle dell'Autorità di certificazione dalla posizione di installazione OpenSSL predefinita (applicabile per Linux e Macintosh).
Un file cacert.pem
è disponibile nel file zip di download del client MaxL. Un'altra origine di esempio è: https://curl.haxx.se/docs/caextract.html.