È possibile importare una transazione in una riconciliazione da un file. Ad esempio, si supponga di avere esportato 10 fatture relative alle spese anticipate di luglio 2016 in un file sequenziale del sistema di origine. Si importano le transazioni nella riconciliazione per le spese anticipate relative a luglio 2016 in Riconciliazione conti.
I file di importazione della transazione hanno formato di testo separato da virgole. La prima riga contiene le intestazioni di colonna che identificano i dati nelle colonne, ad esempio Codice transazione. Per ogni transazione si utilizza una riga distinta. Le colonne Codice transazione e Data apertura sono obbligatorie.
È inoltre necessario specificare l'importo e la valuta per eventuali gruppi valute non soggetti alla traduzione della valuta. I campi devono essere etichettati Importo e Valuta importo, con un numero per indicare il gruppo valute. Ad esempio, per specificare l'importo e la relativa valuta per il primo gruppo valute, si indicherà Importo 1 e Valuta importo 1.
Non è necessario includere l'importo o la valuta per gruppi tradotti:
Se non si importano questi valori, gli importi vengono calcolati utilizzando i codici valuta predefiniti.
Se si specifica una valuta ma non un importo, l'importo viene calcolato utilizzando il codice valuta specificato.
Se si specificano un importo e un codice valuta, l'importo viene confrontato con l'importo tradotto calcolato e, in caso di differenza, viene contrassegnato come sostituito.
Quando si importano le transazioni, è possibile scegliere di aggiungere le transazioni del file alle transazioni per la riconciliazione oppure di sostituire le riconciliazioni con le transazioni del file.
Per importare una transazione da un file: