Transizione da Oracle® Solaris 10 a Oracle Solaris 11.2

Uscire dalla vista stampa

Aggiornato: Dicembre 2014
 
 

Best practice per la creazione di pool di memorizzazione ZFS

  • Requisiti specifici del dispositivo pool root e del disco di boot

  • Best practice per la creazione di pool root generali

    • È necessario creare il pool root come configurazione in mirroring o come configurazione di un solo disco. Non sono supportate le configurazioni RAID-Z e con striping. Non è possibile aggiungere altri dischi per creare più dispositivi virtuali di livello superiore in mirroring utilizzando il comando zpool add. Per espandere un dispositivo virtuale in mirroring, utilizzare il comando zpool attach.

    • Il pool root non può disporre di un dispositivo di log separato.

    • Sebbene sia possibile impostare le proprietà del pool durante un'installazione AI utilizzando la sintassi della parola chiave pool_options, l'algoritmo di compressione gzip non è supportato nei pool root.

    • Non rinominare il pool root dopo averlo creato con un'installazione iniziale. La ridenominazione del pool root potrebbe causare l'impossibilità di eseguire il boot del sistema.

    • Non creare un pool root su una chiave USB per un sistema di produzione in quanto i dischi pool root sono fondamentali per il funzionamento continuo, in particolare in un ambiente aziendale. Si consideri la possibilità di utilizzare i dischi interni di un sistema per il pool root o almeno di utilizzare dischi della stessa qualità di quelli che vengono utilizzati per i dati non root. La dimensione di una chiave USB potrebbe inoltre essere insufficiente per supportare la dimensione di un volume di dump equivalente ad almeno la metà della dimensione della memoria fisica.

    • Si consideri la possibilità di tenere separati i componenti pool root dai dati del pool non root.

  • Best practice per la creazione di pool non root

    Utilizzare l'identificativo d* per creare pool non root con dischi interi. Non utilizzare l'identificativo p*.

    • ZFS funziona meglio senza alcun software di gestione del volume aggiuntivo.

    • Per prestazioni migliori, utilizzare dischi singoli o almeno LUN costituite da pochi dischi. Con una maggiore visibilità nella configurazione della LUN, ZFS è in grado di prendere decisioni di programmazione I/O migliori.

    • Pool di memorizzazione in mirroring: utilizza una maggiore quantità di spazio su disco, ma in genere offre prestazioni migliori con le piccole letture casuali. Ad esempio:

      # zpool create tank mirror c1d0 c2d0 mirror c3d0 c4d0

      I pool di memorizzazione in mirroring offrono inoltre maggiore flessibilità in quanto consentono di scollegare, collegare e sostituire i dispositivi esistenti nel pool.

    • pool di memorizzazione RAID-Z

      È possibile creare pool di memorizzazione RAID-Z con tre strategie di parità, dove la parità equivale a 1 (raidz), 2 (raidz2) o 3 (raidz3).

      • Una configurazione RAID-Z ottimizza lo spazio su disco e in genere garantisce buone prestazioni quando i dati vengono scritti e letti in sezioni di grandi dimensioni (minimo 128 K). Creare una configurazione RAIDZ a parità singola (raidz) su tre dischi (2+1).

      • Una configurazione RAIDZ-2 offre una migliore disponibilità dei dati e prestazioni simili alla configurazione RAID-Z. La configurazione RAIDZ-2 è caratterizzata da un tempo medio per la perdita di dati (MTTDL, Mean Time To Data Loss) migliore rispetto alla configurazione RAID-Z o ai mirror bidirezionali. Creare una configurazione RAID-Z a parità doppia (raidz2) su sei dischi (4+2).

      • Una configurazione RAIDZ-3 ottimizza lo spazio su disco e offre una disponibilità eccellente in quanto è in grado di fare fronte al guasto di tre dischi. Creare una configurazione RAID-Z a parità tripla (raidz3) su otto dischi (5+3).

  • Pool non ridondanti

    Se si crea un pool non ridondante, viene visualizzato un messaggio simile al seguente:

    # zpool create pond c8t2d0 c8t3d0
    'pond' successfully created, but with no redundancy; failure of one
    device will cause loss of the pool

    La creazione di un pool senza ridondanza non è consigliata in quanto un guasto al dispositivo potrebbe implicare l'impossibilità di recuperare i dati. Si consideri la possibilità di creare un pool di memorizzazione ZFS con ridondanza, come descritto di seguito.

    # zpool create pond mirror c8t2d0 c8t3d0