Questo capitolo include le seguenti informazioni di supporto per la configurazione del sistema installato.
La funzionalità Network Auto-Magic (NWAM) di Oracle Solaris semplifica la configurazione di rete mediante la gestione di operazioni semplici di configurazione Ethernet e WiFi, quali la connessione alla rete cablata o wireless all'avvio e la visualizzazione sul desktop di notifiche sullo stato della rete. Per impostazione predefinita NWAM viene abilitata nel sistema durante il processo di installazione. NWAM utilizza DHCP per ottenere sia l'indirizzo IP sia i parametri di configurazione del servizio di denominazione DNS. Sono inoltre supportati gli indirizzi IP statici e le impostazioni del servizio dei nomi. NWAM utilizza varie configurazioni di rete che vengono archiviate ed attivate, manualmente o automaticamente, in risposta alle variazioni dell'ambiente di rete.
Il daemon nwamd è il componente dei criteri di NWAM. Il daemon opera in diversi ruoli per la gestione della configurazione di rete del sistema. Il daemon nwamd è ora gestito da SMF (Service Management Facility). Per ulteriori informazioni, vedere la pagina man nwamd(1M)
Il modo più rapido per ottenere informazioni essenziali sulla rete consiste nell'osservare l'icona della dello stato di rete visualizzata nell'area di notifica del desktop GNOME. L'icona di stato della rete è il metodo principale per la visualizzazione di informazioni sulla connessione di rete attiva corrente e per l'interazione con il servizio NWAM. Un altro metodo per visualizzare informazioni sulla connessione di rete attiva consiste nel portare il cursore sull'icona di stato della rete. Per ottenere informazioni più dettagliate sulla rete wireless (se presente) o per modificare l'interfaccia di rete attiva, fare clic con il pulsante destro del mouse sull'icona dello stato di rete per accedere a opzioni di menu aggiuntive.
L'aspetto dell'icona dello stato di rete cambia a seconda dello stato delle interfacce di rete cablate e wireless abilitate. Ad esempio l'immagine che segue mostra l'aspetto dell'icona se tutte le interfacce abilitate sono wireless e connesse ovvero attive.
Invece l'immagine che segue mostra l'aspetto dell'icona se almeno una delle interfacce abilitate è cablata e non connessa ovvero inattiva.
In seguito all'installazione di Oracle Solaris 11 Express, è possibile che alcune applicazioni software di uso frequente non siano immediatamente disponibili. È possibile installare le applicazioni software da un repository di pacchetti mediante l'interfaccia utente grafica Package Manager o l'interfaccia dalla riga di comando IPS.
IPS è una struttura con funzioni di gestione del ciclo di vita del software che include installazione, aggiornamento e rimozione dei pacchetti. IPS consente inoltre di aggiornare tutti i pacchetti installati nel sistema per i quali sono disponibili aggiornamenti.
Con IPS è possibile eseguire le operazioni seguenti:
Cercare i pacchetti già installati nel sistema o pacchetti disponibili in un repository di pacchetti specifico.
Aggiungere origini del pacchetto (publisher) in cui è possibile eseguire ricerche.
Ottenere informazioni sull'installazione di pacchetti, quali dipendenze dei pacchetti o pacchetti aggiuntivi da installare.
Scaricare e installare pacchetti con un solo clic.
Aggiornare pacchetti esistenti in un sistema.
Rimuovere (disinstallare) i pacchetti esistenti.
Per utilizzare il repository dei pacchetti predefinito, è necessario che il sistema sia collegato a Internet.
Per ulteriori informazioni, vedere la pagina man pkg(1).
Package Manager è l'interfaccia utente grafica per IPS. Con Package Manager è possibile utilizzare un sottogruppo delle funzionalità accessibili tramite i comandi IPS. Package Manager consente inoltre di cercare e gestire publisher nonché amministrare ambienti di avvio. La procedura riportata di seguito contiene istruzioni di base per aggiungere pacchetti software al sistema mediante Package Manager. Per istruzioni più dettagliate, consultare la Guida in linea di Package Manager.
Avviare Package Manager procedendo in uno dei seguenti modi:
Fare clic sull'icona di Package Manager nel pannello degli strumenti del desktop GNOME.
Fare doppio clic sull'icona Package Manager visualizzata sul desktop.
Selezionare Sistema -> Amministrazione -> Package Manager dal menu principale del desktop.
Al prompt digitare la password di root.
Viene visualizzata la finestra Package Manager e vengono caricati i cataloghi dei publisher definiti dall'utente.
Nel menu a discesa Visualizza verificare che sia selezionata l'opzione Tutti i pacchetti.
Nel menu a discesa Publisher selezionare il publisher in cui effettuare la ricerca oppure l'opzione Tutti i publisher (Cerca Ctrl-F).
Per il nuovo sistema Oracle Solaris installato è configurato il publisher (sorgente di pacchetti) solaris. Il repository del publisher solaris è http://pkg.oracle.com/solaris/release. È possibile cercare i pacchetti nel sito Web o mediante Package Manager o ancora mediante il comando pkg.
Nel campo Ricerca digitare un frammento del nome o della descrizione del pacchetto da installare o aggiornare, quindi premere Invio.
Ad esempio per cercare il pacchetto OpenOffice digitare "office" nel campo Ricerca.
In alternativa fare clic sull'icona della lente a destra del campo Ricerca per cercare i pacchetti con tale nome.
La colonna Stato indica se il pacchetto è installato. La colonna Stato indica inoltre se è disponibile un aggiornamento per un pacchetto installato.
Se si porta il cursore sull'icona viene visualizzato lo stato corrente del pacchetto.
Per selezionare il pacchetto fare clic sulla casella di controllo accanto al nome del pacchetto stesso.
È possibile selezionare più pacchetti contemporaneamente selezionando più caselle di controllo.
(Opzionale) Per ottenere ulteriori informazioni su un pacchetto, fare clic sulla voce dell'elenco corrispondente al pacchetto per selezionarla.
Per informazioni sulle dipendenze del pacchetto selezionato fare clic sulla scheda Dipendenze nel pannello Dettagli.
Il pannello Dettagli visualizza ulteriori informazioni sul pacchetto attualmente selezionato mediante il cursore. Sebbene sia possibile selezionare più pacchetti contemporaneamente (selezionando più caselle di controllo), è possibile visualizzare dettagli relativi al solo pacchetto attualmente selezionato.
Fare clic sull'icona Installa/Aggiorna nella barra degli strumenti di Package Manager per installare il o i pacchetti.
Package Manager controlla i pacchetti e verifica la presenza di dipendenze dei pacchetti. La finestra di dialogo Conferma installazione/aggiornamento visualizza il nome, il publisher e il riepilogo del pacchetto visualizzato nell'elenco pacchetti.
Fare clic su Procedi per installare il pacchetto o aggiornare i pacchetti, o su Annulla per annullare l'installazione.
Se viene visualizzata una finestra di dialogo della licenza, accettare il contratto di licenza per installare il pacchetto.
Package Manager scarica e installa (o aggiorna) i pacchetti elencati nella finestra di dialogo Conferma. La finestra Installa/Aggiorna visualizza il registro dell'installazione.
Una volta completata l'installazione, la colonna Stato dell'elenco di pacchetti di Package Manager visualizza l'icona Installato (una casella).
(Opzionale) Per aggiornare tutti i pacchetti per cui sono disponibili aggiornamenti, fare clic sul pulsante Aggiorna.
In Oracle Solaris 11 Express il servizio di stampa predefinito è CUPS (Common UNIX Printing System), che va a sostituire il servizio LP utilizzato in precedenza. CUPS è una soluzione per la stampa modulare che consente al sistema di fungere sia da server di stampa sia da client di stampa. I sistemi in cui è in esecuzione CUPS diventano host in grado di accettare richieste di stampa dai sistemi client, elaborare tali richieste e inviarle alla stampante appropriata.
CUPS include un'interfaccia stile browser Web e un'interfaccia utente grafica, entrambe utilizzabili per gestire l'ambiente di stampa. Per accedere all'interfaccia stile browser Web, digitare http://localhost:631 nella barra degli indirizzi del browser. Per avviare dal desktop l'interfaccia utente grafica del modulo di gestione stampa per CUPS, scegliere Sistema -> Amministrazione -> Gestione stampa.
È possibile configurare il sistema locale come server CUPS. A tale scopo, è necessario specificare determinate impostazioni per il server.
Per iniziare avviare l'interfaccia utente grafica Gestione stampa di CUPS scegliendo Sistema > Amministrazione > Gestione stampa. Quindi, scegliere Server -> Impostazioni per visualizzare la finestra di dialogo Basic Server Settings (Impostazioni server di base).
Nella finestra di dialogo selezionare le impostazioni seguenti:
(Mostra stampanti condivise da altri sistemi): consente di rendere visibili altre code di stampa CUPS nel sistema locale.
(Pubblica stampanti condivise connesse al sistema): pubblica in altri sistemi della rete locale (LAN) un elenco delle code di stampa configurate nel sistema.
(Consenti la stampa da Internet): rende disponibili le code di stampa pubblicate al di fuori della rete LAN.
(Consenti l'amministrazione remota delle stampanti): consente l'amministrazione della coda di stampa in remoto.
(Consenti agli utenti di eliminare tutti i processi, anche se non di loro proprietà): permette agli utenti di eliminare qualsiasi processo di stampa.
(Salva informazioni di debug): consente di salvare le informazioni di debug in un registro per la risoluzione dei problemi.
Connettere la nuova stampante al sistema e accenderla.
La stampante appena connessa viene rilevata dal sistema e si apre la finestra di dialogo di configurazione della stampante, in cui vengono visualizzate informazioni sulla nuova stampante.
Per completare la configurazione della nuova stampante, andare al passaggio 2.
Se la nuova stampante che si sta aggiungendo non viene rilevata automaticamente, procedere come indicato di seguito:
Avviare il modulo di gestione stampa per CUPS dal desktop scegliendo Sistema -> Amministrazione -> Gestione stampa.
Nella finestra di dialogo della configurazione di stampa, scegliere Server -> New (Nuova) -> Printer (Stampante) dal menu principale.
In alternativa, fare clic sull'icona Nuova nella barra dei menu.
Al prompt digitare la password di root.
Viene visualizzata la finestra di dialogo di configurazione della stampante, in cui vengono visualizzate tutte le stampanti configurate e la nuova stampante.
Nella finestra per la selezione del dispositivo selezionare il dispositivo desiderato, quindi fare clic su Forward (Avanti).
Per impostazione predefinita viene selezionato il dispositivo USB fisicamente connesso al sistema o il dispositivo rilevato dal livello di astrazione hardware (HAL, Hardware Abstraction Layer). Entrambe le voci potrebbero essere riferite alla stessa stampante.
Nella finestra per la selezione del driver selezionare la marca di stampante in uso, quindi fare clic su Avanti.
Nella schermata successiva, attenersi a una delle procedure seguenti:
Utilizzare l'opzione predefinita di selezione della stampante dal database.
Se si usa tale opzione, viene selezionata automaticamente la marca di stampante appropriata.
Fornire un file PPD specifico come indicato di seguito:
Selezionare l'opzione Provide PPD File (Specificare un file PPD).
Viene visualizzata la finestra per la selezione dei file.
Individuare il file PPD specificato nel sistema, quindi fare clic su Open (Apri) per associarlo alla nuova stampante.
La procedura non descrive come scaricare e copiare un file PPD nel sistema in uso.
Nel riquadro sinistro della finestra per la selezione del driver selezionare un modello di stampante.
Nel riquadro destro selezionare un driver della stampante, quindi fare clic su Forward (Avanti).
Per impostazione predefinita vengono selezionati un modello e un driver consigliati per la stampante in uso, tuttavia è possibile selezionare un'opzione alternativa dall'elenco dei driver disponibili.
Nella finestra delle opzioni installabili impostare un'opzione o modificare le opzioni disponibili, quindi fare clic su Forward (Avanti).
Nella finestra per la descrizione della stampante fornire le seguenti informazioni sulla stampante:
Nome
Descrizione
Posizione
(Opzionale) Per tornare indietro e apportare modifiche in una schermata precedente, fare clic sul pulsante Back (Indietro).
Per salvare le modifiche fare clic su Apply (Applica) quindi, se richiesto, digitare la password di root.
Una volta salvate le modifiche, la stampante appena configurata viene visualizzata nella finestra del modulo di gestione stampa per CUPS.
Per impostare la stampante come predefinita, fare clic con il pulsante destro del mouse su di essa e procedere come segue:
Scegliere l'opzione Set as Default (Imposta come predefinita).
Nella finestra di impostazione della stampante predefinita, scegliere una delle opzioni seguenti:
Impostazione predefinita: Set as the system-wide default printer (Imposta come stampante predefinita per il sistema)
Set as my personal default printer (Imposta come stampante predefinita per l'utente)
Salvare la configurazione della stampante.
Stampare una pagina di prova per verificare che la stampante sia configurata e funzioni correttamente.
Per ulteriori informazioni, fare riferimento alle seguenti risorse aggiuntive.
Argomento |
Dove reperire ulteriori informazioni |
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Ulteriori informazioni su NWAM. | |
Ulteriori informazioni su IPS. | |
Ulteriori informazioni su Utility driver. |
Vedere la Guida in linea di Utility driver. |
Informazioni sulle attività di amministrazione per configurazione e amministrazione di stampanti mediante CUPS. |