Transizione da Oracle® Solaris 10 a Oracle Solaris 11.2

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Aggiornato: Dicembre 2014
 
 

Requisiti del dispositivo pool root ZFS

In generale ai dispositivi pool root viene assegnata una nuova etichetta e il pool root viene creato quando viene installato il sistema.

  • A partire da Oracle Solaris 11, un'etichetta SMI (VTOC) viene applicata automaticamente a uno o più dischi pool root durante l'installazione sui sistemi basati su SPARC e x86, come descritto nel seguente output di esempio.

    # zpool status rpool
    pool: rpool
    state: ONLINE
    scan: none requested
    config:
    
    NAME        STATE     READ WRITE CKSUM
    rpool       ONLINE       0     0     0
    c7t0d0s0  ONLINE       0     0     0
  • A partire da Oracle Solaris 11.1, un'etichetta EFI viene applicata automaticamente a uno o più dischi pool root durante l'installazione sui sistemi basati su SPARC con il firmware abilitato per GPT (vedere Modifiche a firmware, assegnazione delle etichette del disco ed EEPROM) e la maggior parte dei sistemi basati su x86. In alternativa viene installata un'etichetta del disco VTOC sul disco pool root, come mostra l'esempio seguente.

    # zpool status rpool
    pool: rpool
    state: ONLINE
    scan: none requested
    config:
    
    NAME      STATE     READ WRITE CKSUM
    rpool     ONLINE       0     0     0
    c7t0d0  ONLINE       0     0     0

    Quando si collega un disco per creare un pool root in mirroring, utilizzare la sintassi del disco intero.

    # zpool attach rpool c7t0d0 c7t2d0
    Make sure to wait until resilver is done before rebooting.

    Il pool rimane in stato DEGRADED finché non viene eseguito il resilvering del nuovo disco.

    # zpool status rpool
    pool: rpool
    state: DEGRADED
    status: One or more devices is currently being resilvered.  The pool will
    continue to function in a degraded state.
    action: Wait for the resilver to complete.
    Run 'zpool status -v' to see device specific details.
    scan: resilver in progress since Thu Jan 24 08:15:13 2013
    224M scanned out of 22.0G at 6.59M/s, 0h56m to go
    221M resilvered, 0.99% done
    config:
    
    NAME        STATE     READ WRITE CKSUM
    rpool       DEGRADED     0     0     0
    mirror-0  DEGRADED     0     0     0
    c7t0d0  ONLINE       0     0     0
    c7t2d0  DEGRADED     0     0     0  (resilvering)
  • Il pool deve esistere su una o più slice del disco in mirroring. Se si tenta di utilizzare una configurazione di pool non supportata durante un'operazione di beadm, viene visualizzato un messaggio simile al seguente:

    ERROR: ZFS pool name does not support boot environments
  • In un sistema basato su x86 il disco deve contenere una partizione fdisk di Oracle Solaris. Una partizione fdisk di Oracle Solaris viene creata automaticamente quando si installa il sistema basato su x86. Vedere Using the fdisk Option in Managing Devices in Oracle Solaris 11.2 .

Per informazioni più generali su come gestire i pool root ZFS, vedere Capitolo 4, Managing ZFS Root Pool Components in Managing ZFS File Systems in Oracle Solaris 11.2 .