Gestisci backup e recupero del database su Oracle Exadata Database Service su infrastruttura Exascale

1. Aprire il menu di navigazione. Fai clic su Oracle Database, quindi su Oracle Exadata Database Service on Exascale Infrastructure
2. Scegliere il compartimento.

3. Passare al cluster VM cloud contenente il database di cui si desidera eseguire il backup:

   In Oracle Exadata Database Service on Exascale Infrastructure, fare clic su Cluster VM Exadata. Nella lista dei cluster VM, individuare il cluster VM a cui si desidera accedere e fare clic sul relativo nome evidenziato per visualizzare la pagina dei dettagli per il cluster.

4. Nella lista dei database, individuare il database per il quale si desidera creare un backup completo su richiesta e fare clic sul relativo nome per visualizzare i dettagli del database.

5. In Risorse, fare clic su Backup.

   Viene visualizzata una lista di backup.

6. Fare clic su Crea backup.
7. Nella finestra Crea backup risultante, effettuare le operazioni riportate di seguito.
   • Nome: fornire un nome descrittivo per il backup.
   • Selezionare un'opzione Conservazione backup:
     • Mantieni backup per periodo retention backup: selezionare questa opzione per utilizzare il periodo retention dei criteri di protezione per questo backup.
     • Specificare il periodo di conservazione dei backup a lungo termine: selezionare questa opzione per specificare un periodo LTR con Autonomous Recovery Service. Il periodo di conservazione deve essere immesso in Giorni (90 - 3.650) o Anni (1 - 10) da quando è stato creato il backup.
   • Fare clic su Crea.

1. Aprire il menu di navigazione. Fare clic su Oracle Database, quindi su Backup standalone in Risorse.
2. Nella lista dei backup standalone, individuare il backup che si desidera utilizzare per eliminare.
3. Fare clic sul menu Azioni per il backup a cui si è interessati, quindi fare clic su Elimina.
4. Nella finestra di dialogo Elimina, fare clic su Elimina per confermare l'eliminazione del backup.

1. Aprire il menu di navigazione. Seleziona Oracle Database, quindi seleziona Oracle Exadata Database Service on Exascale Infrastructure.
2. Scegliere il compartimento.
3. Passare al cluster VM cloud contenente il database che si desidera modificare il periodo di conservazione del backup:

   In Oracle Exadata Database Service on Exascale Infrastructure, fare clic su Cluster VM Exadata. Nella lista dei cluster VM, individuare il cluster VM a cui si desidera accedere e fare clic sul nome evidenziato per visualizzare la pagina dei dettagli per il cluster.

4. Nella lista dei database, fare clic sul nome del database per il quale si desidera modificare il periodo di conservazione.
5. In Risorse, fare clic su Backup.

   Viene visualizzato un elenco di backup.

6. Nella lista dei backup, fare clic sul menu Azioni per il backup con il tipo Backup a lungo termine per il quale si desidera modificare il periodo retention.
7. Fare clic su Modifica periodo retention.
8. Nel periodo retention modifica risultante, modificare il periodo retention.
   Nota
   
   Il periodo retention deve essere immesso in giorni (90 - 3.650) o in anni (1 - 10) da quando è stato creato il backup.
9. Fare clic su Salva.

È possibile utilizzare la console per ripristinare il database da un backup in una destinazione di backup creata mediante la console.

È possibile eseguire il ripristino in:

• Ripristina alla versione più recente: ripristina l'ultimo stato valido noto del database con la minore perdita di dati possibile.
• Ripristina in base a indicatore orario: ripristina il database in base all'indicatore orario specificato.
• Ripristina in SCN: ripristina il database utilizzando l'SCN specificato. Questo SCN deve essere valido.
  Nota
  
  È possibile determinare il numero SCN da utilizzare mediante l'accesso e l'esecuzione di query sull'host del database o mediante l'accesso a qualsiasi log online o archiviato.

• Per ripristinare un database
  Utilizzare questa procedura per ripristinare Oracle Exadata Database Service on Exascale Infrastructure Oracle Database.

Linee guida sulle procedure ottimali Oracle per la configurazione di backup predefinita.

La configurazione di backup predefinita segue un set di linee guida sulle procedure ottimali Oracle:

• Cifratura: tutti i backup nello storage degli oggetti vengono cifrati.
• Compressione per i backup: LOW
• Compressione predefinita per i log di archivio: false
• Algoritmo di cifratura RMAN: AES256
• Ottimizzazione per i backup: attivo

$ $ORACLE_HOME/bin/olsnodes -n

1. Utilizzare SSH per connettersi a uno dei nodi configurati del database nel cluster VM.

   ssh -i <private_key_path> opc@<node_1_ip_address>

2. Eseguire il login come opc, quindi come sudo per l'utente root.

   login as: opc [opc@dbsys ~]
   $ sudo su -

3. Utilizzare il comando dbaascli database backup --getConfig per generare un file contenente le impostazioni di backup correnti per la distribuzione del database:

   # dbaascli database backup --getConfig [--configFile <file_name>] --dbname <database_name>

4. Modificare i parametri nel file per soddisfare le proprie esigenze.
   Nota
   
   

   A partire dal 06 agosto 2025, per le tenancy create nelle aree FRA, PHX o NRT, Autonomous Recovery Service sarà l'unica destinazione di backup quando si abilita il backup automatico sui database.

   Informazioni sull'uso di Recovery Service per eseguire il backup e il recupero dei database Oracle Cloud

   Parametro	descrizione;
   bkup_disk=[yes|no]	Indica se eseguire il backup locale su disco (Area di recupero rapido).
   bkup_oss=[yes|no]	Indica se eseguire il backup nello storage degli oggetti. In caso affermativo, è necessario fornire anche i parametri bkup_oss_url, bkup_oss_user, bkup_oss_passwd e bkup_oss_recovery_window.
   bkup_oss_url=<swift_url>	Obbligatorio se bkup_oss=yes. L'URL di storage degli oggetti, inclusi il tenant e il bucket che si desidera utilizzare. L'URL è: https://swiftobjectstorage.<region_name>.oraclecloud.com/v1/<tenant>/<bucket> Dove: <tenant>: nome tenant minuscolo (anche se contiene caratteri maiuscoli) specificato al momento dell'accesso alla console <bucket>: nome del bucket esistente che si desidera utilizzare per i backup.
   bkup_oss_user=<oci_user_name>	Obbligatorio se bkup_oss=yes. Nome utente per l'account utente di Oracle Cloud Infrastructure. Questo è il nome utente utilizzato per collegarsi alla console di Oracle Cloud Infrastructure. Ad esempio, jsmith@example.com per un utente locale o <identity_provider>/jsmith@example.com per un utente federato. Per determinare il tipo di utente disponibile, vedere gli argomenti riportati di seguito. Gestione degli utenti (per informazioni sugli utenti locali) Federazione con provider di identità (per informazioni sugli utenti federati) Si noti che l'utente deve essere membro del gruppo Administrators.
   bkup_oss_passwd=<auth_token>	Obbligatorio se bkup_oss=yes. Il token di autenticazione generato utilizzando la console o l'API IAM, come descritto in Prerequisiti. Questa non è la password per l'utente di Oracle Cloud Infrastructure.
   bkup_oss_recovery_window=n	Obbligatorio se bkup_oss=yes. Numero di giorni durante i quali i backup e i redo log archiviati vengono gestiti nel bucket di storage degli oggetti. Specificare da 7 a 90 giorni.
   bkup_daily_time=hh:mm	L'ora di pianificazione del backup giornaliero, specificata in ore e minuti (hh:mm), nel formato 24 ore.
   bkup_archlog_cron_entry=[yes|no]	Se non viene configurato alcun backup con dbaastools, l'impostazione bkup_archlog_cron_entry=no rimuoverà il job di cleanup del log di archivio da crontab. Il valore predefinito è "yes".

5. Utilizzare dbaascli database backup --configure per associare questa configurazione di backup a un nome di database.

   # dbaascli database backup --configure --configFile <file_name> --dbname <database_name>

6. Utilizzare dbaascli database backup --status per controllare lo stato dell'UUID generato per questo comando.

   # dbaascli database backup --status --uuid <uuid> --dbname <database_name>

   Nota
   
   Un file di configurazione di backup può contenere le credenziali per accedere al bucket di storage degli oggetti. Per questo motivo, potresti voler rimuovere il file dopo aver configurato correttamente il backup.

Per personalizzare la configurazione di backup è possibile modificare i parametri riportati di seguito.

bkup_rcat_user

È possibile utilizzare dbaascli per creare un backup su richiesta di un database.

1. SSH a uno dei nodi configurati del database nella risorsa cluster VM.

   ssh -i <private_key_path> opc@<node_1_ip_address>

   Per determinare il primo nodo di calcolo, connettersi a qualsiasi nodo di calcolo come utente grid ed eseguire il comando seguente:

   $ $ORACLE_HOME/bin/olsnodes -n

   Il primo nodo ha il numero 1 elencato accanto al nome del nodo.

2. Eseguire il login come opc, quindi come sudo per l'utente root.

   login as: opc [opc@dbsys ~]
   $ sudo su -

3. Puoi lasciare che il backup segua il criterio di conservazione corrente oppure puoi creare un backup a lungo termine che persista fino a quando non lo elimini:
   • Per creare un backup che segua il criterio di conservazione corrente, immettere il comando seguente:

     # dbaascli database backup --start --dbname <database_name>

   • Per creare un backup a lungo termine, immettere il comando seguente:

     # dbaascli database backup --start --archival --dbname --tag <archival_tag>

4. Uscire dalla shell del comando utente root e disconnettersi dal nodo di calcolo:

   # exit
   $ exit

5. Utilizzare dbaascli database backup --status per controllare lo stato dell'UUID generato per il comando di backup

   # dbaascli database backup --status --uuid <uuid> --dbname <database_name>

1. SSH a uno dei nodi configurati del database nella risorsa cluster VM.
2. Eseguire il login come opc, quindi come sudo per l'utente root.
3. Creare un file temp con i seguenti parametri:
   • bkup_oss=no
   • bkup_cron_entry=no
   • bkup_archlog_cron_entry=no
4. Utilizzare il file precedente con dbaascli database backup --configure per rimuovere la configurazione di backup per un database.

   # dbaascli database backup --configure --configFile <file_name> --dbname <database_name>

5. Utilizzare dbaascli database backup --status per controllare lo stato dell'UUID generato per questo comando.

   # dbaascli database backup --status --uuid <uuid> --dbname <database_name>

Tutti i backup automatici verranno disattivati.

Per eliminare un backup di una distribuzione del database nell'istanza di Oracle Exadata Database Service sull'infrastruttura Exascale, utilizzare la utility bkup_api.

1. Connettersi al primo nodo di calcolo nella risorsa cluster VM Exadata come utente opc.

   Per determinare il primo nodo di calcolo, connettersi a qualsiasi nodo di calcolo come utente grid ed eseguire il comando seguente:

   $ $ORACLE_HOME/bin/olsnodes -n

   Il primo nodo ha il numero 1 elencato accanto al nome del nodo.

2. Avviare una shell di comandi utente root:

   $ sudo -s#

3. Elenca i backup disponibili:

   # >/var/opt/oracle/bkup_api/bkup_api recover_list --dbname=<database_name>

   dove dbname è il nome del database su cui si desidera agire.

   Viene visualizzata una lista di backup disponibili.

4. Eliminare il backup desiderato:

   # /var/opt/oracle/bkup_api/bkup_api bkup_delete --bkup=<backup-tag> --dbname=<database_name>

   dove backup-tag è la tag del backup che si desidera eliminare.

5. Uscire dalla shell dei comandi utente root:

   # exit
   $

Puoi eliminare un backup di archiviazione o a lungo termine dallo storage degli oggetti.

# dbaascli database backup --delete --backupTag --dbname <database_name>

Dove:

• --dbname: specifica il nome di Oracle Database
• --delete: elimina il backup di archiviazione.
• --backupTag: specifica la tag di backup da eliminare.

I backup basati su criteri vengono eliminati con backup giornalieri pianificati. In alternativa, è possibile utilizzare il comando di eliminazione backup RMAN per eliminare un backup dall'area di memorizzazione degli oggetti.

Scopri come utilizzare l'API per i backup del database su Oracle Exadata Database Service nell'infrastruttura Exascale.

Per informazioni sull'uso dell'API e delle richieste di firma, vedere API REST e Credenziali di sicurezza. Per informazioni sugli SDK, vedere Software Development Kits and Command Line Interface.

Utilizzare le operazioni API riportate di seguito per gestire i backup del database.

• ListBackups
• GetBackup
• CreateBackup
• DeleteBackup
• UpdateDatabase: consente di abilitare e disabilitare i backup automatici.
• RestoreDatabase

Per la lista completa delle interfacce API per il servizio di database, vedere API del servizio di database.

I backup, configurati nella console, nell'API o in bkup_api di Exadata Cloud Service, funzionano per una vasta gamma di casi d'uso di backup e recupero.

1. Connettersi come utente opc al primo nodo di calcolo.

   Per istruzioni dettagliate, vedere Connessione a un nodo di calcolo con SSH.

2. Avviare una shell di comandi utente root:

   sudo -s

3. Utilizzare il comando bkup_api get config per generare un file contenente le impostazioni di backup correnti per la distribuzione del database:

   /var/opt/oracle/bkup_api/bkup_api get config [--file=filename] --dbname=dbname

   Dove:

   • filename è un parametro facoltativo utilizzato per specificare un nome per il file generato
   • dbname è il nome del database su cui si desidera agire
4. Modificare i valori dei parametri nel file generato per modificare i parametri riportati di seguito.
   Questa operazione rimuoverà le voci del crontab di backup e disabiliterà tutti i backup automatici. Se i valori sono impostati su yes, impostare su no.

   bkup_cron_entry=no
   bkup_archlog_cron_entry=no
   bkup_nfs=no
   bkup_oss=no
   bkup_local=no

5. Utilizzare il comando bkup_api set config per aggiornare le impostazioni di backup utilizzando il file contenente le impostazioni di backup aggiornate:

   /var/opt/oracle/bkup_api/bkup_api set config --file=filename --dbname=dbname

   Dove:

   • filename è un parametro facoltativo utilizzato per specificare un nome per il file generato
   • dbname è il nome del database su cui si desidera agire

   Il completamento del job di impostazione della configurazione richiederà alcuni minuti.

6. È possibile utilizzare il comando bkup_api configure_status per controllare lo stato dell'aggiornamento della configurazione:

   /var/opt/oracle/bkup_api/bkup_api configure_status --dbname=dbname

   Where:

   • dbname è il nome del database su cui si desidera agire

   Al termine, Configura stato backup viene avviato come in esecuzione, quindi viene spostato in finito.

7. Eseguire nuovamente il comando bkup_api get config e verificare che le impostazioni sopra elencate siano impostate su no.

   /var/opt/oracle/bkup_api/bkup_api get config [--file=filename] --dbname=dbname

   Where:

   • filename è un parametro facoltativo utilizzato per specificare un nome per il file generato
   • dbname è il nome del database su cui si desidera agire

   Nota
   
   Dopo aver apportato queste modifiche, l'automazione del cloud non esegue alcun backup, inclusi i backup dei log di archivio. Assicurarsi che siano presenti backup RMAN manuali per evitare di riempire la posizione del log di archivio.

   Nota
   
   Le modifiche apportate utilizzando il comando bkup_api non si riflettono nella console di Oracle Exadata Database Service su Exascale Infrastructure.
8. Uscire dalla shell dei comandi utente root:

   exit