Creazione di query

La creazione di una query è il primo passo per creare un report customizzato. Sono disponibili le tre modalità di creazione di una query descritte di seguito.

  • Utilizzare un report predefinito come punto di partenza e quindi duplicare la query, assegnarle un nuovo nome e utilizzare SQL per modificarla in base alle specifiche necessità.
  • Utilizzare l'opzione Genera query e selezionare gli attributi esistenti da sottoporre a query e/o in base ai quali filtrare i dati e, facendo riferimento alle informazioni riportate in Oracle Enterprise Performance Management Cloud Tables and Views for Account Reconciliation Guide, selezionare altre colonne per aggiungere e/o modificare le condizioni di filtro. Vedere Panoramica di tabelle e viste
  • Creare una query SQL customizzata se si hanno conoscenze approfondite relative alle informazioni sulle tabelle. Vedere Panoramica di tabelle e viste

Per creare una query:

  1. Da Home, selezionare Applicazione, quindi Configurazione report.
  2. Selezionare Query, quindi Azioni e quindi Nuova.
  3. In Nuova query impostare le opzioni Nome e Descrizione.
  4. In Tipo selezionare uno dei tipi descritti di seguito.

    • Query parametro

      Il tipo Query parametro viene utilizzato per presentare un elenco di opzioni che è possibile specificare come valore del parametro. Una query parametro consente di visualizzare un elenco di opzioni utilizzate al momento di immettere il valore di un parametro per una query report, in cui l'elenco di opzioni non sia un semplice attributo già definito, ma è una query complessa che è necessario definire.

      Per un esempio su come selezionare una query parametro per un report, fare riferimento alla sezione Aggiunta di una query parametro ai report.

    • Query report

      Selezionare i record da includere nel report. Se il report che si sta progettando conterrà parametri, è possibile progettare il report in modo che visualizzi nessun record o tutti i record.

      Per Conformità riconciliazione è possibile applicare un filtro di sicurezza in modo che gli utenti possano vedere solo i dati che sono autorizzati a visualizzare in base ai ruoli e alle riconciliazioni cui sono assegnati. Per applicare un filtro di sicurezza a una query report, aggiungere la seguente sintassi alla fine dell'istruzione WHERE CLAUSE della query:

      Conformità riconciliazione: $ARM_SECURITY_CLAUSE$

      WHERE $ARM_SECURITY_CLAUSE$ AND ReconciliationEO

      In caso di utilizzo di $ARM_SECURITY_CLAUSE$ nella query, è necessario associare ARM_RECONCILIATIONS all'alias ReconciliationEO.

      Nota:

      Dato che a molte query predefinite incluse in Account Reconciliation è applicato il filtro di sicurezza, è possibile utilizzarle come esempio per creare la propria.

      Per esempi di query, vedere Esempi di Conformità riconciliazione di seguito.

  5. Fare clic su Genera query per generare la query report. Per i dettagli, fare riferimento alla sezione Generazione di una query più avanti.

    Dopo aver fornito i dettagli richiesti e aver chiuso la finestra di dialogo Genera query, la query report generata viene visualizzata in Query.


    Screenshot della query Tipo di riconciliazione con la query generata.

    Nota:

    Se sono necessari parametri nel report, aggiungerli alle istruzioni SQL della query report. È possibile utilizzare qualsiasi nome per il parametro ma è necessario racchiuderlo tra tildi (~). Vedere gli esempi nelle sezioni seguenti.
  6. Eseguire una delle seguenti azioni:

    • Per verificare l'assenza di errori nella query, fare clic su Convalida.

    • Per verificare l'assenza di errori nella query e generare il piano che verrà utilizzato per eseguire la query, fare clic su Convalida e spiega piano. Il piano generato viene memorizzato in un file .txt che utilizza lo stesso nome della query. È possibile visualizzare o scaricare il piano generato.

      Nel piano generato è contenuto il set di passi utilizzati per eseguire la query. Utilizzare il piano per identificare i problemi che possono essere causati da prestazioni query non ottimali. È quindi possibile sottoporre la query a tuning per migliorarne le prestazioni.

    Nota:

    Per impostazione predefinita, la generazione dei piani di esecuzione è disponibile solo per gli ambienti OCI (Gen 2). Per l'abilitazione per gli ambienti Classic, contattare Oracle utilizzando una richiesta di servizio.
  7. È possibile solo salvare o salvare e chiudere la query.
  8. Per generare dalla query un file XML campione da utilizzare come modello con BI Publisher, fare clic su Genera XML campione.

Nota:

Il menu Azioni consente di eliminare o duplicare con facilità una query.

Generazione di una query

La finestra di dialogo Genera query semplifica la creazione di una query da eseguire sul database, in quanto consente di selezionare qualsiasi attributo esistente nel prodotto per eseguire su di esso una query e/o un filtro. La finestra di dialogo genera il codice SQL corrispondente agli attributi e ai filtri specificati, dopodiché sarà possibile modificare e migliorare il codice SQL.

Per generare la query report, procedere come segue.

  1. In Modulo selezionare Gestione riconciliazione o Corrispondenza transazione.

  2. Selezionare il tipo di query in Query.

    • Se in Modulo è stata selezionata la voce Gestione riconciliazione, selezionare una delle opzioni seguenti: Riconciliazioni, Profili o Transazioni.

    • Se invece in Modulo è stata selezionata la voce Corrispondenza transazione, selezionare una delle query presenti nell'elenco a discesa.

  3. Selezionare Applica sicurezza per applicare un filtro di sicurezza in modo che gli utenti possano vedere solo i dati che sono autorizzati a visualizzare in base ai ruoli e alle riconciliazioni cui sono assegnati.

    Nota:

    L'opzione Applica sicurezza non viene visualizzata quando si seleziona Tipi di corrispondenza in Query.
  4. Fare clic su Avanti.
  5. Selezionare le colonne da includere nella query e fare clic su Successivo.
    screenshot delle colonne di Genera query per selezionare il report Tipo di riconciliazione

    Nota:

    Corrispondenza transazione supporta la generazione automatica della query per le transazioni.

    Nota:

    Per Corrispondenza transazione la colonna ID conto viene inclusa nella query generata anche se non selezionata nell'elenco delle colonne disponibili. Per escludere la colonna ID conto dal report, rimuoverla dall'elenco dell'istruzione SELECT della query generata.
  6. Selezionare i filtri desiderati e fare clic su OK.

Aggiunta di una query parametro ai report

Per aggiungere una query parametro a un report, procedere come segue.

  1. Da Home, selezionare Applicazione, quindi Configurazione report.
  2. Selezionare Query, quindi selezionare una delle opzioni in Tipo di query parametro(ad esempio, CurrencyList).


    SelectParameterQuery
  3. Nella finestra Modifica query esaminare e/o modificare la query parametro, quindi fare clic su Salva e chiudi.

    Viene visualizzata nuovamente la schermata Configurazione report.

  4. Selezionare Report e quindi il report desiderato (ad esempio, Saldo per riconciliazione).


    SelectBalbyRec
  5. Nella finestra di dialogo Modifica report selezionare Parametri.


    EditReport
  6. Per l'opzione Codice parametro desiderata, selezionare Query come Tipo di parametro e CurrencyList come Attributo/Query negli elenchi a discesa.


    QueryType

    Nell'elenco a discesa Valore parametro sono riportate le valute.


    ParameterValueList

    Nota:

    Nell'elenco a discesa Attributo/Query sono visualizzate le query parametro solo se nell'elenco a discesa Tipo di parametro è stato selezionato Query.

    Nota:

    L'elenco a discesa Tipo di parametro consente di selezionare un attributo Modulo (Gestione riconciliazione o Corrispondenza transazione) per ognuno di tali moduli. Se si seleziona un attributo modulo per il Tipo di parametro, nell'elenco a discesa Attributo/Query verrà visualizzato un elenco degli attributi per tale modulo.
  7. Fare clic su Salva e Chiudi.

Esempi di Conformità riconciliazione

In questi esempi di Conformità riconciliazione si suppone di voler eseguire un report nel quale sia visualizzato un elenco di periodi contenenti la frequenza "Mensile".

Se il report che si sta progettando conterrà parametri, è possibile progettare il report in modo che visualizzi nessun record o tutti i record.

  • Query parametro: selezionare frequency_id, frequency_name da arm_frequencies

  • Query report, Opzione 1 (non restituisce alcun periodo se l'utente non fornisce un valore di frequenza):

    Select p.period_name from arm_periods p, arm_period_frequencies pf where p.period_id = pf.period_id and pf.frequency_id = ~FREQUENCY~

  • Query report, Opzione 2: (restituisce tutti i periodi se l'utente non fornisce un valore di frequenza):

    Select p.period_name from arm_periods p, arm_period_frequencies pf where p.period_id = pf.period_id and pf.frequency_id = coalesce(~FREQUENCY~,pf.frequency_id)

    Nota:

    È possibile utilizzare qualsiasi nome per il parametro ma è necessario racchiuderlo tra tildi (~).

    Nella seconda opzione, la funzione coalesce() restituisce il primo valore non nullo dell'elenco. Pertanto, se FREQUENCY è nullo, verrà restituito pf.frequency_id e in tal caso la condizione sarà sempre vera (true) (pf.frequency_id = pf.frequency_id), ovvero verranno restituiti tutti i record.

Esempio di Corrispondenza transazione

In questi esempi si suppone di voler visualizzare un elenco di riconciliazioni per un determinato tipo di riconciliazione.

  • Query parametro: SELECT TM_RECON_TYPE.TEXT_ID AS RECONCILIATION_TYPE_ID , (TM_RECON_TYPE.NAME || ' (' || TM_RECON_TYPE.TEXT_ID || ')') AS RECONCILIATION_TYPE_NAME FROM TM_RECON_TYPE TM_RECON_TYPE

  • Query report, Opzione 1: (non restituisce riconciliazioni se l'utente non ha selezionato un tipo di riconciliazione):

    SELECT TM_RECON.TEXT_ID AS RECONCILIATION_ID,TM_RECON.NAME AS RECONCILIATION_NAME, TM_RECON_TYPE.TEXT_ID AS RECONCILIATION_TYPE_ID, TM_RECON_TYPE.NAME AS RECONCILIATION_TYPE_NAME, NVL ((SELECT P_FCM_USERS.USER_NAME FROM FCM_USERS_V P_FCM_USERS WHERE TM_RECON.PREPARER = P_FCM_USERS.USER_ID ), TM_RECON.PREPARER ) AS PREPARER, TM_RECON.DESCRIPTION DESCRIPTION FROM TM_RECON TM_RECON, TM_RECON_TYPE TM_RECON_TYPE WHERE TM_RECON.RECON_TYPE_ID = TM_RECON_TYPE.RECON_TYPE_ID AND (TM_RECON_TYPE.TEXT_ID = '~RECONCILIATION_TYPE_ID~')

  • Query report, Opzione 2: (restituisce tutte le riconciliazioni se l'utente non ha selezionato un tipo di riconciliazione):

    SELECT TM_RECON.TEXT_ID AS RECONCILIATION_ID,TM_RECON.NAME AS RECONCILIATION_NAME, TM_RECON_TYPE.TEXT_ID AS RECONCILIATION_TYPE_ID, TM_RECON_TYPE.NAME AS RECONCILIATION_TYPE_NAME, NVL ((SELECT P_FCM_USERS.USER_NAME FROM FCM_USERS_V P_FCM_USERS WHERE TM_RECON.PREPARER = P_FCM_USERS.USER_ID ), TM_RECON.PREPARER ) AS PREPARER, TM_RECON.DESCRIPTION DESCRIPTION FROM TM_RECON TM_RECON, TM_RECON_TYPE TM_RECON_TYPE WHERE TM_RECON.RECON_TYPE_ID = TM_RECON_TYPE.RECON_TYPE_ID AND COALESCE('~RECONCILIATION_TYPE_ID~',TM_RECON_TYPE.TEXT_ID)

    Nota:

    È possibile utilizzare qualsiasi nome per il parametro ma è necessario racchiuderlo tra tildi (~).

    Nella seconda opzione, la funzione coalesce() restituisce il primo valore non nullo dell'elenco. Pertanto, se RECONCILIATION_TYPE_ID è nullo, verrà restituito TM_RECON_TYPE.TEXT_ID e in tal caso la condizione sarà sempre vera (true) (TM_RECON_TYPE.TEXT_ID = TM_RECON_TYPE.TEXT_ID), ovvero verranno restituiti tutti i record.

  • Query report, opzione 3 (Restituisce tutte le riconciliazioni se l'utente ha accesso): SELECT TM_RECON.TEXT_ID AS RECONCILIATION_ID, TM_RECON.NAME AS RECONCILIATION_NAME, TM_RECON_TYPE.TEXT_ID AS RECONCILIATION_TYPE_ID, TM_RECON_TYPE.NAME AS RECONCILIATION_TYPE_NAME, TM_RECON.DESCRIPTION DESCRIPTION FROM TM_RECON TM_RECON, TM_RECON_TYPE TM_RECON_TYPE, ARM_RECONCILIATIONS ProfileEO WHERE TM_RECON.RECON_TYPE_ID = TM_RECON_TYPE.RECON_TYPE_ID AND TM_RECON.TEXT_ID = ProfileEO.RECONCILIATION_ACCOUNT_ID AND $ARM_SECURITY_CLAUSE$ AND ProfileEO.PERIOD_ID = -2