Documentazione di Oracle Cloud Infrastructure

Abilitazione della conservazione dell'origine del set backend del load balancer di rete

Configurare il set backend del load balancer di rete in modo che l'IP di origine originale del pacchetto venga conservato quando viene inoltrato ai server backend membri.

Queste istruzioni consentono di abilitare la funzione di conservazione dell'origine in un set backend del load balancer di rete esistente. È possibile abilitare questa funzione quando si crea il set backend per la prima volta. Per ulteriori informazioni, vedere Creazione di un set backend.

Nota

Se si seleziona IP L3 per il tipo di traffico del listener, l'opzione Conserva IP di origine viene abilitata automaticamente. Non è possibile disabilitare il dispositivo.

Se si abilita questa opzione, il load balancer di rete conserva l'IP di origine del pacchetto quando viene inoltrato ai server backend membri del set backend configurato. I server backend visualizzano l'IP di origine originale. Se la conservazione dell'origine/destinazione è abilitata per il load balancer di rete (vedere Abilitazione della conservazione dell'origine del set backend del load balancer di rete), questo parametro non può essere disabilitato. Il valore è true per impostazione predefinita. Non si verifica alcuna conversione NAT (Network Address Translation) nell'IP e nella porta di origine.

Se abilitata, l'istanza di computazione seleziona i server backend. In caso contrario, è possibile aggiungere i server backend utilizzando gli indirizzi IP.

Nota

Possono esistere circa 21.500 connessioni attive alla porta del listener del server backend per dominio di disponibilità (AD) quando la conservazione dell'origine non è abilitata nella configurazione del set backend. Se le connessioni in entrata da tutti i domini AD vengono distribuite in modo uniforme, il numero di connessioni attive per porta listener del server backend in un'area a tre AD può raggiungere 64.500. Puoi aggiungere altre porte del listener nello stesso server backend o utilizzare altri server backend per ridimensionare il numero di connessioni attive per ogni load balancer di rete.

    1. Nella pagina della lista load balancer di rete, selezionare il load balancer di rete da utilizzare. Se hai bisogno di assistenza per trovare la pagina della lista o il load balancer di rete, consulta la sezione relativa all'elenco dei load balancer di rete.
    2. Nella pagina dei dettagli, selezionare Set backend.
      Tutti i set backend nel load balancer di rete selezionato vengono visualizzati in una tabella.
    3. Nel menu Azioni per il set backend desiderato, selezionare Modifica.
    4. Nella finestra di dialogo Modifica set backend, selezionare Conserva IP di origine per conservare le informazioni di intestazione (indirizzi IP e porte) dei pacchetti in entrata fino al server backend. Deselezionare per disabilitare questa funzione.
    5. Selezionare Salva modifiche.

  • Utilizzare l'opzione --is-preserve-source true quando si eseguono i comandi oci nlb backend-set create o oci nlb backend-set update per creare o aggiornare il set backend di un load balancer di rete, rispettivamente, per conservare l'IP di origine:

    oci nlb backend-set create --name name --network-load-balancer-id network_load_balancer_ocid ... --is-preserve-source true

    o

    oci nlb backend-set update --backend-set-name backend_set_name --network-load-balancer-id network_load-balancer_ocid ... --is-preserve-source true

    Per un elenco completo dei parametri e dei valori per i comandi CLI, consultare il manuale CLI Command Reference.

  • Includere l'opzione isPreserveSource=true quando si crea o si aggiorna il set backend di un load balancer di rete, rispettivamente, per conservare l'IP di origine. Per ulteriori informazioni, vedere CreateBackendSet o UpdateBackendSet.