Fornisce un messaggio indicante che la password ADMIN di Autonomous Database sta scadendo entro 30 giorni o è scaduta.

• Se la password ADMIN è inutilizzabile entro 30 giorni, si riceve un'avvertenza che indica la data in cui la password ADMIN non può più essere utilizzata.

• Se la password ADMIN scade e non è più utilizzabile, Autonomous Database segnala un evento che specifica che la password utente ADMIN è scaduta e deve essere reimpostata.

Quando viene avviato un failover automatico per Autonomous Database e il database non è disponibile, viene generato un evento AutonomousDatabase-AutomaticFailoverBegin.

L'evento verrà attivato solo se si utilizza Autonomous Data Guard.

Quando un failover automatico attivato viene completato e il database è ora disponibile, viene generato un evento AutonomousDatabase-AutomaticFailoverEnd.

L'evento verrà attivato solo se si utilizza Autonomous Data Guard.

Impossibile aprire l'istanza di Autonomous Database oppure i servizi, ad esempio alto, basso, medio, tp o tpurgent, non sono avviati o disponibili.

Le seguenti condizioni non attivano DatabaseDownBegin:

• Operazioni eseguite durante la finestra di manutenzione

• Problemi relativi al load balancer, alla rete o al backup

• Un utente che arresta l'istanza

Questo evento non verrà attivato se si utilizza Autonomous Data Guard e il database di standby non è disponibile a causa di una di queste condizioni.

Il database viene recuperato dallo stato inattivo, ovvero l'istanza di Autonomous Database viene aperta con i relativi servizi, in seguito a un evento DatabaseDownBegin. DatabaseDownEnd viene attivato solo se si è verificato un evento DatabaseDownBegin precedente.

Le seguenti condizioni non attivano DatabaseDownEnd:

• Operazioni eseguite durante la finestra di manutenzione

• Un utente che avvia l'istanza

Se si utilizza Autonomous Data Guard e il database primario diventa inattivo, viene attivato un evento DatabaseDownBegin. Se il sistema esegue il failover sul database di standby, viene attivato un evento DatabaseDownEnd.

L'istanza di Autonomous Database utilizza chiavi gestite dal cliente e il database diventa inaccessibile (lo stato mostra Inaccessibile).

Le seguenti condizioni attivano DatabaseInaccessibleBegin:

• La chiave di cifratura principale di Oracle Cloud Infrastructure Vault è stata eliminata.

• La chiave di cifratura principale di Oracle Cloud Infrastructure Vault è disabilitata.

• L'istanza di Autonomous Database non è in grado di raggiungere Oracle Cloud Infrastructure Vault.

Se l'istanza di Autonomous Database viene recuperata dallo stato Non accessibile che ha generato un evento DatabaseInaccessibleBegin, quando lo stato del database viene modificato in Disponibile, il database attiva un evento DatabaseInaccessibleEnd.

Fornisce un messaggio indicante che la password utente di Autonomous Database sta scadendo entro il periodo di proroga specificato (predefinito 30 giorni) o che è già scaduta.

• Se la password utente di Autonomous Database rientra nel periodo di proroga specificato per essere inutilizzabile, si riceve un'avvertenza indicante la data in cui non è più possibile utilizzare la password.

• Se la password utente di Autonomous Database scade e non è più utilizzabile, Autonomous Database segnala un evento che specifica che la password è scaduta e deve essere reimpostata.

L'evento DatabaseUserPasswordWarning viene generato una volta al giorno.

Se il numero di tentativi di login non riusciti raggiunge 3 * numero di utenti totali nelle ultime tre (3) ore, il database attiva un evento FailedLoginWarning.

Tentativi di login non riusciti potrebbero essere dovuti a un utente che ha immesso un nome utente o una password non validi oppure a un timeout di connessione. L'evento viene attivato quando la soglia dei tentativi di login non riusciti viene superata entro il periodo di tempo monitorato (ultime tre ore).

Se un Autonomous Database viene riposizionato in un'altra infrastruttura Exadata a causa della manutenzione del server, dell'aggiornamento hardware, di un problema hardware o come parte di uno scale up delle risorse, l'evento InstanceRelocateBegin viene attivato all'inizio del processo di riposizionamento.

Se un Autonomous Database viene riposizionato in un'altra infrastruttura Exadata a causa della manutenzione del server, dell'aggiornamento hardware, di un problema hardware o come parte di uno scale up delle risorse, l'evento InstanceRelocateEnd viene attivato alla fine del processo di riposizionamento.

Questo evento viene generato quando Autonomous Database determina che un wallet scadrà tra meno di sei (6) settimane. Questo evento viene segnalato al massimo una volta alla settimana.

Questo evento viene attivato quando esiste una connessione che utilizza il wallet che sta per scadere.

AJDNonJsonStorageExceeded

Questo evento viene generato quando un Autonomous JSON Database ha superato il limite massimo di storage di 20 GB di dati memorizzati al di fuori delle raccolte SODA. Questo limite non si applica ai dati memorizzati nelle raccolte SODA o agli oggetti associati alle raccolte SODA, ad esempio indici o viste materializzate.

Oltre a questo evento, viene inviata un'e-mail al proprietario dell'account. È necessario ridurre l'uso di dati non correlati a SOA a un valore inferiore al limite di 20 GB o promuovere Autonomous JSON Database in Autonomous Transaction Processing. Per ulteriori informazioni, consulta la sezione Promuovi ad Autonomous Transaction Processing.

APEXUpgradeAvailable

Questo evento viene generato quando si utilizza Oracle APEX e diventa disponibile una nuova release.

APEXUpgradeBegin

Questo evento viene generato quando si utilizza Oracle APEX e l'istanza di Autonomous Database avvia un upgrade a una nuova release di Oracle APEX o inizia ad applicare un bundle di set di patch Oracle APEX.

APEXUpgradeEnd

Questo evento viene generato quando si utilizza Oracle APEX e l'istanza di Autonomous Database completa l'upgrade a una nuova release di Oracle APEX o completa l'installazione di un bundle di set di patch Oracle APEX.

AutomaticRefreshEnd

Questo evento viene generato al termine dell'aggiornamento automatico schedulato.

Per ulteriori informazioni, vedere Modifica criterio di aggiornamento automatico per la copia aggiornabile.

AutomaticRefreshFailed

Questo evento viene generato quando l'aggiornamento automatico schedulato non riesce.

Per ulteriori informazioni, vedere Modifica criterio di aggiornamento automatico per la copia aggiornabile.

DatabaseConnection

Questo evento viene generato se viene stabilita una connessione al database da un nuovo indirizzo IP (la connessione non è stata effettuata dall'indirizzo IP specificato negli ultimi 30 giorni).

InactiveConnectionsDetected

Questo evento viene generato quando il numero di connessioni al database inattive rilevate è superiore a un determinato rapporto rispetto a tutte le connessioni al database per l'istanza di Autonomous Database. La sottoscrizione a questo evento può aiutarti a tenere traccia delle connessioni inutilizzate.

Questo evento viene generato una volta al giorno, quando si verifica quanto riportato di seguito.

• Il numero di connessioni inattive, in cui il tempo trascorso per la connessione inattiva è maggiore di 24 ore, è superiore al 10% del numero totale di connessioni in qualsiasi stato.

  Per questo calcolo, le connessioni inattive sono connessioni in cui status è "INACTIVE".

Utilizzare la seguente query per visualizzare informazioni dettagliate sulle sessioni inattive per più di 24 ore:

SELECT sid, serial#, last_call_et  FROM v$session
     WHERE status = 'INACTIVE' AND last_call_et > 60 * 60 *24;

Questo evento viene generato quando una transazione è aperta per più di 24 ore. Viene generato un solo evento per transazione. L'evento generato include l'ID transazione, l'indirizzo e l'indirizzo della sessione.

MaintenanceBegin

Questo evento viene attivato all'avvio della manutenzione e fornisce l'indicatore orario di inizio per la manutenzione (questo evento non fornisce l'ora di inizio pianificata).

Questo evento viene attivato anche all'avvio della manutenzione per un database di standby Autonomous Data Guard locale.

MaintenanceEnd

Questo evento viene attivato al termine della manutenzione e fornisce l'indicatore orario di fine della manutenzione (questo evento non fornisce l'ora di fine pianificata).

Questo evento viene attivato anche al termine della manutenzione per uno standby Autonomous Data Guard locale.

NewMaintenanceSchedule

Questo evento viene generato quando la data di manutenzione viene aggiornata e la nuova data viene visualizzata nella console di Oracle Cloud Infrastructure.

Questo evento viene attivato anche quando viene aggiornata la data di manutenzione e viene visualizzata la nuova data per un database di standby Autonomous Data Guard locale.

Quando verrà aggiornata la versione Java, il campo description dell'evento indica quanto segue: This maintenance involves Java version update, please expect down time of Java service during this maintenance window.

NetworkUsageInbound

Questo evento viene attivato quando il traffico di rete in entrata medio verso le connessioni al database Autonomous Database per TCP o HTTP nelle ultime 24 ore ha superato il 50% del traffico in entrata medio osservato un giorno prima.

Quando le condizioni di trigger per questo evento vengono soddisfatte, l'evento NetworkUsageInbound viene generato una volta al giorno.

NetworkUsageOutbound

Questo evento viene attivato quando il traffico di rete in uscita medio dalle connessioni al database Autonomous Database per TCP o HTTP nelle ultime 24 ore ha superato il 50% del traffico in uscita medio osservato un giorno prima.

Quando le condizioni di trigger per questo evento vengono soddisfatte, l'evento NetworkUsageOutbound viene generato una volta al giorno.

Questo evento viene attivato quando viene rilevato l'accesso operatore per il database. È possibile eseguire una query sui dettagli di accesso dalla vista DBA_OPERATOR_ACCESS con l'ID richiesta fornito nella descrizione dell'evento.

L'evento OperatorAccess viene generato una volta ogni 24 ore.

QueryPerformanceDegradationDetected

Questo evento viene attivato quando il tempo medio trascorso di una query ha superato di dieci volte il tempo medio trascorso negli ultimi sette (7) giorni.

Il campo description dell'evento QueryPerformanceDegradationDetected indica la causa potenziale di un deterioramento delle prestazioni delle query. Ad esempio, con un messaggio come:

Query performance slow down detected for SQL ID 9x25vyx9ujnn8. 
This could potentially be due to a recent compute scale down performed on this Autonomous Database. 
You might need to scale up your instance's compute allocation to address this performance degradation.

Quando le condizioni di trigger per questo evento vengono soddisfatte, l'evento QueryPerformanceDegradationDetected viene generato al massimo una volta al giorno.

ScheduledMaintenanceWarning

Questo evento viene generato quando l'istanza proviene da 24 ore da una manutenzione pianificata e di nuovo quando l'istanza dista 1 ora (60 minuti) dalla manutenzione pianificata.

Questo evento viene attivato anche quando uno standby Autonomous Data Guard locale è di 24 ore da una manutenzione pianificata e di nuovo quando lo standby Autonomous Data Guard locale è di 1 ora (60 minuti) dalla manutenzione pianificata.

Quando la versione Java verrà aggiornata, il campo description dell'evento lo indica con il seguente messaggio: This maintenance involves Java version update, please expect down time of Java service during this maintenance window.

SQLParseErrorWarning

Se un errore di analisi SQL si verifica più volte in una determinata finestra temporale, ad esempio 200 volte o più in un'ora, vengono generate voci "Too Many Parse Errors" nell'alert log. L'evento SQLParseErrorWarning viene attivato quando è presente una nuova voce nell'alert log, a indicare che un'istruzione SQL ha troppi errori di analisi. Ad esempio, quando una query non valida viene eseguita 200 volte in meno di un'ora, viene attivato l'evento SQLParseErrorWarning.

Questo evento viene generato al massimo una volta al giorno. Ciò significa che ci può essere un ritardo fino a 24 ore prima che l'evento venga generato.

Questo evento viene attivato quando viene avviata un'acquisizione del carico di lavoro.

Questo evento viene attivato quando un'acquisizione del carico di lavoro viene completata correttamente.

Viene generato un URL PAR (Preautenticated) per scaricare i report di acquisizione.

Questo URL è contenuto nel campo captureDownloadURL dell'evento ed è valido per 7 giorni dalla data di generazione.

Questo evento viene attivato quando viene avviata una ripetizione del carico di lavoro.

Questo evento viene attivato quando una ripetizione del carico di lavoro viene completata correttamente.

Viene generato un URL PAR (Pre-authenticated) per scaricare i report di ripetizione.

Questo URL è contenuto nel campo replayDownloadURL dell'evento ed è valido per 7 giorni dalla data di generazione.

Per ulteriori informazioni, consulta Eventi critici su Autonomous Database.

Questo evento viene emesso 48 ore prima dell'arresto del database.

Questo evento viene emesso 48 ore prima dell'arresto del database.

Per ulteriori informazioni, consulta gli eventi di informazioni su Autonomous Database.

Questo evento viene attivato quando viene completato un backup a lungo termine.

Questo evento viene attivato quando viene disabilitata una pianificazione di backup a lungo termine.

Questo evento viene attivato quando viene abilitata o aggiornata una pianificazione di backup a lungo termine.

Questo evento viene attivato all'avvio di un backup a lungo termine.

Questo evento viene emesso dopo il completamento o l'esito negativo del failover.

I failover manuali non riusciti possono causare perdita di dati. Per ulteriori informazioni in caso di failover manuale non riuscito, controllare la pagina dei dettagli di Autonomous Database nella console di Oracle Cloud Infrastructure.

Gli eventi di "aggiornamento manuale" vengono utilizzati per le copie aggiornabili di Autonomous Database.

Questo evento viene emesso dopo il completamento o l'esito negativo dello switchover.

Switchover non riusciti possono causare perdita di dati. Controllare la pagina dei dettagli di Autonomous Database nella console di Oracle Cloud Infrastructure per ulteriori informazioni in caso di switchover non riuscito.