Creare una connessione e un'origine dati per Autonomous Data Warehouse

Definire una connessione e un'origine dati tra Essbase e Autonomous Data Warehouse.

Se si prevede di creare una partizione federata tra Essbase e Autonomous Data Warehouse Serverless, utilizzare l'argomento seguente anziché questo: Creare una connessione per le partizioni federate.

Per creare una connessione globale, è necessario disporre del ruolo amministratore servizi. Per creare una connessione a livello di applicazione, è necessario disporre del ruolo utente, nonché dell'autorizzazione Gestione applicazioni per l'applicazione.

  1. Eseguire il login all'interfaccia Web di Essbase come amministratore servizi.

  2. Fare clic su Origini.


    Pulsante Origini nell'interfaccia Web di Essbase

    Per definire la connessione e l'origine dati a livello di applicazione e non globalmente, iniziare dalla pagina Applicazioni anziché dalla pagina Origini. Fare clic sul nome di un'applicazione, quindi su Origini.

  3. Fare clic su Crea connessione e selezionare Oracle Database.

  4. Selezionare Autonomous utilizzando l'interruttore.


    Immagine della finestra di dialogo Crea connessione, in cui viene illustrato come creare una connessione da Essbase a Oracle Autonomous Data Warehouse

  5. Immettere il nome di una connessione.

  6. Se necessario, trascinare un file wallet oppure fare clic nel campo File wallet per caricarne uno.

    Se si utilizza una connessione che è già stata resa disponibile (una connessione al repository), non è necessario caricare un wallet, perché dovrebbe già trovarsi nel repository. Selezionare l'opzione Database repository.

    Se è necessario caricare un wallet, ottenere un file wallet selezionando Scarica credenziali client (wallet) dalla pagina Amministrazione di Autonomous Data Warehouse nell'infrastruttura Oracle Cloud.

  7. Selezionare un nome servizio.

  8. Immettere il nome utente e la password Autonomous Data Warehouse personali e, facoltativamente, una descrizione.

  9. Fare clic su Test per convalidare la connessione e, in caso di esito positivo, fare clic su Salva.

    Se vengono visualizzati errori di connessione, potrebbe essere necessario espandere Opzioni avanzate per regolare le dimensioni minime e massime del connection pool.


    Opzioni avanzate con le dimensioni minima e massima del connection pool impostate rispettivamente su 5 e su 50

    Vedere Informazioni sul controllo delle dimensioni del pool in UCP nella Guida per gli sviluppatori di Universal Connection Pool.

  10. Verificare che la connessione sia stata effettivamente creata e sia visualizzata nella lista delle connessioni.

  11. Le operazioni successive prevedono la creazione di un'origine dati per la connessione ad Autonomous Data Warehouse. Fare clic su Origini dati, quindi su Crea origine dati.

  12. Dalla casella a discesa Connessione selezionare il nome della connessione appena creata, ad esempio essbaseadb_public. Per le origini dati a livello di applicazione, selezionare il nome della connessione a livello di applicazione nel formato appName.connectionName.

  13. Fornire un nome per l'origine dati, ad esempio essbaseadb_ds.

  14. Se necessario, immettere la descrizione dell'origine dati, ad esempio Origine dati Autonomous Data Warehouse.

  15. Nel campo Query specificare la query SQL appropriata che selezioni i dati Autonomous Data Warehouse da rendere disponibili nell'origine dati.

  16. Fare clic su Avanti. Se l'istruzione SQL era corretta per l'esecuzione della query su un'area Autonomous Data Warehouse, nelle colonne interessate dalla query dovrebbero essere visualizzati gli indici numerici, i nomi di colonna e i tipi di dati.

  17. Modificare tutti i tipi di dati aggiuntivi specifici dell'origine, se applicabile, e fare clic su Avanti.

  18. Rivedere il pannello di anteprima. I risultati della query SQL dovrebbero recuperare alcune colonne di dati da Autonomous Data Warehouse.

  19. Se l'anteprima è corretta, fare clic su Salva per completare la creazione dell'origine dati.

  1. Eseguire il login all'interfaccia Web di Essbase come amministratore servizi.

  2. Fare clic su Origini.


    Icona Origini nell'interfaccia Web di Essbase

    Per definire la connessione e l'origine dati a livello di applicazione e non globalmente, iniziare dalla pagina Applicazioni anziché dalla pagina Origini. Avviare l'Inspector dal menu Azioni a destra del nome dell'applicazione e fare clic su Origini.

  3. Fare clic su Crea connessione e selezionare Oracle Database.

  4. Selezionare Autonomous utilizzando l'interruttore.


    Immagine della finestra di dialogo Crea connessione, in cui viene illustrato come creare una connessione da Essbase a Oracle Autonomous Data Warehouse

  5. Immettere il nome di una connessione.

  6. Se necessario, trascinare un file wallet oppure fare clic nel campo File wallet per caricarne uno.

    Se si utilizza una connessione che è già stata resa disponibile (una connessione al repository), non è necessario caricare un wallet, perché dovrebbe già trovarsi nel repository. Selezionare l'opzione Database repository.


    Opzione Database repository selezionata

    Se è necessario caricare un wallet, ottenere un file wallet selezionando Scarica credenziali client (wallet) dalla pagina Amministrazione di Autonomous Data Warehouse nell'infrastruttura Oracle Cloud.

  7. Selezionare un nome servizio.

  8. Immettere il nome utente e la password Autonomous Data Warehouse personali e, facoltativamente, una descrizione.

  9. Fare clic su Test per convalidare la connessione e, in caso di esito positivo, fare clic su Crea.

    Se vengono visualizzati errori di connessione, potrebbe essere necessario espandere Opzioni avanzate per regolare le dimensioni minime e massime del connection pool.


    Opzioni avanzate con le dimensioni minima e massima del connection pool impostate rispettivamente su 5 e su 50

    Vedere Informazioni sul controllo delle dimensioni del pool in UCP nella Guida per gli sviluppatori di Universal Connection Pool.

  10. Verificare che la connessione sia stata effettivamente creata e sia visualizzata nella lista delle connessioni.

  11. Le operazioni successive prevedono la creazione di un'origine dati per la connessione ad Autonomous Data Warehouse. Fare clic su Origini dati, quindi su Crea origine dati.

  12. Dalla casella a discesa Connessione selezionare il nome della connessione appena creata, ad esempio EssbaseADWS. Per le origini dati a livello di applicazione, selezionare il nome della connessione a livello di applicazione nel formato appName.connectionName.

  13. Fornire un nome per l'origine dati, ad esempio ADW_DS.

  14. Se necessario, immettere la descrizione dell'origine dati, ad esempio Origine dati Autonomous Data Warehouse.

  15. Nel campo Query specificare la query SQL appropriata che selezioni i dati Autonomous Data Warehouse da rendere disponibili nell'origine dati.

  16. Fare clic su Avanti. Se l'istruzione SQL era corretta per l'esecuzione della query su un'area Autonomous Data Warehouse, le colonne interessate dalla query dovrebbero contenere dati.

  17. Modificare tutti i parametri specifici dell'origine aggiuntivi, se applicabile, e fare clic su Avanti.

  18. Rivedere il pannello di anteprima. I risultati della query SQL dovrebbero recuperare alcune colonne di dati da Autonomous Data Warehouse.

  19. Se l'anteprima ha un aspetto corretto, fare clic su Crea per completare la creazione dell'origine dati.