Solaris 7: Guida alle piattaforme hardware Sun

Preparazione del dominio

Questa sezione contiene le istruzioni da seguire per preparare il dominio all'aggiornamento all'ambiente operativo Solaris 7. Le operazioni descritte devono essere eseguite prima di iniziare l'aggiornamento.

  1. Eseguire il login in ogni dominio come superutente ed eseguire il backup del dominio.

    Usando ufsdump(1M), eseguire il backup di tutti i file system del sistema operativo.

  2. Commentare tutti i file system elencati nel file/etc/vfstab ad eccezione di root (/), /usr, /export,/var, /opt, /proc, /dev/fd, /tmp e swap.

  3. Commentare tutte le partizioni di swap che non si trovano sullo stesso controller del disco radice.

    Durante l'aggiornamento, l'utility suninstall cerca di attivare tutti i file system elencati nel file /etc/vfstab sul file system radice aggiornato Se l'utility suninstall non riesce ad attivare un file system, essa segnala l'errore e si interrompe.

  4. Se uno o più file system elencati nel file/etc/vfstab sono metadispositivi (ad esempio, sono utilizzati per un mirroring, uno striping o una concatenazione) di Solstice DiskSuite, Veritas o Alternate Pathing, e non sono ancora commentati, riconfigurarli in modo che non siano metadispositivi per l'aggiornamento.

    Questa operazione è necessaria perché suninstall non può gestire i metadispositivi. Per maggiori informazioni su questi prodotti, vedere la rispettiva documentazione.


    Avvertenza - Avvertenza -

    Verificare che tutti i metadispositivi siano commentati. Diversamente, l'aggiornamento non potrà essere eseguito.


  5. Salvare tutte le informazioni riguardanti i gruppi di percorsi (ad esempio, apconfig -S e apconfig -N) per consentirne il recupero successivo.


    Nota -

    AP 2.0 e 2.1 non sono supportati da Solaris 7; di conseguenza, se sul sistema è installata una delle due versioni di AP, sarà necessario convertire tutti i metadispositivi AP in dispositivi fisici. Per maggiori informazioni sulla conversione dei metadispositivi, vedere il documento Sun Enterprise Server Alternate Pathing User's Guide.


  6. Se non si intende eseguire l'aggiornamento ad AP 2.2 Beta, occorre convertire le metareti nei rispettivi dispositivi fisici di rete.

  7. Se non si intende eseguire l'aggiornamento ad AP 2.2 Beta, occorre convertire i metadispositivi nei rispettivi dispositivi fisici.

  8. Se il dispositivo di boot è sotto il controllo di AP, usare il comando apboot(1M) per convertire il dispositivo di boot in un dispositivo fisico.

  9. Riavviare il dominio:


    nome_dominio# init 6

  10. Rimuovere tutti i database AP.

  11. Arrestare il processo ap-daemon.

  12. Rimuovere tutti i package di AP dal dominio usando il comando pkgrm(1M).

    Dovranno essere rimossi i seguenti package:

    • SUNWapu

    • SUNWapr

    • SUNWapdoc

  13. In caso di aggiornamento da Solaris 2.5.1, rimuovere i package SUNWxntp usando il comando pkgrm(1M).

  14. Rimuovere le voci doppie relative ai dispositivi di boot.

    1. Dal prompt ok usare il comando OBP setenv per configurare l'alias boot-device predefinito sul dispositivo corretto.


      ok setenv boot-device alias_dispositivo_di_boot
      

      Dove alias_dispositivo_di_boot corrisponde all'alias boot-device predefinito corretto.

    2. Se diag-switch? è impostato su true, usare il comando OBP setenv per configurare la variabile diag-device sul dispositivo corretto.


      ok setenv diag-device alias_dispositivo_di_boot
      


      Nota -

      Se diag-switch? è impostato su true, OBP utilizza diag-device e diag-file come parametri di boot predefiniti. Se diag-switch? è impostato su false, OBP usa boot-device e boot-file.


    3. Dal prompt del dominio, effettuare il login come superutente sul dominio, poi usare il comando eeprom(1M) per impostare la variabile boot-device.


      nome_dominio# eeprom boot-device=alias_dispositivo_di_boot
      

  15. Arrestare il dominio prima di iniziare l'aggiornamento:


    nome_dominio# cd /
    nome_dominio# lockfs -fa
    nome_dominio# shutdown -i0 -g60 -y
    


    Nota -

    Il comando lockfs -fa non è necessario durante l'esecuzione del 2.5.1 kernel update 103640-12.