Di seguito sono riportate le funzioni del desktop più importanti in questa release.
Miglioramenti all'accesso facilitato: gli utenti disabili possono utilizzare una vasta gamma di funzioni di accesso facilitato, incluse Orca, espeak e brltty. Queste funzioni sostituiscono gnopernicus e forniscono un supporto migliore per la sintesi da testo a voce. In questa release è stata aggiunta anche la tastiera su schermo Dasher.
Si noti che il programma GNOME On-screen Keyboard (GOK) utilizzato in Oracle Solaris 10 non è più disponibile. Utenti la nuova applicazione Dasher come sostitutivo per alcuni utenti.
Command Assistant: individua le informazioni da riga di comando nel contenuto gestito da Oracle Solaris, ad esempio manuali e pagine man. Per aggiungere Command Assistant al riquadro del desktop, utilizzare la finestra di dialogo Add to Panel -> Command Assistant. Se necessario, installare il pacchetto come indicato di seguito.
# pkg install cmdassist
Gestore grafico del login: come interfaccia GUI di login predefinita Oracle Solaris 10 utilizza CDE (Common Desktop Environment) e dtlogin. In Oracle Solaris 10 è disponibile anche il GDM (Graphical Desktop Manager) GNOME. In questa release GDM è la sola opzione di login grafica.
Anche il processo di configurazione di GDM è stato notevolmente modificato. Per ulteriori informazioni, consultare le pagine man gdm e console-kit-daemon . In questa release, le funzioni di configurazione di ConsoleKit vengono utilizzate per gestire ambienti a più postazioni. Per risolvere i problemi di transizione, vedere Problemi correlati a GNOME Desktop Manager.
Supporto multimediale:
Strumento di masterizzazione CD/DVD Brasero: è possibile utilizzare lo strumento di masterizzazione CD/DVD Brasero CD/DVD per creare un progetto per un disco di dati, trascinare i file desiderati e masterizzarli.
FreeDesktop GStreamer: il modulo FreeDesktop GStreamer è uno strumento per desktop che offre supporto multimediale. GStreamer utilizza un'infrastruttura plugin che consente di utilizzare ulteriori formati dei supporti.
gksu: è la versione grafica del comando sudo. Quando viene avviato, lo strumento visualizza un prompt che consente di digitare una password aggiuntiva per eseguire uno strumento amministrativo.
Formati multimediali: i formati dei supporti FLAC, Speex, Ogg Vorbis e Theora sono supportati tramite i plugin di GStreamer. In Oracle Solaris 11 è disponibile GStreamer 0.10, mentre in Oracle Solaris 10 viene utilizzato GStreamer 0.8.
Open Sound System: la struttura OSS (Open Sound System) gestisce dispositivi audio e fornisce un supporto audio migliore. Alcuni dispositivi audio supportati in precedenza non sono più supportati. I programmi che utilizzano le interfacce SADA (Sun Audio Device Architecture) continuano a essere supportati. Se il dispositivo audio in uso non funziona correttamente, è possibile aprire una finestra di dialogo dal desktop che consente di scegliere il dispositivo audio e i plugin di input/output dell'audio GStreamer da utilizzare:
$ /usr/bin/gstreamer-properties
Questo programma include anche un pulsante Test che consente di determinare se le impostazioni audio sono corrette. Si noti che alcune schede audio si presentano come dotate di più dispositivi, ad esempio, uno per l'audio analogico e uno per l'audio digitale. Se attualmente si utilizza RealPlayer, è necessario effettuare la transizione agli strumenti multimediali attualmente supportati.
Server audio PulseAudio: il server audio PulseAudio supporta la combinazione audio avanzata. La casella combinata dell'unità /usr/bin/gnome-volume-control mostra ulteriori dispositivi PulseAudio. Per l'uso del PC desktop e notebook, è consigliabile scegliere il dispositivo "OSS". Per determinare l'impostazione migliore per l'hardware audio in uso, potrebbe essere necessario effettuare delle prove iniziali che potrebbero portare a errori. Se si continuano a verificare problemi di audio, eseguire il comando indicato di seguito per verificare che siano selezionati i plugin audio di input/output predefiniti corretti:
$ /usr/bin/gstreamer-properties
PulseAudio fornisce inoltre funzionalità di configurazione della CLI: $HOME/.pulse e $HOME/.pulse-cookie. Per informazioni dettagliate, vedere pulseaudio (1) . Nei sistemi con scheda audio funzionante, il processo /usr/bin/pulseaudio è in esecuzione per le sessioni GNOME. Passare a http://www.freedesktop.org/wiki/Software/PulseAudio.
Altri strumenti multimediali: in questa release sono inclusi anche il riproduttore multimediale Rhythmbox, lo strumento per foto/video Cheese e lo strumento per videoconferenze Ekiga.
GUI per l'amministrazione di rete: utilizzare la GUI di amministrazione di rete (precedentemente denominata NWAM) per gestire le connessioni di rete dal desktop. Vedere Administering Network Configuration From the Desktop in Configuring and Administering Network Components in Oracle Solaris 11.2 .
Gestione della stampa: a partire da Oracle Solaris 11, CUPS è il servizio di stampa predefinito e sostituisce il servizio di stampa LP utilizzato in Oracle Solaris 10. Solaris Print Manager non è più disponibile sul desktop. CUPS include un gestore di stampa che può essere avviato dal desktop scegliendo System -> Administration -> Print Manager. Vedere Configuring and Managing Printing in Oracle Solaris 11.2 .
Supporti removibili: Oracle Solaris 11 include diversi miglioramenti ai supporti removibili, tra cui il supporto per il rilevamento dei dispositivi hot-pluggable, il riconoscimento del contenuto, la facilità di utilizzo, la sicurezza e le prestazioni in tutti i livelli dello stack di software, dai driver del dispositivo alla GUI. È possibile utilizzare il pulsante di espulsione sul pannello anteriore di un'unità per CD/DVD per espellere un disco, anche se attivato. Il gestore di file Nautilus registra automaticamente quando vengono inserite unità disco rigido esterne o schede flash.
Le funzioni del daemon vold e del comando volcheck vengono eseguite da Hardware Abstraction Layer (HAL) tramite i comandi rmvolmgr e gvfs-hal-volume-monitor, abilitati per HAL. Vedere rmvolmgr(1M).
Seahorse: in questa release è supportato GnuPG. L'applicazione Seahorse gestisce le chiavi di cifratura e le password in gnome-keyring. Seahorse sostituisce anche gnome-keyring-manager per la gestione delle chiavi SSH e GnuPG.
Desktop Trusted Extensions (GNOME): in questa release la funzione Trusted Extensions di Oracle Solaris è supportata solo in Oracle Solaris Desktop (GNOME 2.30). In Oracle Solaris 10 questa funzione è supportata sia in CDE che sul desktop GNOME. In Solaris 8 questo supporto è limitato a CDE.
La versione del desktop Trusted Extensions include modifiche significative che migliorano facilità di utilizzo, affidabilità e funzionalità, inclusi miglioramenti ai profili con zone e diritti. La GUI txzonemgr, ad esempio, è stata notevolmente migliorata. È possibile utilizzare questo strumento per gestire la maggior parte degli aspetti di Trusted Extensions. Se si sta utilizzando Trusted CDE, è necessario eseguire la migrazione a una versione attualmente supportata del prodotto.
Time Slider: consente di gestire le istantanee ZFS. Utilizzare questo strumento per eseguire regolarmente backup dei dati acquisendo istantanee ZFS a intervalli regolari.
Terminali della console virtuale: è possibile passare da una sessione X a un terminale della console virtuale e viceversa. Questo servizio è abilitato per impostazione predefinita. Per passare da una sessione a un'altra, utilizzare la combinazione di tasti Alt + Ctrl + F#. Per passare a vt2, ad esempio, premere Alt + Ctrl + F2. È inoltre possibile creare sessioni grafiche di VT, quindi passare da una di queste sessioni a un'altra utilizzando l'applet del pannello User Switcher. Per aggiungere l'applet al desktop, fare clic con il pulsante destro del mouse sul pannello, quindi selezionare l'opzione Add to Panel.... Per passare a una sessione di login grafica nuova o diversa, fare clic sull'applet, quindi selezionare Switch User (Cambia utente).
Browser Web ed e-mail: sono supportate le applicazioni Firefox e Thunderbird.