Informazioni su Autonomous Database on Dedicated Exadata Infrastructure

Autonomous Database offre un database facile da usare e completamente autonomo, dotato di scalabilità elastica e in grado di garantire prestazioni rapide per le query, senza richiedere l'amministrazione del database.

Oracle Autonomous Database on Dedicated Exadata Infrastructure è un ambiente di database altamente automatizzato e completamente gestito in esecuzione in Oracle Cloud Infrastructure (OCI) con risorse hardware e software impegnate. Queste risorse isolate consentono alle organizzazioni di soddisfare rigorosi requisiti di sicurezza, disponibilità e prestazioni, riducendo costi e complessità.

È possibile configurare il database in due modalità diverse in base al tipo di carico di lavoro, come indicato di seguito.
  • Autonomous Data Warehouse
  • Autonomous Transaction Processing

Autonomous Data Warehouse

Oracle Autonomous Data Warehouse è un servizio di data warehouse cloud che elimina praticamente tutte le complessità relative al funzionamento di un data warehouse, alla protezione dei dati e allo sviluppo di applicazioni data-driven.

Il servizio automatizza il provisioning, la configurazione, la protezione, l'ottimizzazione, il ridimensionamento, l'applicazione di patch, il backup e la riparazione del data warehouse. A differenza di altre soluzioni di data warehouse cloud completamente gestite che applicano solo patch e aggiornano il servizio, Autonomous Data Warehouse offre scalabilità elastica e automatizzata, ottimizzazione delle prestazioni, sicurezza e un ampio set di funzionalità di database convergente integrate che consentono query più semplici su più tipi di dati, analisi del machine learning, caricamento semplice dei dati e visualizzazioni dei dati.

Il servizio Autonomous Data Warehouse è disponibile sia nel cloud pubblico Oracle che nel tuo data center su Exadata Cloud@Customer.

Autonomous Transaction Processing

Oracle Autonomous Transaction Processing è un servizio di database cloud che elimina la complessità legata al funzionamento e alla protezione di database ad alte prestazioni.

Il servizio automatizza il provisioning, la configurazione, l'ottimizzazione, il ridimensionamento, l'applicazione di patch, la cifratura e la riparazione dei database. Inoltre, il servizio include tutte le opzioni di database avanzate di Oracle, ad esempio i Real Application Clusters (RAC), il multi-tenant, il partizionamento, la memoria, la sicurezza avanzata e la compressione avanzata. Il servizio è progettato per supportare qualsiasi cosa, dalle semplici applicazioni Web alle applicazioni grandi e sofisticate che sono fondamentali per le operazioni aziendali.

Il servizio Autonomous Transaction Processing è disponibile sia nel cloud pubblico Oracle che nel tuo data center su Exadata Cloud@Customer.

Funzioni principali di Autonomous Database on Dedicated Exadata Infrastructure

Autonomous Database sull'infrastruttura Exadata dedicata offre il seguente set di funzioni per offrire un servizio di database accessibile e ricco di funzioni nel cloud.

  • Completamente gestito: Oracle semplifica la gestione end-to-end del database con la tecnologia Autonomous Database self-driving. Con Autonomous Database, non è necessario configurare o gestire alcun hardware né installare alcun software. Autonomous Database si occupa della creazione del database, del backup, dell'applicazione di patch e dell'upgrade, della crescita o della riduzione del database e di altre attività di manutenzione ordinaria del database senza intervento umano e senza tempi di inattività del servizio.
  • Completamente ottimizzato: Autonomous Database è progettato come servizio "Load and Go" per definire tabelle, caricare dati e avviare query in esecuzione. Autonomous Database offre prestazioni eccellenti pronte all'uso. Puoi eseguire le tue query utilizzando i driver client del database Oracle da tutti i linguaggi di programmazione più diffusi, da qualsiasi strumento di business analytics, dal servizio cloud, dal foglio di lavoro SQL integrato o persino da un notebook di apprendimento automatico.
  • Completamente elastico: Autonomous Database è un servizio completamente elastico. Quando inizi a utilizzare Autonomous Database, puoi semplicemente specificare il numero di CPU (un'espressione di unità delle memorie centrali di computazione) e la capacità di storage del database. In qualsiasi momento successivo, puoi abilitare una funzione di ridimensionamento automatico o ridimensionare, aumentare o diminuire manualmente le CPU o la capacità di storage. Quando si abilita la scalabilità automatica o si esegue la scalabilità manuale, le risorse del database si riducono o crescono senza tempi di inattività o interruzioni del servizio. Puoi ridimensionare Autonomous Database in base all'esatta capacità di computazione e storage richiesta o anche disattivare la computazione inattiva per risparmiare denaro.
  • Altamente disponibile: Autonomous Database offre un database ad alta disponibilità con funzioni quali:
    • Autonomous Data Guard che può essere utilizzato per proteggere i database strategici da errori e disastri.
    • Backup automatici e manuali che possono essere utilizzati per ripristinare e recuperare il database in qualsiasi point-in-time entro il periodo di conservazione.
  • A elevate prestazioni: Autonomous Database fornisce un database ad alte prestazioni con funzioni quali:
    • Gestione automatizzata degli indici
    • Raccolta automatica delle statistiche in tempo reale
    • Inserti a riga singola ad alta frequenza ottimizzati per applicazioni
    • profili di risorse preconfigurati per diversi tipi di utenti per ottenere prestazioni di query ottimizzate e carichi di lavoro concorrenti
  • Facile da usare: Autonomous Database include un'API completa basata su REST e una console di servizio basata su cloud per la gestione del servizio (per task quali l'arresto, l'avvio o il ridimensionamento del servizio) e il monitoraggio del servizio (per funzioni quali la visualizzazione dei livelli di attività recenti nel data warehouse).
  • Compatibile con applicazioni e strumenti esistenti: Autonomous Database si basa su Oracle Database in modo che anche le applicazioni e gli strumenti che supportano Oracle Database supportino Autonomous Database. Questi strumenti e applicazioni possono trovarsi nel tuo data center o in un cloud pubblico e connettersi a Autonomous Database utilizzando connessioni SQL*Net standard.
  • Integrazione con strumenti e utility di terze parti: con Autonomous Database è possibile integrare le applicazioni di database con altri servizi Oracle Cloud quali Oracle Analytics Cloud, Oracle GoldenGate Cloud Service e Oracle Data Integration Platform Cloud. È possibile utilizzare la utility di migrazione del database fornita da Autonomous Database per eseguire facilmente la migrazione dei dati da MySQL, Postgre SQL, SQL Server e altri database. Autonomous Database supporta la connettività tramite SQL*Net, JDBC e ODBC.
  • Grazie agli strumenti integrati: Autonomous Database è dotato di strumenti integrati come:
    • Oracle Application Express (APEX), una piattaforma di sviluppo low-code che consente di creare applicazioni enterprise scalabili e sicure con funzioni di altissimo livello.
    • Oracle REST Data Services (ORDS), un servizio di dati basato su Java Enterprise Edition che semplifica lo sviluppo di moderne interfacce REST per i dati relazionali e l'area di memorizzazione documenti JSON.
    • Oracle Database Actions, un'interfaccia basata su browser di Oracle SQL Developer.

Scelte di distribuzione per Autonomous Database su un'infrastruttura Exadata dedicata

Autonomous Database sull'infrastruttura Exadata dedicata offre tre possibilità di implementazione per il controllo operativo e l'isolamento:
  • Oracle Cloud Infrastructure: un database privato dedicato all'interno di un cloud pubblico che isola completamente i tuoi dati e le tue operations. Autonomous Database su Oracle Public Cloud ottiene risorse di sistema dedicate come processore, memoria, rete o storage per offrire un maggiore controllo sui criteri operativi e sulle personalizzazioni runtime.

    Con l'opzione Dedicated Region Cloud@Customer (DRCC), i clienti ottengono un'intera area OCI così come esiste nel cloud pubblico di Oracle, distribuito all'interno del data center del cliente. Gli Autonomous Database distribuiti in DRCC sono funzionalmente gli stessi di quelli distribuiti nelle aree di Oracle Public Cloud, tranne per il fatto che ottengono un'area OCI all'interno dei data center dei clienti.

  • Infrastruttura Exadata Cloud@Customer: un Autonomous Database nel tuo data center per soddisfare i requisiti normativi, di sovranità dei dati o di latenza di rete per carichi di lavoro che non possono passare al cloud pubblico. Questa opzione di implementazione consente all'IT di distribuire facilmente database self-service a utenti aziendali e sviluppatori, garantendo al contempo la sicurezza e la governance di tutti i dati.

  • Multicloud: un Oracle Autonomous Database on Dedicated Exadata Infrastructure distribuito nelle cloud region AWS. Questa opzione di distribuzione consente alle applicazioni in esecuzione all'interno di AWS che richiedono prestazioni elevate e bassa latenza di trarre vantaggio da un Oracle Database completamente gestito che è altamente disponibile, scalabile, sicuro e integrato con molti servizi operativi AWS. Tutte le funzioni supportate su Oracle Public Cloud si applicheranno anche alle distribuzioni Multicloud, ad eccezione delle funzioni elencate in Funzioni non supportate in Oracle Database@AWS.

Tutte le piattaforme supportano un set standard di funzioni per Autonomous Database con alcune differenze. In tutta la documentazione vengono visualizzati i seguenti distintivi secondo i casi:
  • SI APPLICA A: Applicabile solo Oracle Public Cloud
  • SI APPLICA A: Applicabile solo Exadata Cloud@Customer
  • SI APPLICA A: Applicabile Solo multicloud

Per un'occhiata alle funzioni supportate esclusivamente da Oracle Public Cloud o Exadata Cloud@Customer, consulta la parità delle funzioni tra Oracle Cloud ed Exadata Cloud at Customer.

Componenti di Autonomous Database su un'infrastruttura Exadata dedicata

Il diagramma riportato di seguito illustra i componenti dell'infrastruttura di un'infrastruttura Autonomous Database on Dedicated Exadata.

Suggerimento

Nell'immagine seguente è possibile fare clic sul componente che si desidera esplorare ulteriormente.


Suggerimento

Per un caso d'uso pratico che dimostri come sfruttare questi componenti per sviluppare, testare e distribuire un'applicazione di database, fare riferimento a Configura Autonomous Database su un'infrastruttura Exadata dedicata.

Autonomous Database sull'infrastruttura Exadata dedicata si basa su questi tipi di risorse Oracle Cloud:

  • Una risorsa dell'infrastruttura Exadata rappresenta il sistema Exadata Database Machine nel data center, insieme alla configurazione di rete che lo connette a Oracle Cloud. Per una panoramica dell'infrastruttura Exadata, delle relative funzioni e di come utilizzarle, vedere Informazioni sull'infrastruttura Exadata.

  • Una risorsa cluster VM Autonomous Exadata (AVMC) fornisce il collegamento tra la risorsa dell'infrastruttura Exadata e le risorse dell'Autonomous Container Database nella distribuzione. Si tratta di un set di VM simmetriche (virtual machine) in tutti i nodi di calcolo della risorsa dell'infrastruttura Exadata di base. È possibile effettuare le operazioni indicate di seguito.
    • Crea più AVMC su una singola risorsa dell'infrastruttura Exadata. Il supporto per più cluster VM consente di:
      • Pianifica esecuzioni di manutenzione separate per ogni AVMC sulla stessa infrastruttura Exadata.

      • Scegliere modelli di licenza diversi per gli Autonomous Database sulla stessa infrastruttura Exadata.

      • Crea e testa Autonomous Data Guard tra AVMC sulla stessa infrastruttura Exadata.

      • Personalizza la computazione, lo storage e la memoria di ogni configurazione AVMC per il carico di lavoro previsto.

    • Creare sia i cluster VM Autonomous Exadata che i cluster VM Exadata Database in una risorsa dell'infrastruttura Exadata comune.

    Per una panoramica delle funzioni di AVMC e di come utilizzarle, vedere Informazioni sul cluster VM Autonomous Exadata.

    Nota

    È possibile creare una VM multipla - Cluster VM Autonomous (AVMC) solo sulle risorse dell'infrastruttura Exadata create in Oracle Cloud dopo l'avvio della funzione Autonomous Database di più VM. Creare una richiesta di servizio in My Oracle Support se è necessario soddisfare questa limitazione e si desidera aggiungere un cluster VM Autonomous alle risorse dell'infrastruttura Exadata meno recenti. Per informazioni su come inoltrare una richiesta di supporto, vedere Create a Service Request in My Oracle Support.
  • Una risorsa ACD (Autonomous Container Database) fornisce un contenitore per gli Autonomous Database. È possibile creare più ACD in una singola risorsa AVMC, ma è necessario crearne almeno uno prima di poter creare qualsiasi Autonomous Database. Per una panoramica degli ACD, delle relative funzioni e di come utilizzarli, vedere Informazioni su Autonomous Container Database.

    Il provisioning degli ACD può essere eseguito con Oracle Database 19c o Oracle Database 23ai, che si applica a tutti gli Autonomous Database di cui è stato eseguito il provisioning. Tuttavia, per eseguire il provisioning di un ACD con 23ai come versione software del database, l'AVMC padre deve essere basato su ECPU con il tag DatabaseVersion impostato su 23ai. Per un elenco completo delle funzioni di database supportate da ciascuna di queste versioni di database, vedere Oracle Database 23ai o Oracle Database 19c su Oracle Help Center.

  • Una risorsa Autonomous Database è un database utente. Puoi creare molti Autonomous Database in una singola risorsa di Autonomous Container Database. Per una panoramica degli Autonomous Database, delle relative funzioni e di come utilizzarli, vedere Informazioni su Autonomous Database.

  • Una risorsa di backup autonomo è un backup di un Autonomous Database. Oracle crea automaticamente queste risorse. Per ulteriori dettagli, vedere Backup e ripristino di Autonomous Database.

Ruoli utente associati a Autonomous Database sull'infrastruttura Exadata dedicata

I task coinvolti nell'impostazione e nell'utilizzo dell'infrastruttura Autonomous Database on Dedicated Exadata possono essere raggruppati in tre ruoli logici: alcune persone fungono da amministratori della flotta, altre fungono da amministratori del database e altre ancora fungono da utenti del database. Una determinata persona può assumere uno o più di questi ruoli, a seconda di come si decide di isolare e distribuire le mansioni.

  • Amministratore flotta. Gli amministratori della flotta creano, monitorano e gestiscono le risorse di base (Exadata Infrastructure e Autonomous Exadata VM Cluster) e Autonomous Container Database.

    Per eseguire queste attività, un amministratore della flotta deve essere un utente Oracle Cloud le cui autorizzazioni consentono la gestione di queste risorse e consentono l'uso delle risorse di rete che devono essere specificate durante la creazione di tali risorse.

  • amministratore del database. Gli amministratori di database creano, monitorano e gestiscono i database autonomi. Inoltre, creano e gestiscono gli utenti di Oracle Database all'interno di questi database e forniscono ad altri le informazioni necessarie per accedere al database.

    Per eseguire queste attività, un amministratore del database deve essere un utente Oracle Cloud le cui autorizzazioni consentono la gestione delle risorse Autonomous Database e Autonomous Backup e consentono l'uso dell'Autonomous Container Database e delle risorse di rete che devono essere specificate durante la creazione di un Autonomous Database. Quando si crea una risorsa di Autonomous Database, l'amministratore del database definisce e ottiene l'accesso all'account utente amministrativo ADMIN per il database.

  • Utente database. Gli utenti del database sono gli sviluppatori che scrivono applicazioni che si connettono e utilizzano un Autonomous Database per memorizzare e accedere ai dati. Gli utenti del database non hanno bisogno di account Oracle Cloud: acquisiscono la connettività di rete e le informazioni di autorizzazione della connessione per il database dall'amministratore del database.