Scopri di più sulla migrazione dei carichi di lavoro Oracle Exalogic
È possibile importare i carichi di lavoro delle virtual machine da Oracle Exalogic a Oracle Private Cloud Appliance (PCA) e Oracle Compute Cloud@Customer utilizzando la migrazione con lift and shift.
Private Cloud Appliance e Compute Cloud@Customer sono i Sistemi Ingegnerizzati Oracle progettati per i carichi di lavoro a livello di applicazione attraverso la distribuzione di Infrastructure-as-a-Service (IaaS). Private Cloud Appliance è un sistema hardware e software integrato che riduce la complessità dell'infrastruttura e i tempi di distribuzione per i carichi di lavoro virtualizzati nei cloud privati. Si tratta di una piattaforma completa per una vasta gamma di tipi di applicazioni e carichi di lavoro, con risorse di gestione, elaborazione, storage e rete integrate. Private Cloud Appliance offre prestazioni eccellenti e altre proprietà di sistema per un'ampia gamma di applicazioni.
Private Cloud Appliance è disponibile anche come Compute Cloud@Customer, una soluzione per un cloud privato on-premise che include Private Cloud Appliance e i servizi Oracle. Puoi utilizzare Compute Cloud@Customer su sottoscrizione, con Oracle che gestisce l'infrastruttura in modo da poterti concentrare sulle applicazioni. Salvo ove indicato, in questa soluzione verrà utilizzata Private Cloud Appliance per descrivere una delle due forme del prodotto.
Questa soluzione descrive come eseguire la migrazione delle applicazioni a Private Cloud Appliance X9-2 e Compute Cloud@Customer, con un'enfasi sui carichi di lavoro Exalogic e sui metodi e le best practice di distribuzione. Questa soluzione sottolinea le caratteristiche della piattaforma e delle prestazioni di Private Cloud Appliance X9 e Compute Cloud@Customer rispetto alle versioni precedenti. La metodologia e i principi dell'architettura si applicano a tutte le versioni e a Oracle Cloud Infrastructure (OCI).
Nota
Questo contenuto viene fornito solo a scopo informativo e a scopo informativo. La consulenza o altra assistenza relativa ai contenuti non è coperta dal contratto Oracle Support o dalle richieste di assistenza associate. Per domande o esigenze aggiuntive, contatta direttamente il tuo contatto Oracle Sales.Vantaggi dell'utilizzo di Private Cloud Appliance e Compute Cloud@Customer
- Offre un time-to-value rapido per una solida piattaforma di virtualizzazione, dalla prima alimentazione alle VM di avvio in poche ore. Scopri automaticamente i componenti hardware e li configura per lavorare tra loro, riducendo gli sforzi di progettazione e amministrazione, eliminando potenziali errori e accelerando il tempo di implementazione delle applicazioni. La configurazione automatizzata implementa le best practice Oracle per garantire prestazioni e disponibilità ottimali.
- Offre una rete Ethernet da 100 GB ad alte prestazioni e ad alta velocità, Oracle ZFS Storage Appliance ZS9-2 e nodi di calcolo Oracle X9-2 (Oracle E5-2 su Compute Cloud@Customer), offrendo miglioramenti in termini di prestazioni e scalabilità rispetto alle generazioni di prodotti precedenti.
- Elimina i singoli punti di errore relativi a risorse di gestione, rete, storage e computazione e consente aggiornamenti continui senza tempi di inattività all'infrastruttura di sistema.
- Crea rapidamente istanze di applicazioni VM utilizzando immagini della piattaforma Oracle predefinite invece di doverle creare da zero. È possibile importare e distribuire immagini di piattaforma personalizzate nel sistema in base alle esigenze.
- Abilita le reti inter-VM ad alte prestazioni utilizzando le reti interne di Private Cloud Appliance per ottenere comunicazioni private a bassa latenza e larghezza di banda elevata tra le VM in un'applicazione in cluster. Ciò è particolarmente utile per applicazioni in cluster come WebLogic e Coherence e framework come Kubernetes. Più reti private basate su VLAN o reti Private Cloud Appliance personalizzate possono fornire reti isolate indipendenti e sono ideali per ospitare più cluster di applicazioni sullo stesso Private Cloud Appliance. Ogni rete trasporta il traffico privato in ogni cluster, senza la necessità di prevenire la collisione degli indirizzi IP o la perdita di dati tra le applicazioni.
- Offri performance più elevate e recupero automatico dalle interruzioni con le funzioni di un servizio di bilanciamento del carico (LBaaS) e High Availability (HA) di Private Cloud Appliance X9-2 e Compute Cloud@Customer. Utilizza tre domini di errore indipendenti all'interno di ogni Private Cloud Appliance, che consente di distribuire le applicazioni in questi domini di errore e di riavviarle all'interno di un dominio di errore se le risorse sono disponibili.
- Esegue l'orchestrazione delle applicazioni e la distribuzione automatizzata dei carichi di lavoro con Terraform, l'API OCI Oracle e le interfacce della riga di comando scriptable.
- Supporta il calcolo eterogeneo su Oracle Linux, Oracle Solaris, altre distribuzioni Linux e Windows. Ciò aumenta l'efficienza operativa e il ROI consentendo di utilizzare la stessa piattaforma di sistema per più carichi di lavoro, invece di richiederne uno separato.
- Supporta Oracle Linux Cloud Native Environment, inclusi Oracle Container Runtime for Docker e Oracle Container Services da utilizzare con Kubernetes. Offrono un runtime ideale per le applicazioni Oracle WebLogic Server da eseguire in Docker e Kubernetes con il supporto di sistema completo e integrato di Oracle.
Suggerimento
Oracle consiglia ai clienti che eseguono applicazioni Oracle WebLogic Server sui sistemi Elastic Cloud Oracle Exalogic e desiderano adottare l'infrastruttura cloud nativa e le procedure DevOps, eseguire la migrazione a Private Cloud Appliance e Compute Cloud@Customer.
Considerazioni relative all'approccio in materia di migrazione
Prima di iniziare, considera le opzioni di approccio alla migrazione. Puoi eseguire una nuova installazione del sistema operativo o una migrazione diretta senza modifica del codice da Exalogic a Private Cloud Appliance (PCA).
Il diagramma riportato di seguito mostra lo stack Exalogic con controllo Exalogic e ottimizzazioni InfiniBand.

Descrizione dell'immagine migrating-applications-exalogic-stack.png
È possibile eseguire la migrazione delle applicazioni senza modifiche. In alternativa, puoi utilizzare la migrazione come opportunità per un aggiornamento tecnico e hardware dell'applicazione e del sistema operativo scegliendo una nuova installazione del sistema operativo.
Confrontare gli ambienti durante la pianificazione delle migrazioni e valutare se si desidera creare un nuovo ambiente che corrisponda strettamente a quello precedente utilizzando le informazioni riportate di seguito.
- Le versioni di Oracle WebLogic Server 10.3.6 e 12.1.3 si stanno avvicinando alla fine del ciclo di vita. Nuove funzioni quali il supporto REST aggiornato, l'elaborazione JSON, la scala automatica e la gestione REST in Oracle WebLogic Server 12.2.1. X consente una migliore integrazione con i sistemi cloud. I clienti che utilizzano versioni precedenti devono pianificare la migrazione a 12.2.1.3 o versioni successive nell'ambito del processo di migrazione.
- La migrazione modificherà l'infrastruttura di computazione di base utilizzata dalle applicazioni.
- Sebbene Oracle Traffic Director (OTD) sia supportato per la migrazione a Private Cloud Appliance, i load balancer Kubernetes nativi, come Traefik e Voyager, sono più appropriati per Kubernetes e consigliati come sostituti per Oracle Traffic Director. È possibile implementare semplici load balancer utilizzando
haproxy
, incluso in Oracle Linux. Il load balancer sotto forma di servizio (LBaaS) sarà il load balancer nativo preferito su Private Cloud Appliance X9-2, se disponibile. - È supportato l'accesso ai sistemi esterni tramite protocollo HTTP e T3, incluso l'accesso ai database e ai cluster Oracle RAC in esecuzione nei sistemi Oracle Exadata Database Machine. I protocolli SDP non sono supportati su Private Cloud Appliance, pertanto qualsiasi uso esistente di SDP nei domini in esecuzione sui sistemi cloud Exalogic deve essere rimosso. Ciò è coerente con i suggerimenti correnti per le applicazioni in esecuzione in Exalogic.
- Oracle WebLogic Server, Oracle Coherence e Oracle Application Development Framework sono supportati per l'uso in Kubernetes con gli strumenti WebLogic Kubernetes.
- Oracle SuperCluster è un ambiente notevolmente diverso da Private Cloud Appliance, che richiede una pianificazione aggiuntiva per tenere conto delle differenze a livello di sistema operativo e delle differenze endiane di base. È necessario creare nuove VM e installare le versioni Solarix X86 o Linux delle applicazioni ed eseguire la migrazione dei dati tramite NFS.
Operazioni preliminari
Prima di iniziare la migrazione, scopri le definizioni utilizzate in questa guida sulla soluzione, controlla i dettagli della licenza e consulta la documentazione del prodotto per riferimento futuro.
Informazioni sull'installazione di Fresh OS
Questo metodo distribuisce nuove virtual machine contenenti Oracle WebLogic Server o altro software applicativo, quindi esegue la migrazione del contenuto dell'applicazione (binari, script, strumenti) dalle istanze correnti.
È inoltre possibile eseguire una nuova installazione del sistema operativo per le applicazioni attualmente in esecuzione su server commodity. Prendi in considerazione una nuova installazione del sistema operativo per ottenere i seguenti vantaggi:
- Esegue un aggiornamento della tecnologia software per completare l'aggiornamento della tecnologia hardware.
- Consente una trasformazione e una modernizzazione più significative dell'ambiente applicativo, inclusa l'opportunità di modernizzare le applicazioni, eseguirle all'interno dei container Docker e utilizzare Kubernetes.
Private Cloud Appliance supporta completamente la distribuzione di applicazioni basate su container utilizzando un ambiente Oracle Cloud-Native che rappresenta il trend moderno nella distribuzione di sistemi applicativi. Per eseguire una nuova installazione del sistema operativo e dell'applicazione
- L'amministratore deve scaricare e installare le versioni più recenti del sistema operativo Oracle Linux e delle applicazioni da Oracle Software Delivery Network su Oracle Software Delivery Cloud.
- Copiare i dati dell'applicazione nel sistema operativo appena installato.
I passaggi amministrativi sono simili su Private Cloud Appliance rispetto a qualsiasi altra piattaforma.
Nota
Oracle consiglia questo metodo, che garantisce uno stack software aggiornato. Ciò potrebbe tuttavia richiedere ulteriori analisi per acquisire il contenuto del sistema corrente. La maggior parte degli utenti spesso preferisce spostare gli ambienti applicativi su un nuovo hardware con il minor numero possibile di modifiche.Informazioni sui termini utilizzati in questa soluzione
Rivedere le definizioni dei termini utilizzati in questo playbook di soluzioni.
- Il sistema origine è la piattaforma in cui è attualmente in esecuzione la virtual machine e la destinazione è il sistema Private Cloud Appliance in cui verrà spostata.
- Un'istanza è una virtual machine su Private Cloud Appliance. Un'istanza ha un ciclo di vita: può essere creata, avviata (o avviata), arrestata e terminata (rimossa dal sistema PCA). Oracle Cloud Infrastructure (OCI) utilizza l'istanza del termine anziché la virtual machine perché un'istanza potrebbe potenzialmente trovarsi su Bare Metal. Private Cloud Appliance è conforme alla stessa definizione.
- Ogni istanza ha una forma che ne descrive la configurazione di CPU, memoria, rete e disco. PCA dispone di un elenco di forme standard, descritto nell'argomento Scegliere una forma Private Cloud Appliance.
- Per immagine si intende il modello di un disco virtuale, contenente il sistema operativo e le applicazioni preinstallate, nonché i metadati descrittivi.
- Un'istanza viene creata creando un volume di avvio da un'immagine e avviata immediatamente. Gli altri dischi appartenenti all'istanza sono denominati volumi a blocchi e vengono creati dopo l'avvio dell'istanza.
- Private Cloud Appliance offre immagini delle piattaforme per Oracle Linux 7, Oracle Linux 8 e Oracle Solaris 11.4.
- È possibile creare immagini personalizzate da un'istanza in esecuzione su Private Cloud Appliance, in modo da poter utilizzare un'immagine come base per le istanze duplicate con contenuti personalizzati.
- Le immagini Bring Your Own Image (BYOI) vengono importate da un'altra piattaforma.
Informazioni sul modello BYOI (BYOI)
Questa soluzione si concentra sul BYOI utilizzando un approccio lift and shift in cui un'istanza del sistema operativo viene spostata in Private Cloud Appliance con il minor numero possibile di modifiche al sistema operativo e alla configurazione.
Un altro approccio è quello di creare immagini completamente nuove basate sull'ultima versione del sistema operativo e del software applicativo desiderato. Usalo quando desideri eseguire un aggiornamento tecnologico e modernizzare l'intero stack hardware e software. Entrambi gli approcci sono validi e ampiamente utilizzati, a seconda delle esigenze aziendali e tecniche.
Per ulteriori informazioni, consulta la sezione Bring Your Own Image (BYOI) nella documentazione di Oracle Cloud Infrastructure.
Informazioni su prodotti, servizi e ruoli richiesti
Questa soluzione richiede uno o più dei seguenti prodotti e servizi:
-
Oracle Private Cloud Appliance X9-2
Oracle Compute Cloud@Customer
- Infrastruttura Oracle Cloud
Questi sono i ruoli necessari per ogni prodotto o servizio.
Nome prodotto: Ruolo | Richiesto per... |
---|---|
Oracle Private Cloud Appliance: Compute Enclave |
Creare costrutti di rete, computazione e storage. |
Oracle Compute Cloud@Customer: Administrators |
Accedi alla console, all'interfaccia CLI e alle API di Oracle Compute Cloud@Customer. |
Oracle Cloud Infrastructure: Administrators |
Accedi alla console, all'interfaccia CLI e alle API di Oracle Cloud Infrastructure. |
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