Host Virtual Machine dedicati

Gli host virtual machine dedicati consentono di eseguire istanze di Oracle Cloud Infrastructure Compute Virtual Machine (VM) su server dedicati a singolo tenant e non condivisi con altri clienti. Utilizza host virtual machine dedicati per soddisfare i requisiti di conformità e normativi per l'isolamento che impediscono l'utilizzo dell'infrastruttura condivisa. Puoi anche utilizzare host di virtual machine dedicati per soddisfare i requisiti di licenza basati su nodi o host che richiedono la licenza di un intero server.

Supporto e limitazioni

Forme e capacità: quando si crea un host virtuale dedicato, si seleziona una forma per l'host virtuale dedicato. La forma determina la capacità disponibile e i tipi di istanze che è possibile avviare sull'host. Si noti che esiste una differenza tra il numero elencato per le OCPU fatturate rispetto alle OCPU disponibili. Questo perché alcune OCPU sono riservate per la gestione delle virtual machine.

Quando avvii un'istanza su un host virtual machine dedicato, puoi scegliere una qualsiasi delle forme VM supportate per tale host.

È possibile combinare istanze VM con forme supportate diverse nello stesso host virtual machine dedicato. La dimensione di ogni istanza potrebbe influire sul numero massimo di istanze che è possibile inserire nell'host della virtual machine dedicata. Per ulteriori informazioni, vedere Optimizing Capacity on a Dedicated Virtual Machine Host.

Fatturazione: l'host della virtual machine dedicata verrà fatturato non appena viene creato, ma non verrà fatturato alcun importo per le singole istanze VM che si trovano su di esso. Ti verranno comunque addebitati i costi di licenza delle immagini se si applicano all'immagine che stai utilizzando per le istanze VM.

Funzioni non supportate: la maggior parte delle funzioni di computazione per le istanze VM sono supportate per le istanze in esecuzione su host di virtual machine dedicati. Tuttavia, le funzioni riportate di seguito non sono supportate:

Ridimensionamento automatico
Istanze espandibili
Assegnazioni capacità
Computazione riservata
Pool di istanze
Migrazione in tempo reale (è possibile utilizzare invece la migrazione al reboot o la migrazione manuale).

Criteri IAM necessari

Per utilizzare Oracle Cloud Infrastructure, un amministratore deve essere un membro di un gruppo a cui è stato concesso l'accesso di sicurezza in un criterio da un amministratore della tenancy. Questo accesso è necessario se si utilizza la console o l'API REST con un SDK, un'interfaccia CLI o un altro strumento. Se viene visualizzato un messaggio che informa che non si dispone dell'autorizzazione o che non si è autorizzati, verificare con l'amministratore della tenancy il tipo di accesso di cui si dispone e il compartimento in cui funziona l'accesso.

Per gli amministratori: il criterio più semplice per consentire agli utenti di utilizzare gli host virtual machine dedicati è elencato in Consenti agli utenti di gestire gli host virtual machine dedicati di calcolo. Fornisce al gruppo specificato l'accesso per l'avvio delle istanze in host virtuali dedicati e la gestione di host virtuali dedicati.

Vedere Consentire agli utenti di avviare le istanze di computazione in host virtuali dedicati per un esempio di criterio che consente agli utenti di avviare le istanze in host virtuali dedicati senza concedere loro l'accesso amministratore completo agli host virtuali dedicati.

Audit dell'host Virtual Machine dedicato

Per soddisfare completamente i requisiti per alcuni scenari di conformità, potrebbe essere necessario verificare che le istanze siano in esecuzione su un host virtual machine dedicato e non utilizzano un'infrastruttura condivisa. Il servizio Oracle Cloud Infrastructure Audit offre le funzionalità necessarie per eseguire questa operazione. Attenersi alla procedura descritta in Visualizzazione degli eventi del log di audit per accedere agli eventi di log per l'host della virtual machine dedicata.

La sezione relativa alla ricerca degli eventi di log descrive come recuperare gli eventi di log con i dati necessari per verificare che le istanze siano in esecuzione su un host virtual machine dedicato. Per questa procedura:

Assicurarsi di selezionare il compartimento dell'host della virtual machine dedicata e non il compartimento per le istanze ospitate in tale compartimento.
Utilizzare l'OCID dell'host della virtual machine dedicata come parola chiave di ricerca.

Dopo aver recuperato gli eventi di log per l'host virtual machine dedicato, visualizzare i dettagli di livello inferiore dell'evento di log e controllare il contenuto della proprietà responsePayload. Questa proprietà deve contenere gli OCID per le istanze in esecuzione sull'host della virtual machine dedicata.

Monitoraggio di un host Virtual Machine dedicato dalla console

È possibile monitorare le metriche di integrità e prestazioni di un host virtual machine dedicato dalla console.

Visualizza metriche host Virtual Machine dedicato

Per visualizzare i grafici delle metriche disponibili per un host, andare all'host e selezionare lo spazio di nomi delle metriche.

Aprire il menu di navigazione.
Fare clic su Compute.
In Computazione, fare clic su Host Virtual Machine dedicati.
Se non è selezionato alcun compartimento, selezionare un compartimento.
Selezionare il nome dell'host da monitorare.
In Risorse fare clic su Metriche.
In Spazio di nomi metrica, selezionare uno dei due spazi di nomi delle metriche Host Virtual Machine dedicati:
- oci_computeagent: metriche correlate al livello di attività e al throughput delle istanze di computazione, emesse dal plugin Monitoraggio istanza di computazione. Vedere Metriche delle istanze di computazione. Per abilitare il monitoraggio per le metriche delle istanze di calcolo, vedere Abilitazione del monitoraggio per le istanze di calcolo.
- oci_compute_infrastructure_health: metriche relative allo stato attivo/inattivo, allo stato di integrità e allo stato di manutenzione delle istanze. Questo spazio di nomi si concentra sull'infrastruttura di base per le istanze. Vedere Metriche dello stato dell'infrastruttura.

Visualizzare lo stato e l'integrità delle istanze sull'host

Per visualizzare i report delle metriche di integrità e prestazioni per le singole istanze di virtual machine nell'host, andare alla vista Istanze in hosting.

Aprire il menu di navigazione.
Fare clic su Compute.
In Computazione, fare clic su Host Virtual Machine dedicati.
Se non è selezionato alcun compartimento, selezionare un compartimento.
Selezionare il nome dell'host da monitorare.
In Risorse fare clic su Istanze in hosting.

Vengono elencate tutte le istanze in esecuzione su questo host. Sono disponibili due colonne chiave.

Nella colonna Stato viene visualizzato lo stato di esecuzione per ogni istanza.
Nella colonna Metrica viene visualizzato lo stato dell'istanza. Se un'istanza presenta un problema, nella colonna viene posizionata un'icona di avviso. Fare clic sull'icona a forma di freccia giù a sinistra del nome dell'istanza per espandere la vista in linea dei report delle metriche per l'istanza specifica.

Ottimizzazione della capacità su un host Virtual Machine dedicato

Quando si progetta la struttura cloud, si consiglia di pianificare di avviare sempre l'istanza più grande per prima. Motivo:

Quando si posizionano le istanze su un host virtual machine dedicato, Oracle Cloud Infrastructure avvia le istanze in modo da ottimizzare le prestazioni. Ad esempio, un host virtual machine dedicato creato in base alla forma DVH.Standard2.52 dispone di due socket con 24 memorie centrali configurate per socket. Le istanze vengono posizionate in modo che ogni istanza utilizzi solo risorse locali per un singolo socket fisico. Negli scenari in cui si stanno creando e terminando istanze con una combinazione di forme, ciò può comportare una distribuzione inefficiente delle risorse, il che significa che non tutte le OCPU su un host virtual machine dedicato sono disponibili per l'uso. Potrebbe sembrare che un host di virtual machine dedicato disponga di OCPU sufficienti per avviare un'istanza aggiuntiva, ma l'avvio della nuova istanza non riuscirà a causa della distribuzione delle istanze esistenti.

Se si continua questo esempio, si supponga di voler avviare le istanze utilizzando una forma con 16 OCPU. In un host Virtual Machine dedicato DVH.Standard2.52, è possibile avviare solo un massimo di due istanze con 16 OCPU. Non è possibile avviare una terza istanza con 16 OCPU, anche se l'host della virtual machine dedicata dispone di 16 OCPU rimanenti. Tuttavia, puoi avviare istanze aggiuntive utilizzando forme con un numero inferiore di OCPU.

Ciò significa che, quando si posiziona un'istanza su un host virtual machine dedicato, è possibile creare l'istanza solo se l'host dispone di capacità sufficiente in base alla forma dell'istanza. Nella console è possibile scegliere solo gli host con capacità sufficiente. Analogamente, quando si posiziona un'istanza su un host virtual machine dedicato utilizzando l'API, l'interfaccia CLI o gli SDK, l'operazione avrà esito positivo solo se l'host virtual machine dedicato dispone di capacità sufficiente.

Se si dispone di un host virtual machine dedicato che non dispone di capacità sufficiente per avviare le istanze, è possibile eseguire una delle operazioni riportate di seguito.

Eliminare (terminare) le istanze non più necessarie nell'host della virtual machine dedicata per rendere disponibile la capacità.
Scegliere una forma diversa e più piccola per l'istanza che si sta tentando di inserire nell'host della virtual machine dedicata.
Creare un nuovo host virtuale dedicato su cui posizionare l'istanza.

Gestione di host di virtual machine dedicati

Per i passi per la gestione degli host virtual machine dedicati, vedere gli argomenti riportati di seguito.

Documentazione di Oracle Cloud Infrastructure