Migra i dati in Autonomous AI Database su un'infrastruttura Exadata dedicata
La migrazione dei dati sta spostando i dati con o senza il relativo schema da un sistema, una posizione o un'applicazione a un altro. Un classico esempio di migrazione dei dati è quando decidi di adottare il database AI autonomo per la tua organizzazione e spostare i dati cronologici esistenti dal database corrente al database AI autonomo.
La migrazione dei dati è diversa dal caricamento di dati di esempio o di un piccolo volume di dati nel database. Di solito coinvolge grandi volumi di dati e può essere un'attività una tantum o un'attività periodica a seconda del requisito. Consulta le opzioni di caricamento dati per esplorare le diverse opzioni disponibili per il caricamento di dati di esempio in Autonomous AI Database.
Argomenti correlati
Panoramica migrazione dati
- Database, sistema o origine dati in locale
- Applicazioni SaaS
- Origine dati di terze parti
- Data lake (Hadoop)
- Altri servizi Oracle Database Cloud
- Utilizza strumenti tradizionali come Oracle SQL*Loader e Oracle Data Pump per eseguire la migrazione dei database di origine in Autonomous AI Database.
- Utilizza il servizio DMS (Data Migration Service) per semplificare la migrazione dei dati di database di grandi dimensioni che richiedono tempi di inattività per la migrazione ridotti.
- Utilizza lo strumento Zero Downtime Migration (ZDM) per la migrazione sicura a Autonomous AI Database sul cloud pubblico e Exadata Cloud@Customer.
- Utilizza lo storage degli oggetti Oracle per gestire, caricare e caricare grandi volumi di dati.
- Fornire i dati di origine in vari formati, ad esempio i file di testo di SQL Loader, i file di dump di esportazione-importazione, CSV, JSON e Parquet.
- Caricare i dati in Autonomous AI Database collegando dispositivi NFS (Network File System) esterni forniti dal cliente o Oracle Cloud Infrastructure File System Service (OCI FSS) utilizzando
DBMS_CLOUD_ADMIN
.
Nota
Se si notano errori di compilazione degli oggetti dopo la migrazione dei dati in un Autonomous AI Database, è possibile ricompilare gli oggetti di database utilizzandoUTL_RECOMP
, come mostrato di seguito:exec sys.UTL_RECOMP.RECOMP_PARALLEL(4);
UTLRP.SQL
non può essere utilizzato per eseguire una ricompilazione globale in un Autonomous AI Database.
Prerequisiti per la migrazione
Come prerequisito, si consiglia di eseguire Cloud Premigration Advisor Tool (CPAT) per valutare la compatibilità del database di origine con Autonomous AI Database. CPAT identifica le potenziali azioni che potresti dover intraprendere prima o durante la migrazione, dando priorità alla loro importanza e suggerendo risoluzioni. Alcuni strumenti e servizi di migrazione eseguono automaticamente questo advisor. Per ulteriori informazioni, fai riferimento allo strumento Cloud Premigration Advisor in Oracle Database 19c Utilities o Oracle Database 26ai Utilities.
Opzioni di migrazione
Sono disponibili diverse opzioni per spostare i tuoi dati in un database AI autonomo su un'infrastruttura dedicata nel cloud pubblico e in Cloud@Customer.
- Oracle Database Migration Service: un servizio cloud completamente gestito che semplifica lo spostamento dei database consolidati da on-premise, di terze parti o su Oracle Cloud a Autonomous AI Database.
- Oracle GoldenGate: lo strumento di replica dei dati di Oracle per la migrazione dei dati una tantum e la replica dei dati con l'acquisizione dei dati di modifica.
- Zero Downtime Migration (ZDM): un servizio con un'interfaccia a riga di comando che viene installato ed eseguito su un host di cui viene eseguito il provisioning. Il server in cui è installato il software Zero Downtime Migration è denominato host del servizio Zero Downtime Migration. È possibile eseguire uno o più job di migrazione del database dall'host del servizio Migrazione senza tempi di inattività.
- Storage di file di rete (NFS): utilizzare lo storage NFS (Network File System) locale per spostare i dati all'interno e all'esterno delle distribuzioni Exadata Cloud@Customer collegando la condivisione NFS (Network File Storage) all'Autonomous AI Database.
- Oracle Data Pump: utility di database che supporta lo spostamento in blocco ad alta velocità di dati e metadati tra i database Oracle e Autonomous AI Database.
- Oracle SQL*Loader: utility di database per caricare i dati da file esterni in Oracle Database.
Casi di utilizzo della migrazione
Caso d'uso migrazione | Opzioni di migrazione | Ulteriori riferimenti |
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Non Oracle Database → ADB-D su cloud pubblico o Exadata Cloud@Customer. ![]() |
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Oracle Database versione 11.2.0.4 e successive → ADB-D sul cloud pubblico ![]() |
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Oracle Database versione 11.2.0.4 e successive → ADB-D su Exadata Cloud@Customer ![]() |
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Oracle Database versione inferiore a 11.2.0.4 → ADB-D su cloud pubblico o Exadata Cloud@Customer ![]() |
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Database OCI (VMDB, BMDB, ExaCS) → ADB-D sul cloud pubblico ![]() |
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Database OCI (VMDB, BMDB, ExaCS) → ADB-D su Exadata Cloud@Customer ![]() |
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Autonomous AI Database Serverless → ADB-D sul cloud pubblico o Exadata Cloud@Customer ![]() |
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3rd Party Cloud Vendor (AWS, Azure) → ADB-D su Public Cloud o Exadata Cloud@Customer ![]() |
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Autonomous AI Database sull'infrastruttura Exadata dedicata → Autonomous AI Database sull'infrastruttura Exadata dedicata ![]() |
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Nota
Decidere lo strumento o la utility di migrazione da utilizzare dipende da più fattori, ad esempio il database di origine, il formato dei dati di origine, il volume e la complessità dei dati.Per aiutarti a identificare la soluzione più ottimale per la migrazione dei tuoi dati a Autonomous AI Database, Oracle fornisce una utility di consulenza chiamata Oracle Cloud Migration Advisor.Per ulteriori informazioni su questa utility, vedere www.oracle.com/goto/move.