Questa appendice contiene una breve introduzione ai cambiamenti che comporta, per gli utenti e gli amministratori di sistema, la transizione da SunOS 4.x per sistemi SPARC e quella da Solaris 2.1 per sistemi x86.
L'opzione di aggiornamento a Solaris 2.5 è disponibile se almeno un disco del sistema possiede un file system root con Solaris 2.1 o una versione successiva. L'opzione di aggiornamento non è disponibile per i sistemi che utilizzano SunOS 4.1.
L'opzione di aggiornamento da Solaris 2.1 a Solaris 2.5 non è disponibile.
Per informazioni più dettagliate sulla transizione da SunOS 4.x a Solaris 2.5 e sulle differenze tra i due ambienti software, vedere i manuali Solaris 1.x to 2.x Transition Guide e Source Compatibility Guide.
Per informazioni generali sulle differenze tra Solaris 2.5 e la versione precedente, vedere il manuale Solaris 1.x to 2.x Transition Guide.
L'ambiente Solaris 2.5 include il software di sistema SunOS 5.x. Le sezioni seguenti presentano una breve descrizione delle differenze tra SunOS 4.x e SunOS 5.x per gli utenti e gli amministratori di sistema.
Alcune delle differenze più evidenti tra SunOS 4.x e SunOS 5.x sono le seguenti:
Molti comandi UNIX sono cambiati. Per informazioni dettagliate, vedere il manuale Solaris 1.x to 2.x Transition Guide.
Il sottosistema di stampa è stato modificato. Ad esempio:
I programmi di posta elettronica sono stati modificati. Le caselle postali e i raccoglitori di SunOS 4.x sono pienamente compatibili con i tre programmi di mail di Solaris 2.3:
È cambiata la posizione o il nome di alcuni file di sistema. Ad esempio:
Per maggiori informazioni su questi argomenti, vedere il manuale Solaris 1.x to 2.x Transition Guide.
Qui di seguito sono descritte alcune delle differenze dell'ambiente SunOS 5.x rispetto a SunOS 4.x:
Solaris 2.5 può essere installato su sistemi SPARC solo da un CD-ROM locale o remoto o da una rete.
Il software di Solaris 2.5 viene distribuito in gruppi software, formati da package e cluster, per facilitare l'installazione. Per ottenere le informazioni più aggiornate sui package di Solaris 2.5, usare pkginfo(1)o swmtool.
Sono cambiate le convenzioni per la denominazione dei dispositivi; i dischi, ad esempio, vengono denominati nella forma seguente:
Si noti che alcuni dischi (xy(), xd()) non comprendono un componente target; in questi casi, il nome del dispositivo avrà la forma c0d0s0().
È stata modificata la struttura delle directory dei file system. Ad esempio:
Il kernel, chiamato unix, e i relativi moduli sono memorizzati nella directory /kernel.
È stata aggiunta la directory /opt. Viene creata durante l'installazione per la memorizzazione o l'attivazione di applicazioni software opzionali.
La directory /devices è una gerarchia di file di dispositivi, con collegamenti simbolici nella directory /dev per assicurare la compatibilità con le convenzioni di denominazione dei dispositivi di SunOS 4.x.
La directory /var/spool/mail è stata sostituita da /var/mail.
Il package software opzionale del servizio Remote File Sharing (RFS) è stato abbandonato a partire da Solaris 2.2.
Il kernel di SunOS 5.x è dinamico; questo significa che l'utente non deve più ricreare o modificare il file di configurazione del kernel.
Il kernel può caricare automaticamente i driver necessari per i nuovi dispositivi aggiunti al sistema.
Le procedure di avvio e shutdown di Solaris 2.5 sono state modificate:
Il comando init(1M) utilizza script differenti per ogni livello di esecuzione.
Il comando shutdown non supporta nessuna delle opzioni disponibili nei sistemi SunOS 4.1.
I comandi fastboot(1B) e fasthalt(1b) sono disponibili solo utilizzando il SunOS/BSD Source Compatibility Package.
Molti comandi sono cambiati e spesso anche gli output associati a questi comandi. Questo potrà rendere necessario riscrivere alcuni script. Per maggiori informazioni, vedere il manuale Solaris 1.x to 2.x Transition Guide.
Il servizio di denominazione NIS (Network Information Service) è stato sostituito da NIS+; tuttavia, il servizio NIS+ utilizza i dati del NIS, rendendo più agevole la transizione.
Administration Tool (admintool), l'applicazione Motif per l'amministrazione del sistema locale, offre funzioni per la gestione degli host, dei database del sistema, delle stampanti, delle porte seriali, dei profili utente e del software.
I comandi per la gestione della stampa sono cambiati. Per informazioni dettagliate, vedere il manuale Solaris 1.x to 2.x Transition Guide.
Terminali e modem vengono controllati dalle funzionalità Service Access Facility (SAF) e System Access Controller (SAC); il file /etc/ttytab è stato abbandonato.
L'ambiente Solaris 2.5 comprende due package per facilitare la transizione e la migrazione al software di sistema SunOS 5.x per sistemi SPARC:
SunOS/BSD Source Compatibility Package
SunOS Binary Compatibility Package
Questi package vengono forniti come aiuto temporaneo alla transizione per i seguenti tipi di utenti:
Sviluppatori che vogliano compilare il codice sorgente di applicazioni SunOS 4.x per eseguirle nell'ambiente Solaris 2.5.
Utenti che vogliano eseguire applicazioni SunOS 4.x di cui non sia stato effettuato il porting per ambienti SVID come Solaris 2.5.
L'installazione di questo package software permette il supporto di alcuni comandi SunOS/BSD che non sono inclusi, o che sono stati modificati, nel software di sistema SunOS 5.x. Usando il SunOS/BSD Source Compatibility Package, sarà possibile compilare ed eseguire nell'ambiente Solaris 2.5 il codice sorgente di applicazioni basate su SunOS 4.x.
Per informazioni specifiche, vedere i manuali Binary Compatibility Guide e Source Installation and Media Preparation Guide.
Con il SunOS Binary Compatibility Package e l'OpenWindows Binary Compatibility Package, l'ambiente Solaris 2.5 supporta OpenWindows ed altre applicazioni eseguibili che siano collegate dinamicamente o staticamente e scritte sotto SunOS 4.1.x [I riferimenti alla release o all'ambiente "SunOS 4.1.x" includono la release SunOS 4.1 e tutte le release successive: 4.1.1, 4.1.1 RevB, 4.1.2, 4.1.3 e 4.1.3c.] .
Per utilizzare questi package, le applicazioni scritte sotto SunOS 4.x non devono:
Eseguire trap direttamente nel kernel
Scrivere direttamente nei file di sistema
Usare le routine /dev/kmem o libkvm
Usare interfacce SunOS non pubblicate
Basarsi su driver non-SunOS
Per poter usare il SunOS Binary Compatibility Package, è necessario installare il SunOS/BSD Source Compatibility Package.
La transizione da Solaris 2.1 all'ambiente Solaris 2.5 comporta alcune differenze sia per gli utenti che per gli amministratori di sistema. Ad esempio, le procedure di installazione seguono un ordine diverso, sono cambiati i metodi di formattazione dei dischi e i comandi di stampa.
La mappatura per le tastiere dei sistemi x86 è stata modificata. Per una mappa completa dei tasti, vedere la Solaris Advanced User's Guide.
Vi sono alcune differenze nell'installazione di Solaris 2.5 su sistemi x86 in rete:
kdmconfig viene chiamato da sysidconfig e sostituisce devconfig durante l'installazione.
Quando viene interrogato il server del database bootparams, se la mappa ethernet e quella degli host sono impostate correttamente, l'installazione procede senza problemi. Se vi sono discrepanze, o se il sistema è stand-alone, comparirà una serie di videate in cui occorrerà definire la tastiera, il mouse e l'unità video del sistema. Vedere anche kdmconfig(1M).
Vi sono differenze nella formattazione dei dischi SCSI e IDE per sistemi x86.
È ora disponibile l'utility format(1M), con cui è possibile formattare, etichettare, analizzare e riparare i dischi SCSI. Questa utility è inclusa insieme ai comandi addbadsec(1M), diskscan(1M), fdisk(1M) e fmthard(1M) disponibili in Solaris 2.1 per x86. Per formattare un disco IDE si potrà usare l'utility DOS "format", mentre per etichettare, analizzare e riparare un disco IDE su un sistema x86 si potrà usare l'utility format(1M) di Solaris.
È stato modificato il supporto delle stampanti PostScriptTM parallele su sistemi x86:
Il driver lp è stato modificato, perciò la configurazione di una stampante PostScript parallela per un sistema x86 è ora identica a quella di una stampante seriale. L'unica differenza riguarda il nome di dispositivo della porta.
I seguenti file non fanno più parte di Solaris 2.5:
/etc/lp/fd/ppostio.fd
/etc/lp/fd/ppostior.fd
/usr/share/lib/terminfo/P/PPS
/usr/share/lib/terminfo/P/PPSR
Al driver lp per x86 è stato aggiunto ioctls in postio.
In Solaris 2.5, l'amministrazione dei sistemi risulta più semplice grazie al miglioramento del software di sistema Solaris, dei protocolli di rete ONC e delle utility di amministrazione. Le sezioni seguenti descrivono questi miglioramenti.
Rispetto a Solaris 2.3 sono state migliorate le seguenti funzioni di amministrazione:
Le configurazioni della tastiera, del mouse e dell'unità video vengono aggiornate con kdmconfig.
Bootparams assegna i nomi alla tastiera, all'unità video e al mouse.
La sequenza di boot è diversa sui sistemi x86.
Rispetto a Solaris 2.1 sono state migliorate le seguenti funzioni di amministrazione:
Administration Tool è stato migliorato per semplificare la configurazione dei terminali e dei modem.
Automated Security Enhancement Tool (ASET) permette agli amministratori di aumentare facilmente la sicurezza del sistema.
Il kernel dinamico e i moduli caricabili semplificano:
La gestione del kernel per sistemi eterogenei
L'aggiunta on-line di nuovi dispositivi ai sistemi
L'aggiunta di driver di dispositivo senza bisogno di ricreare il kernel