Risoluzione dei problemi con Smart Push

Se si rilevano problemi o errori di performance durante l'esecuzione di un'operazione Smart Push, provare a ottimizzarla. Tra gli errori Smart Push possono essere incluse la non disponibilità di una risorsa per completare il job e l'impossibilità di allocare le risorse necessarie per l'esecuzione di un'operazione Smart Push.

Per informazioni sulle procedure consigliate per la sostituzione dei blocchi zero e la rimozione dei blocchi #missing nei cubi BSO per ridurre le dimensioni dei database, fare riferimento alla sezione Ottimizzazione dei cubi BSO.

Si applica a

Planning, Planning Modules, FreeForm, Financial Consolidation and Close, Enterprise Profitability and Cost Management, Tax Reporting, Sales Planning e Strategic Workforce Planning.

Gestione degli errori Smart Push

Di seguito sono descritti alcuni degli errori Smart Push tipici correlati a mancanza di risorse.

Errore Smart Push - Risorse disponibili per il cubo xxx insufficienti per completare questo job. Il job verrà ripreso quando le risorse saranno disponibili.
Errore dati push – Impossibile allocare risorse per il cubo xxx per 45 secondi. Ridurre il numero di operazioni simultanee su questo cubo o riprovare più tardi.

Per risolvere gli errori relativi all'allocazione delle risorse, procedere come segue.

Rivedere il report attività per identificare le attività con elevato utilizzo di risorse e le operazioni Oracle Essbase lente. L'impatto di queste operazioni sulle risorse di sistema in genere può privare le operazioni Smart Push delle risorse necessarie. Esaminare nel report attività le tabelle elencate di seguito. Fare riferimento alla sezione Informazioni sul Report attività nella Guida introduttiva a Oracle Enterprise Performance Management Cloud per gli amministratori.
- I 10 script di calcolo con le performance peggiori
  L'ottimizzazione di questi script di calcolo può liberare alcune risorse di sistema che possono quindi essere allocate per le operazioni Smart Push.
- Prime 10 regole business con le performance peggiori oltre 30 secondi
  Per l'esecuzione delle regole business sono necessarie risorse di sistema. Riprogettando le regole business è possibile liberare risorse che possono quindi essere allocate per le operazioni Smart Push. Fare riferimento alla sezione Risoluzione dei problemi relativi a errori e performance delle regole business.
- Prime 10 query Essbase con le performance peggiori oltre 15 secondi
  In questa tabella vengono elencate fino a 10 query Essbase la cui esecuzione si estende oltre 15 secondi. Valutare queste query per renderle più efficienti.
- Regole business allegate a un form che impiegano più di 3 secondi
  Valutare se queste regole possono essere semplificate per ridurre il tempo di esecuzione.
Rivedere le modifiche recenti apportate all'applicazione, soprattutto le modifiche della definizione delle mappe dati.
Rivedere le modifiche delle mappe dati e altre modifiche dell'applicazione e valutarne l'effetto sull'utilizzo delle risorse di sistema. Rieseguire le definizioni delle mappe dati che incidono in modo significativo sull'utilizzo delle risorse.

Rivedere la tabella relativa alle modifiche della progettazione dell'applicazione nel report attività per identificare le modifiche recenti dell'applicazione.
Evitare operazioni Smart Push sul cubo ASO quando sono in corso operazioni esclusive quali l'unione di sezioni e la cancellazione di dati.
Le operazioni esclusive di un cubo ASO hanno effetto sulle operazioni Smart Push. Poiché le operazioni non esclusive devono attendere il completamento di quelle esclusive, se sono in corso operazioni esclusive sul cubo Essbase, un'operazione Smart Push dovrà attendere. Un'operazione Smart Push è di tipo utente finale e ha un periodo di attesa limitato. Se l'operazione esclusiva termina entro il periodo di attesa, l'operazione Smart Push viene avviata, altrimenti ha esito negativo.

Ottimizzazione delle operazioni Smart Push

Per ottimizzare Smart Push, procedere come segue.

Rilasciare le viste di aggregazione.
Abilitare il tracciamento delle query.
Eseguire qualche smart push per assicurarsi che tutto funzioni come previsto.
Creare viste di aggregazione in base al tracciamento delle query.
Impostare un job notturno per eliminare e ricreare le viste di aggregazione.

Se queste misure di ottimizzazione non migliorano le performance, chiedere assistenza a Oracle.

Creare una sottomissione Feedback che acquisisca le azioni.
Facoltativamente, è possibile autorizzare Oracle ad accedere allo snapshot di manutenzione dell'ambiente consentendo la sottomissione dello snapshot dell'applicazione. Fare riferimento alla sezione Creazione di una sottomissione Feedback.
Creare una richiesta di servizio tecnico che identifica il numero di riferimento del feedback. Fare riferimento alla sezione Sottomissione di una richiesta di servizio tecnico. La richiesta di servizio deve contenere le informazioni supplementari indicate di seguito.
- La procedura dettagliata di riproduzione del problema.
- Specificare se il problema è iniziato dopo l'ultimo aggiornamento mensile.
- Se le performance del processo erano migliori in precedenza, la data, l'ora e il fuso orario del momento in cui l'operazione Smart Push funzionava come previsto.
- Se disponibile, lo snapshot dell'ambiente dell'ultima volta in cui l'operazione Smart Push ha funzionato come previsto.
- Le modifiche apportate all'applicazione dopo l'ultima volta in cui l'operazione Smart Push ha funzionato come previsto.
- Se si tratta di un'interruzione critica.