Guida all'installazione di Solaris 9 12/03

Requisiti per Solaris Live Upgrade

Requisiti di sistema per Solaris Live Upgrade

Solaris Live Upgrade è incluso in Solaris 9. Per eseguire l'aggiornamento con Solaris Live Upgrade, occorre installare i package di Solaris Live Upgrade nell'ambiente operativo corrente. Si può eseguire l'aggiornamento di un ambiente di boot alla release dell'ambiente operativo Solaris equivalente a quella dei package di Solaris Live Upgrade installati sul sistema in uso. Ad esempio, se sull'ambiente operativo corrente Solaris 8 si sono installati i package di Solaris 9 Live Upgrade, è possibile eseguire l'aggiornamento dell'ambiente di boot alla release Solaris 9 marketing o update.

La sezione Tabella 31–1 elenca le release supportate da Solaris Live Upgrade.

Tabella 31–1 Release di Solaris supportate

Piattaforma 

Release dalla quale si esegue l'aggiornamento 

Release di destinazione dell'aggiornamento 

Sistema SPARC 

Solaris 2.6, Solaris 7, o Solaris 8 

Solaris 8 

Sistema SPARC 

Solaris 2.6, Solaris 7, o Solaris 8 

Solaris 9 

Sistema x86 

Solaris 7  

Solaris 8 

Sistema x86 

Solaris 7 o Solaris 8 

Solaris 9 


Nota –

Non è possibile aggiornare i sistemi all'ambiente operativo Solaris 7.


I package di Solaris Live Upgrade possono essere installati:

Per istruzioni sull'installazione di Solaris Live Upgrade, vedere Installare Solaris Live Upgrade.

Spazio su disco richiesto per Solaris Live Upgrade

Seguire le direttive generali per i requisiti di spazio negli aggiornamenti. Vedere il Capitolo 5.

Per calcolare lo spazio richiesto nel file system per creare un ambiente di boot, iniziare il processo di creazione di un nuovo ambiente di boot. La dimensione viene calcolata. A quel punto è possibile interrompere il processo.

Il disco del nuovo ambiente di boot deve poter operare come dispositivo di boot. Per alcuni sistemi sono previste limitazioni riguardo ai dischi utilizzabili come dispositivi di boot. Se necessario, vedere la documentazione del proprio sistema.

Prima di creare il nuovo ambiente di boot, può essere necessaria una preparazione del disco. Controllare che il disco sia formattato correttamente:

Requisiti per la creazione di volumi RAID-1 (mirror) con Solaris Live Upgrade

Utilizzando la tecnologia di Solaris Volume Manager, Solaris Live Upgrade permette di creare ambienti di boot in grado di contenere come file system volumi RAID-1 (mirror). Per usare le funzioni di mirroring di Solaris Live Upgrade, è necessario creare almeno un database di stato e almeno tre repliche di questo database. Database che memorizza informazioni riguardo allo stato della configurazione di Solaris Volume Manager. Il database di stato è una raccolta di più copie replicate del database. Ogni copia viene denominata replica del database di stato. La copia del database di stato permette di proteggerlo contro la perdita di dati causata dalla presenza di punti di guasto non ridondanti. Per le procedure di creazione del database di stato, vedere la sezione “State Database (Overview)” in Solaris Volume Manager Administration Guide.

Solaris Live Upgrade non implementa tutte le funzionalità di Solaris Volume Manager. Solaris Live Upgrade supporta solo i volumi RAID-1 (mirror) con concatenazioni su singola slice nel file system radice (/). Ogni mirror può contenere fino a un massimo di tre concatenazioni. Per istruzioni sulla creazione di file system in mirroring, vedere Indicazioni per la scelta delle slice per i file system in mirroring.